0 Mile

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Era una giornata come tante; ero andato a lezione, in biblioteca per studiare e poi ero andato in caffetteria, una volta tornato nel dormitorio vedo il mio vicino intento ad attaccare un foglio sulla mia porta.
Con una mano teneva lo scotch e con la bocca cercava di tagliarlo, il foglio sotto un braccio.

«Hey! Che stai combinando?» aumentai il passo raggiungendolo.

«Appendo un foglio non vedi?»

«Certo! E sai che odio quando metti fogli sulla porta, lo scotch resta attaccato e mi dà fastidio.»

«Vabbè poiché sei qui tieni.» Mi diede il foglio e se ne tornò in camera.

«Johnny apri! Dammi il pacco!» Bussai alla porta chiusa, dopo aver letto il foglio.

«Come scusa?» Aprì la porta e mi guardò infastidito.

«Il pacco che ti ha consegnato il postino per me, dammelo!»

Sì spostò e mi indicò un pacco sul tavolo. Era abbastanza grande.
Entrai e me lo presi; era più pesante di quel che pensavo.

«La prossima volta non prenderò la posta per te!»

«Gentile da parte tua!» Risposi ironico ed uscì tornando in camera mia. Posai il pacco sul letto e lo aprii. Dentro c'erano dei libri che avevo lasciato a casa e una piccola borsa frigo con diversi contorni che mamma mi preparò.

Attaccai il cellulare alle casse e misi un po' di musica, poi mi andai a fare una doccia.

Stranamente Johnny non busso alla porta, come suo solito, per farmi abbassare il volume. Meglio così, pensai, sarà uscito con gli amici.

Il giorno dopo seguì la mia solita routine; lezione, biblioteca, caffetteria e casa.

Da quando Taeyong, il mio migliore amico, partì per studiare all'estero era tutto noioso. Ora il massimo che potevo aspirare nella mia giornata era litigare con Johnny, anche se ultimamente anche lui era sempre fuori casa. Lo sentivo rientrare la sera tardi e a lezione non sempre veniva.

Bussai alla sua porta più volte e non mi rispose, quindi lo chiamai.

«Senti ora non posso parlare sono occupato.» Rispose in modo frettoloso.

«Ti devo dare la verifica corretta e dei libri che la professoressa mi ha dato per te.»

«Senti ora non posso. Vengo dopo da te e me li prendo, okay?»

Non feci in tempo a rispondere che mi chiuse la chiamata. Prima che posasse sentì una ragazza chiamarlo ripetutamente.
Oh quindi si è fidanzato...ecco perché faceva sempre tardi, ragionai tra me e me.

Erano quasi le 2 quando Johnny mi scrisse un messaggio.

#johnny
Sei sveglio?

#taeil
Sì. Stai qui fuori?

#johnny
Non ancora, 10 minuti e sono lì.

Non capivo il perché io e Johnny ogni volta che eravamo vicini litigavamo, eppure ci facevamo sempre dei favori.
Forse perché Taeyong ci chiedeva sempre di andare d'accordo, poiché Taeyong era anche amico suo... sfortunatamente.

Bussò alla porta ed andai ad aprire.

«Scusa l'ora ho appena finito di lavorare.»

«Da quando lavori?»

«Da quando ti interessa la mia vita?»

«Touchè»

Gli diedi le cose e se ne andò ringraziandomi.

Quella fu l'ultima volta che vidi Johnny.