Blessed with a curse

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Gli erano bastati un paio di grossi occhi verdi e un tenero sorriso per innamorarsi di lui. Gli erano bastati i suoi sguardi, i suoi tocchi, un bacio strappato alla rabbia, per perdere di vista i propri obiettivi, per dimenticare la sua vendetta. Gli era bastato sfiorare quel corpo caldo, così diverso dal suo, per dimenticare la propria natura.

Perché ora non gli importava proprio nulla di essere un vampiro, e non gli importava proprio nulla neanche che colui che desiderava tanto ardentemente fosse un suo nemico, un licantropo. Non gli importava niente neanche della discussione avuta con lui solo poco prima, quando ingenuamente aveva pensato di potergli resistere e aveva tentato come uno sciocco di respingerlo.

🌙

- Eren, non possiamo... Noi due siamo gli opposti, siamo nemici.

- Che ce ne importa delle leggi della natura? Io ti amo, Levi, e non mi interessa null'altro.

Eren era testardo e non pensava, o forse semplicemente voleva ignorare tutte le complicazioni che una loro possibile relazione avrebbe potuto portare con sé. Era un incosciente, un ragazzino troppo giovane, era vivo, così fottutamente vivo, e fremeva dalla voglia di poter dar libero sfogo ai suoi sciocchi e immaturi sentimenti.

Senza alcun preavviso, Eren lo baciò e Levi non ebbe alcuna forza per respingerlo, a conferma di quanto la sua parte razionale stava pian piano cedendo, lasciandosi trasportare da quel turbine di emozioni contrastanti e assolutamente inaspettate che Eren era capace di scatenargli dentro. Le sue labbra erano soffici, roventi e passionali. Probabilmente desideravano già da troppo tempo quel contatto.

- Puzzi di cane bagnato - fu il commento inopportuno di Levi quando il loro bacio terminò in un tenero abbraccio e il vampiro poggiò il capo sulla spalla dell'altro.

Eren rise. - E tu di uno schifoso succhiasangue.

- Però hai il sorriso più bello che io abbia mai visto. E considerato che vago su questo mondo da quasi duecento anni e di sorrisi ne ho visti a volontà, significa che il tuo ha qualcosa di speciale.

- E tu sei il vampiretto più sexy che io abbia mai conosciuto - ribatté il licantropo, - anche se io di anni ne ho solo diciannove e non ho incontrato molti altri vampiri fino ad ora.

Levi alzò gli occhi al cielo ed Eren provò nuovamente a baciarlo. Levi però stavolta si tirò indietro, scuotendo il capo. - Io ero venuto qui per ammazzarti, Eren, per vendicarmi di tuo fratello. E tu dovresti darmi la caccia, o scappare il più lontano possibile da me.

- Invece a quanto pare sto per baciarti, poi ho l'intenzione di scoparti per tutta la notte. E tu non farai alcuna resistenza, perché è esattamente quello che vuoi anche tu.

🌙

Così Levi era finito inginocchiato di fronte ad un Eren con i pantaloni slacciati e calati lungo le caviglie insieme ai boxer. Il suo pene turgido era a soli pochi millimetri dalla sua bocca, pronto per ricevere le attenzioni che Levi stava per donargli.

- Almeno per una volta succhierai qualcosa che non sia del sangue, non sei contento?

- Ancora un'altra battuta sul succhiare e giuro che ti lascio così.

Eren ridacchiò. Poggiò una mano sul capo di Levi e lo spinse più vicino alla sua erezione. Levi allungò la lingua e con la punta ne leccò la cappella. Ci fece qualche giro intorno, lasciandogli un'umida scia laddove passava. Poi cominciò a scendere più giù, sfiornadone le vene calde e pulsanti.

- Levi... - ansimò il ragazzo in preda al piacere, - prendilo in bocca, prendilo tutto... - lo implorò.

Levi lasciò scorrere le sue mani lungo le gambe lunghe e toniche di Eren, salendo fino ad arrivare ai sodi glutei e a stringerli tra le dita. Leccò il suo pene per tutta la lunghezza, poi spalancò le labbra e lo inglobò totalmente nella suo antro umido, esaurendo così la preghiera dell'altro e facendogli scappare un gremito di piacere.

Blessed with a curse || EreriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora