Sebastian non poteva spiegare come si sentiva in quel momento.
Era ancora allo Scandals, ma non si stava divertendo per niente. Kurt e Blaine se n'erano appena andati, lasciandolo da solo. Solitamente non sarebbe stato un problema, da solo si divertiva di più e avrebbe avuto più chance di rimorchiare. Ma quella sera era successo qualcosa. Qualcosa che non riusciva a spiegarsi.
Era successo mentre si trovava sulla pista da ballo con Blaine. Nonostante si trovassero a meno di due centimetri l'uno dall'altro, non riusciva a staccare gli occhi di dosso a Kurt. Vederlo seduto al bancone con il suo Shirley Temple gli sembrava una cosa dolce.
Quando se ne sono andati Sebastian si allontanò dalla pista per andare a prendere un'altra birra. Mentre beveva la bevanda ghiacciata, dette un'occhiata ai ragazzi presenti al locale. Stranamente non ce n'era nemmeno uno che stuzzicasse il suo interesse.
Decise che era inutile rimanere lì se non era nelle condizioni di rimorchiare qualcuno. Appena uscito dal locale, l'aria fredda lo colpì in pieno. Si strinse nel suo cappotto e si incamminò verso il parcheggio. Poco prima di raggiungere l'auto sentì le voci di due ragazzi che litigavano. Solo dopo si rese conto che le voci appartenevano a Kurt e Blaine.
Si avvicinò alla loro auto giusto in tempo per vedere Blaine andarsene a piedi lasciando Kurt lì, da solo. Forse era per via della terza birra che aveva appena preso, ma decise di andare a parlare con Kurt.
"Ehy, principessa!" Kurt si girò, sorpreso. "Il tuo ragazzo ti ha mollato qui? Non è stata una mossa intelligente, visto che l'auto ce l'hai tu"
Kurt aveva gli occhi gonfi e arrossati per via delle lacrime, ma non risparmiò a Sebastian uno sguardo intriso di rabbia.
"Vai al diavolo, Sebastian! È colpa tua se è successo questo casino"
"Non per qualcosa, ma non vi ho certo obbligato io a venire. Anzi, se non ricordo male sei stato tu ad accettare di venire" Sebastian si avvicinò di più a Kurt, che teneva le mani chiuse a pugno.
"Ma non sono stato io a ballare tutta la sera con un ragazzo già impegnato" disse il ragazzo, quasi urlando.
"Ehy, è lui che non ha fatto niente per allontanarsi da me. Non ti ha prestato la minima attenzione" Kurt posò lo sguardo a terra.
"Scusa" la voce di Kurt era un sussurro. "Non avrei dovuto attaccarti. La colpa non è tua, è mia"
Aprì lo sportello della macchina e si sedette.
"Ti conviene spostarti, se non vuoi essere messo sotto" disse una volta calato il finestrino.
Sebastian indietreggiò e guardò Kurt allontanarsi. Una volta che i fari posteriori sparirono alla sua vista, tornò alla macchina e si avviò verso casa.
L'indomani mattina Sebastian si trovava al Lima Bean per il suo solito cappuccino. Si stava avviando verso il suo tavolo preferito, in fondo al negozio, quando si accorse che proprio di fronte a lui si trovava Kurt. Dalle occhiaie evidenti, aveva chiaramente passato la notte in bianco.
Sebastian provò un senso di compassione, ed era dispiaciuto di essere lui la causa di tutto quello.
"Buongiorno!" fu tutto quello che riuscì a dire, mentre si sedeva di fronte a Kurt.
Kurt alzò lo sguardo per poi riposarlo sulla sua tazza. "Non sono in vena di parlare, Sebastian"
"Infatti non devi parlare, devi ascoltare" Sebastian sospirò, mentre Kurt continuava a tenere lo sguardo basso. "Senti, mi dispiace davvero per ieri sera. Non volevo farti litigare con Blaine"
STAI LEGGENDO
It happened that night ~ Kurtbastian
FanfictionSi torna indietro alla terza stagione. Cosa sarebbe accaduto se cambiassimo un solo dettaglio? Kurt, Blaine e Sebastian si trovano allo Scandals, ma il finale non è quello che conoscete