Son Of The Omega

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Aveva fatto registrare la riunione, come premessa appena entrato, aveva avvisato tutti.

Guardò la sua segretaria accanto a lui, che lo guardava divertita.

Entrarono nel suo ufficio.

-Hai quel sorrisino da come siamo usciti...-Le disse.

-Ha preso in pugno una situazione difficile, il mobbing c'è da molto tempo, e ora parrcchia gente avrà la possibilità di mostrare il loro vero valore, non parlo solo degli omega ma anche di beta...molti alpha si credono i capi...minacciando costantemente il licenziamento...-

Alan annuì. -Nessuno ha mai detto qualcosa...-

-La paura di venir licenziati è molta, le lotte per gli stessi diritti degli alpha iniziate dai beta, ora sono in mano anche agli omega...e non è facile...-

Alan scoppiò a ridere. -Lo dici a me? Sai quante città ho cambiato perchè sono padre single?-

-Infatti ora lei può...può fare ciò che molti omega hanno paura di osare...lei è il vero omega libero...-

-Solo perchè sono stato adottato dai capi di questa azienda...-

-Non importa...ora la sua voce viene ascoltata...ha visto la paura...no direi terrore negli occhi di quegli alpha? Sanno che non potranno più aprofittarsi degli omega, sanno che ora che c'è lei...hanno vita breve con il mobbing, e le molestie...-

Alan corrugò la fronte. -Molestie? Molestie sessuali?-

La donna annuì.

-Ci sono denuncie a riguardo?-

-Poche, beta e omega hanno paura, chi denuncia viene licenziato...-

Alan emise un ringhio. -Voglio una lista degli ultimi 5 anni, di tutti i licenziamenti di beta e di omega...contattali e...- Fece un sorriso a tutta bocca. -Chiama l'ufficio del personale che prepari un nuovo contratto come assistente personale...-

-Subito, Signore...a che nome il contratto?-Chiese la donna prendendo appunti sul tablet che teneva fra le mani. Sofia Alter....-

La donna spalancò la bocca. -Ma è il mio nome...-

-Sì...come assistente avrai orari infiniti, viaggi, e benefit, la paga triplicata...servizio sanitario completo anche per i familiari...-

Guardò la donna. -Sofia?-

-S...sì...signore?-

-Chiamami Alan, e non hai preso appunti per il contratto...-Ridacchiò lui.

-Mi scusi...ma sono ancora sotto shock...-

-Dammi del tu, e voglio che esamini ogni licenziamento fatto in questi ultimi 5 anni, che trovi 10 elementi e che siano a metà fra omega e beta...con loro organizzerai un reparto anti-mobbing e anti-molestie. Troverai un fondo cassa per quelli che sono stati ingiustamente licenziati e offrirai loro un risarcimento per ciò che è successo, e se vogliono rientrare in azienda sarà offerto loro un posto di tutto rispetto...-

La donna sorrise. -Mi...metto subito...al lavoro...Alan...-

-Prima il contratto...appena lo firmi, trova alcuni segretari che faranno i lavori più pesanti facendo le ricerche...penso 3 bastino...si guardò intorno. Vorrei rimodernare gli uffici, avere più spazio per un ufficio per la mia assistente e i segretari... Quindi avremo bisogno di un architetto...e anche di un reparto per la sezione che ti ho detto prima...-

-In quanto tempo vuole tutto?-

Il tuo contratto entro un ora, il rinnovo entro un mese, il nuovo reparto in qualche settimana, e i tre segretari dopo che hai firmato il contratto. Dei tre, devono essere un alpha, un beta ed un omega. Stessi contratti, stessi soldi, stessi diritti...-

Sofia sorrise ancora di più. -Entro qualche ora avrò anche i preventivi da parte di alcuni architetti...-

-Perfetto...puoi andare, e...ora che non ho più una segretaria...chiama il centralino e digli di non passare nessuna chiamata ne al mio ne al tuo ufficio...sempre non siano i famigliari...-

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La donna uscì veloce dall'ufficio, lasciando la porta aperta, e sentendo le varie chiamate che faceva con un tono autoritario, spedì una mail al capo del personale dicendogli del contratto, e che da quel momento ogni richiesta della sua assistente veniva approvata indistintamente come fosse lui stesso a farla.

Magari qualcuno di quegli alpha era veramente bravo, c'erano degli squali che sapevano il fatto loro, e che portavano sempre dei guadagni all'azienda.

Ma lui aveva bisogno di potersi fidare di qualcuno.