Quello che Mi Hai Fatto

Capitolo 25

Entro in camera esausta ma anche preoccupata. Ho provato a chiamare Payton almeno un miliardo di volte senza ricevere mai una risposta. Sinceramente inizio a preoccuparmi.
《Bella mia....secondo me stai esagerando. Insomma Payton si sa gestire da solo. È un ragazzo di sedici anni non di sei》
《Si,William lo so. Dicevo nel caso in cui lui dovesse.......》
《Non dirmi che non hai fiducua in lui》
《Bhe....ecco...io》
《Se hai questi dubbi devi levarteli. Per il bene della vostra relazione》
《E che gli dico? Dato che non mi fido del mio ragazzo,cioè tu,dimmi se ti fai un altra ragazza?》William mi parla solo quando ne ho bisogno. Lo so che è tutto nella mia testa. Ma è proprio questo il bello. La mia testa può ragionare per due o più persone. I ragionamenti di William alla fine provengono da me. Ne sono consapevole che posso sembrare strana se parlo ad alta voce con qualcuno che oramai non c'è più. Ma la veritá,è che per gli altri non c'è più,ma per me rimarrà semrpe al mio fianco. Rimarrà per sempre la persona che mi ha salvato da me stessa. L'unica persona che mi può dare consigli,che mi può ascoltare,che mi può rassicurare e che mi può aiutare. La verità è che nonostante tutto io e lui rimarremmo per sempre noi. Indipendentemente dalle circostanze o dalle situazioni. Io e lui ci saremmo. Rimarremo PER SEMPRE NOI.
《Medaline quindi cosa intendi fare?》
《Provo a richiamarlo》
《Così si fa ragazza!》
Risponde. Lo ho chiamato e mi ha risposto?
《Piccola?》copro l'altoparlante del telefono e interpello William.
《Willy che faccio?》
《Innanzitutto chiedigli dov'è》
《Payton sono preoccupata,dove sei?》
《Non ti preoccupare sto bene. Sono alla festa della squadra》
《Perché non me lo hai detto?》
《Pensavo non volessi venire...ma se vuoi ti vengo a prendere e-》
《Chi c'è alla festa?》
《Le cheerleader e le varie squadre. Perchè? 》
Ecco lo sapevo che c'erano anche loro.
《Medaline ma di cosa ti meravigli? Sanno tuti che è un bad boy e che la sua migiore amica lo ama》
《Grazie per la rassicurazione William》
《Ti aspetto qui. Ciao》
《Aspetta. Te la sei pres》
"Hai teminato la chiamata"
Cade una lacrima sul mio volto,ma non so il motivo. Non c'è niente per cui dovrei prendermela con lui. Ma mi fa male il fatto che lui sia con loro. Con le persone che mi hanno fatto del male. La cosa che mi fa ancora più male è che una di loro sia anche la sua migliore amica. Dio....fa male.
Toc toc
《La porta è aperta》 ma perchè lo ho detto e se fosse un ladro?
《Med tutto ok?》 sono Jackson,Jacob e Josh.
《O mio dio》dice Jackson catapultandosi davanti a me
《Sto bene》mi asciugo le lacrime e li guardo con aria indifferente. Come se non fosse successo nulla.
《Ci ha mandato Payton》dice Jacob
《Ah.... aveva troppo da fare per non venire lui giusto?》
《Avete litigato vero?》dice Jacob
《No》
《Allora perchè sei arrabbiata con lui?》dice Jackson
《Sono stanca....non arrabbiata.....》
《Stanca? Ma sono solo le undici...》dice Jacob
《Sono stanca di farle vincere》
《Far vincere chi?》 dice Jacob sedendosi accanto a me
《Far vincere Meredit ed Avaniii ed il resto. Anche il ragazzo di cui mi sono innamorata vogliono rubarmi adesso》
《Ma Payt》tenta di dire Josh ma lo fermo allargando il palmo della mano verso di lui e finisco la frase.
《Poi toccherà a voi. Prima William,poi Eleanor,adesso Payton e poi sicuramente voi》sto singhiozzando. Certi argomenti mi vengono dal cuore e quando provo ad esporli mi viene da piangere. Ma piangere seriamente.
《No》dice Jackson
《Cosa no?》
《Noi non permetteremo questo. Non ci porteranno via da te perchè noi non ci faremo neanche più sfiorare da loro. Giusto ragazzi?》continua Jackson
《Si》dicono in coro. C'è quasi tutta la squadra. Non mi ero accorta che erano entrati anche loro. Ero troppo presa a cercare di asciugare delle lacrime che continuavano a scendere come cascate.
《E soprattutto non permetteremo che Payton ti faccia soffrire così. Lui è un nostro grandissimo amico. Ma tu lo sei ancora di più》sposta lo sguardo verso i ragazzi e dice
《Forse dovremmo metterlo al corrente dello stato d'animo della nostra migliore amica. Si sta frequentando con Medaline e non può più permettersi certe cose. Tutti d'accordo?》gli altri annuiscono e Jackson,mi passa i pollici sotto gli occhi per asciugarmi le lacrime
《Ora però non piangere più ok? Non c'è ne più bisogno. Hai fatto bene a parlarne》conclude. Poi si allontana,guarda i ragazzi e dice
《Lasciamola da sola adesso. Ne ha bisogno. Poi dobbiamo assolutamente andare di sotto a parlargli di questa cosa》annuisco. Josh mi fa uno sguardo alla tipo 《vuoi che resti o no?》ed io lo guardo alla tipo 《tranquillo vai ti scrivo dopo》 annuisce e se ne và insieme ai ragazzi. Appena la porta si chiude mi sento stranamente triste. Mi rimbomba nella testa la frase di Josh 《Si sta frequentando con Medaline》Noi stiamo insieme già da un bel pezzo. Adesso lo posso ritenere come mio ragazzo. Ma evidentemente lui si vergogna di me e della nostra relazione. Come può uno come lui stare con una sfigata. Non sono eccessivamente gelosa o altro. Ma non mi piacciono le ragazze che dopo avermi provocato una caduta emotiva,fatto morire il mio migliore amico e rubato letteralmente la mia vita debbano vincere anche adesso. Avvolte mi chiedo se stiamo correndo troppo. Vorrei rispondere di no ma i fatti valgono molto di più delle parole. Ci siamo messi insieme quando ci conoscevamo appena. E adesso i nodi stanno venendo al pettine. Le conseguenze di tutto ciò si stanno mostrando ora. Decido che è il momento di scacciare tutti questi pensieri. Attacco le cuffiette al telfono e metto la mia playlist preferita. Ci sono esattamente cinquecento canzoni. La ho creata quando andavo in prima media. L'anno della mia caduta emotiva. Il mio riferimento era diventato la musica (prima di Willy). Mi affidavo completamente agli stati d'animo che mi regalava. Ricordo che mi mettevo al bordo della finestra,guardavo il cielo stellato ed ascoltavo "let her go" di Passenger. Ero completamente innamorata di quella canzone e lo sono tutt'ora. Voglio riprendere il rito. Mi siedo al bordo della finestrona,ammiro le stelle e parte "Fly me to the moon" di Frenk Sinatra. È vecchissima ma è fantastica. Appena la ho ascoltata è stato amore a primo orecchio. Chiudo gli occhi e ripenso a tutti i momenti belli della mia vita. Ogni pezzo della canzone si riferisce ad un momento.《Fly me to the moon end let me play araund the stars》io e William da piccoli.
《In another world i love you》io e Payton al primo bacio.
《In another world hold my hand》 io e Josh ad ammirare le stelle. E avanti così per tutte le altre cento canzoni che avrò ascoltato. Sento una chiave girare nella serratura e sobbalzo. Appena guardo la faccia di Payton mi percorre un brivido lungo tutta la schiena. Ha il sangue sulle nocche ed un po' sul labbro. Mi alzo di scatto e vado verso di lui.
《O mio dio. Che ti è successo Pay?》
nessuna risposta
《Payton,esigo che tu mi dica con chi hai fatto a botte》
《Non ti riguarda》io cerco di essere una brava fidanzata comprensiva e lui se ne esce con "non ti riguarda"? Io sto male e lui dice che non sono affati miei? Sto perdendo la pazienza
《Finché riguarderà te riguarderà me. Che ti piaccia o no sei diventato un affare mio. E le mie cose non si toccano》
《Io sono tuo?》 Viene verso di me e mi guarda dritto negli occhi con un ghigno stampato sulle labbra piene di sangue.
《Si. Solo e soltanto mio per la precisione》 cerco di resistere a quello sguardo da cane bastonato. Ma non riuscirò a tenere la stessa espressione e lo stesso atteggiamento ancora per molto. Mi guarda dritto negli occhi e si china per baciarmi. Sento il sapore del sangue ma ad essere sincera non mi importa molto adesso. Sapore metallico. Devo ammettere che mischiato al suo profumo non è niente male. 《Medaline ma almeno fai la parte dell'arrabbia per un po' 》 William ha ragione.Lo fermo e faccio lo sguardo pesante,guardandolo fisso nei suoi occhi neri.
《 Esigo che tu mi dica ciò che ti è successo. Senza storie》esita per un secondo e a me viene un ricatto favoloso e cattivissimo per farlo parlare. Mettergli le cose che adora davanti minacciandolo di togliergliele.
《Se non me lo dici non ti tocco più i capelli prima di andare a dormire. In più non appoggierò mai più la testa sul petto. Come la mettiamo adesso?》 Nessuno risposta. Alziamo il livello.
《E non salirò mai più sulla tua moto perchè ti lascerò e anche all'istante》
《Ok ok..... te lo dico ma tu prometti che continuerai a fare queste cose e che non mi lascerai》 lo sapevo che avrebbe funzionato. In fondo lo conosco molto ma molto bene. Anche se da sei mesi.
《Avanti dimmi》
《Tom è venuto da me stasera. All'inizio tutto bene, ma già iniziava a darmi fastidio la sua presenza. Ad un certo punto ha iniziato a parlare male di te》ecco,lo sapevo che avrebbero cercato di portarmelo via. Dovrebbero iniziare a chiamarmin Medaline la profetessa impeccabile.
《Gli ho chiesto cortesemente di smetterla ma lui continuò senza farsi alcuno scrupolo di ciò che potevo pensare io. Ho iniziato ad innerv osirmi parecchio e ad un certo punto gli ho tirato uno schiaffa. Da lì è partito tutto》ho un' espressione arrabbiatissima sul volto. Il fatto è che non mi aspettavo che provassero a portarmelo via così in fretta. Ma soprattutto che Eleanor era lì e non diceva niente. Probabilmente rideva insieme a loro e li aiutava a trovare le parole giuste per offendermi al meglio. Devo farmene una ragione,devo capirlo. Ma fa male ripetersi ogni giorno《la tua migliore amica ti ha abbandonato》 brucia dentro. Brucia il cuore. E brucia tanto. È come se si ricordasse di cosa ho passato con Eleanor e la rivolesse indietro. La verità è che certe persone restano anche se se ne vanno. Non sempre è una cosa vantaggiosa questa ma se ne vanno. E chi ci sta più male non è quello che se ne va ma quello che resta allo stesso posto,non si muove. Vorrebbe andarsene per dimostrare che non ci sta male per la perdita,ma il cuore non ce la fa. E ad un certo punto cade a pezzi. Scoppia. Comunque Payton si è dimostrata una persona fedele. È stato carinissimo a proteggermi e a non credere a quegli idioti senza pietà. Perchè per voler rovinare la vita ad una ragazza sei davvero senza cuore.
《Madaline ti prego! Scusami ok scusa. Volevo solo proteggerti. Non mi piace che parlino di te in questo modo. Perdonami non lo farò più》si è inginocchiato davanti a me e....piange. Avrà visto la mia faccia arrabbiata e pensato che sia stata coloa sua. Ha ancora gli occhi rossi dalla rabbia. Ha davvero bisogno di finire questa brutta giornata. E di capire che non è colpa sua. Mi siedo per terra e lo guardo in faccia. Gli accarezzo il viso con la mano destra.
《Pay,non sono arrabbiata con te》
《Ma se prima avevi una faccia così arrabbiata che sembrava mi volessi picchiare?》
《Sono arrabbiata con loro non con te. Tu sei stato un fidanzato perfetto. E poi io non ti lascerei mai. Non se non me ne dai una buona ragione. Domani però devo dirti una cosa ok?》fa un sospiro di sollievo e mi tira a se.
《Ok》Restiamo abracciati per un bel po' di tempo. Ma sono troppo stanca e non ce la faccio più.
《Payton....ho sonno》 dico a fatica. Lui mi prende in braccio e mi porta sul letto. Si mette vicino a me e mi abbraccia.
《Ti amo Madaline》
《Anche io》
《Non dirmi anche io. Sembra che me lo dici per farmi contento》
《Ti amo Payton》
《Grazie》
mi da un bacio sulla guancia e ci addormentiamo tranquilli e beati sotto il chiarore della luna che traspira dalla serranda. Non avrei mai pensato di riprovare la sensazione di essere amata. Mai.