paura d' amare

capitolo 11

ASH

Sono un coglione, non dovevo trattarla così male. Si è sforzata tanto di essere gentile con me ed io non le dimostro nulla.
Non ho neanche un buon motivo per odiarla, anche se infondo so bene che questo odio è solo una copertura... non posso più negarlo. Sono profondamente legato a quella ragazza.

Scendo al piano di sotto, credo che gli amici di Aliah se ne siano già andati.
Dalla finestra noto i fari del giardino accesi. Non può essere Aliah  l'ho sentita parlare al telefono in camera sua...

Esco fuori e la vedo... è ancora qui!

È seduta sul prato con la chitarra in mano e sta cantando una sua versione di una canzone che non conosco. Non è la prima volta che la sento cantare, le ho già detto che ha un enorme talento ma si rifiuta di riconoscerlo.

Mi avvicino a lei, il chiaro di Luna  he la illumina... sembra una dea cazzo!
Chiaramente non glielo dirò mai... non ne ho il coraggio.

Mi siedo accanto a lei, ma si è lasciata trasportare dalla musica a tal punto da non accorgersi subito della mia presenza.

"Ciao" dice appena mi nota.

"Perchè continui a nascondere il tuo talento?" Le chiedo ed aspetto con ansia la sua risposta. Nei suoi occhi riesco a vedere del dolore, forse causato dalla mia domanda...

"Tasto dolente vero?..."
Non dice nulla, si limita ad annuire.

"Scusa...non ti meritavi di essere trattata così" le dico, ed è davvero quello che penso. Anche se so che le mie scuse non serviranno a nulla.

"Non è solo colpa tua, anche io ho contribuito...è solo che..."si interrompe improvvisamente come se non volesse continuare quella frase.

"So che ti è accaduto qualcosa che non vuoi raccontare, ho sbagliato a costringerti a dirmelo, dovevo accettare il fatto che non volessi farlo... Non sei tenuta a farlo, in fondo non ci conosciamo proprio benissimo" anche se mi sembra di conoscerti da sempre, avrei voluto aggiungere.

"Non importa, in effetti si, non sto proprio bene, ma non mi sento ancora di parlarne" mi dice lei. Per qualche secondo, mi ritrovo a pensare a cosa potrebbe essere accaduto ad una ragazza così bella da indurla a chiudersi in se stessa.
Ho incontrato molte altre ragazze, molto meno belle di lei, e non si facevano mti problemi per mettersi in mostra alla prima occasione.

Ma è chiaro che Grace è molto diversa da solo. È speciale, unica nel suo genere, eppure...
Vorrei si sentisse sicura con me, che non avesse paura di rivelarmi ogni cosa...
Aah  ma chi voglio prendere in giro, non si fiderà mai abbastanza di me, non se continuo a comportarmi da stronzo!

"Sai? Ti immaginavo diverso! Pensavo tu Fassi il classico stronzo a cui non frega nulla degli altri, eppure non sembra così"

"Cosa te lo fa pensare?"

"Altrimenti non saresti qui!" Smette di parlare, sembra stia riflettendo sh qualcosa. Quanto vorrei poter sapere cosa le passa per la testa. "Perchè non hai mai detto a nessuno che tu e Aliah siete fratelli?"

"In realtà non lo siamo, non mi sento molto legato a lei, è una rompiscatole, ma devo ammettere, che... se non ci fosse stata lei probabilmente sarei impazzito. È un ottima fonte di consigli" appena mi accorgo di quello che ho detto mi correggo immediatamente" non dirle che te l'ho detto"

Non so bene perchè ma, dopo quelle parole le spuntò un leggero sorriso in viso

"Non le dirò nulla. Ora sarebbe meglio entrare, Aliah mi aspetta"