L'amico di mio fratello

1.

<<Sorellina, alzati>><<No>><<Alzati, così andiamo da Giulio e parliamo anche per il tuo tatuaggio >><<No, non voglio>><<Dai che ti piacerà. È carino. Potreste mettervi insieme da un momento all'altro >><<Ti ringrazio, ma sai che per me non è periodo di storie d'amore.>><<Cambierai sicuramente idea>> sospiro e penso ad Alex, l'amico di mio fratello che è come un fratello per lui, stanno sempre insieme. A me Alex piace dal primo momento che l'ho visto. Ha catturato il mio cuore e non credo che uscirà tanto facilmente dalla zucca che ho sul collo:<<Desy, a cosa stai pensando?>><<Eh?>><<A cosa stai pensando?>><<Io? A niente>>mento. Non posso certo dirgli di Alex perché non voglio deluderlo:<<Desy, sei mia sorella. Ti conosco. A cosa cazzo stai pensando?>><<Ad Alex, ok?>><<Al mio amico?>><<Sì >><<Ti piace?>><<Non ti arrabbiare, ti prego. Non voglio conoscere nessun Giulio. Mi basta Alex>><<E va bene. Stasera esci con noi, vero?>><<C'è Alex?>><<Sì, ma adesso non ti fissare. Mi sa che ha la ragazza>><<Se ce l'ha prendo le distanze>><<Non voglio vederti triste. Sai che è la cosa che odio di più al mondo >><<Lo so. Hai sentito quello che ho detto?>><<Sì, ho sentito>><<Bene>> mi vesto in fretta:<<Andiamo?>><<Sì >>

John

La sto vedendo strana. Non posso credere che le piace Alex. Lui l'ha sempre odiata per i suoi modi di fare, ma lei non si è arresa mai e non lo farà di certo adesso, a 18 anni. Arriviamo allo studio di Giulio ed entriamo, io dico al mio amico:<<Giulio, lei è mia sorella Desy. Tuo fratello Alex è fidanzato?>> ebbene sì. Alex è il fratello di Giulio:<<Non credo. Non parliamo di queste cose. Perché? Lei è interessata a mio fratello?>><<Giulio>>lo riprendo:<<Che c'è? È solo una domanda>><<Sì, le piace Alex. Devi farli mettere insieme>><<Ma sai che non posso costringerlo e comunque, lui è testardo. Non per tua sorella, ma non gli piacciono le ragazze così... piccole>><<Giulio, ha 18 anni>><<Oh, sembrava una di tipo 16 anni>><<Grazie>>dice lei che fino a questo momento non aveva spiccicato parola. È molto timida, ma socializza presto, con i ragazzi di meno. Ci vuole tempo:<<Non sapevo che Alex fosse tuo fratello >><<Ebbene sì. Io non ti ho mai vista con John, invece>><<Era sempre all'angolino a guardare Alex>><<Qualcuno parla di me?>>Desy sbianca, si alza e dice:<<John, mi dai le chiavi della moto? Devo andare a casa>><<E io come ci torno?>><<Mi chiami e ti vengo a prendere, okay>><<Desy, te ne stai andando per quel motivo?>> dico riferendomi ad Alex, lei mi guarda con quegli occhi color oceano, poi mi dice balbettando:<<S-sì. I- io vado c-che devo pre- prepararmi per sta-stasera >><<Desy, calma>>dice Giulio, si è agitata appena è entrato lui. Come faranno a stare insieme se lei non riesce a dire nemmeno A con la sua presenza o balbetta, me lo chiedo spesso. Perché balbetta quando le piace un ragazzo? Dovrebbe essere naturale dicendogli che le piace. Ma lei no. È diversa. La adoro per questo. Giulio le sta facendo aria e lei è tornata normale, ovvero non è più un peperone. Per fortuna Alex non si è accorto di nulla:<<Cos'ha la tua sorellina? Percaso gli piaccio? So che faccio questo effetto, faccio balbettare tutte le ragazze>>allora se ne accorto. Quanto è stronzo. Ma è come un fratello per me per questo motivo... lo adoro, ma adoro di più mia sorella. Se la fa soffrire sono cazzi suoi. Può essere stronzo fino a un certo punto. Però se devo vedere mia sorella che piange tutto il giorno, giuro che lo stroppio:<<Hey. John. Parlo con te. A che stai pensando?>><<Eh? Scusa>><<Tua sorella stasera esce con noi?>><<Sì, ti dà fastidio? L'ho invitata io. Non può venire?>>sputo acido:<<Calma, bro. Era solo una domanda>><<Sì, esce con noi. E non la trattare male come facevi di solito>><<Aspetta. Lei era la bambina all'angolino che mi fissava?>><<Sì. Ero io. E allora?>><<Mettiamo in chiaro una cosa. Io odio essere fissato. Quindi stasera fai finta che io non esista. Chiaro?>>dice lui e io sussuro:<<Sarà difficile>>