- Cosa sono io per te??Avrei voluto dirle: Nulla solo la mia vita...Ma sapevo che non potevo darle così tanto orgoglio e le dissi- Solo una stupida illusione.Ed ecco che avevo litigato con Jenny, la mia migliore amica...Se continuo così rimarrò sola, beh...Ci sono Jon e Den, due miei amici, ma...Loro sono maschi ed è diverso...Vi starete chiedendo e la tua famiglia?? I miei sono separati da circa due anni ed io vivo con mio fratello Luck visto che ha 28 anni e vive nel suo appartamento privato.I miei fratelli gemelli Ben e Jonny stanno a casa di mia madre perché sono ancora piccoli(10 anni).Io sono Hope ho 15 anni, sedici ad agosto.Sono le 19:30 scendo in cucina, cerco Luck...Poi leggo un post-it:Oggi torno alle 22:00 non aspettarmi...Ti voglio bene.Luck♡
Capì che avrei passato un'altra serata sola...Cosa che capitava spesso da quando Luck fá parte di un gruppo...Cercai qualcosa da mangiare,mi preparai un sandwich presi un bicchiere di coca e accesi la t.v lasciando tutto ciò che era accaduto con Jenny da parte. Dopo aver finito di "cenare" caddi in un sonno profondo.
...
Mi svegliai nel mio letto cosa che non mi spiegavo...Poi capì...Ma quanto amo mio fratello... Scesi in cucina ma ovviamente lui non c'era...Trovai la colazione pronta, che dolcee*---*Pensai. Guardai l'orologio le 9:30..Cosa?? Pensai...Ah già è domenica...Feci colazione mandai un messaggio a Den:Ehi...Ti va se usciamo??♡.Tengo molto a Jon e Den...Sono i miei cavalieri, come guardie del corpo. Entrai nella doccia, appena uscì vidi il messaggio di Den, alle 10:20 passo a prenderti♡. Gli mandai un semplice Okay♡ ed andai in camera a vestirmi, indossai jeans blu, camicetta bianca e convers alte bianche.Mi truccai leggermente e misi gli occhiali rotondi. Sentì il campanello aprì e scesi le scale lo abbracciai e andammo a chiamare Jon. Arrivammo fino al parco, io amo andare li...Iniziammo a parlare di cavolate, quando parlo con loro mi sento sognare, mi fanno sentire una principessa. Mi squillò il cellulare era Luck: -Tra 10 minuti vieni... -Okay♡.Ragazzi mi accompagnate...Devo andare...Dissi a voce bassa, loro annuirono e ci incamminiammo. Arrivai e li saluti con un bacio sulla guancia.
Dopo mangiato scrissi a Jenny: Je...Non fare così voglio fare pace. Veramente conoscendola non mi aspettavo una risposta, infatti...Lasciai stare ed andai al parco per rilassarmi, misi le cuffie e mi sedetti dietro un albero, quello dove da bambina mi nascondevo sempre per non farmi trovare dai miei fratelli.. Annegai nei miei pensieri e mi scese una lacrima..Appena tornai "nel mondo reale" vidi una scena bellissima...Dei ragazzini più grandi presero la bambola ad una bimba, ed un ragazzo che stava passeggiando li sgridò e ridiede la bambolina alla bimba che piangeva, poi la prese imbraccio e le disse di stare tranquilla perché lui la proteggeva...La dolcezza di quel ragazzo era infinita...
Tornai a casa e andai direttamente a letto visto che ero troppo stanca.