Un giorno come un altro.

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È una mattina di metà autunno, l'aria è fresca ma non fredda. In una casa della periferia londinese, vive una ragazza di nome Charlotte con la sua famiglia. Charlotte è alta appena 1.64 cm, ha i capelli castano ,più o meno, chiaro e gli occhi molto scuri.
I suoi occhi potrebbero non piacere anche perché, in generale, le persone apprezzano di più gli occhi azzurri, però, al tramonto diventano con bellissime sfumature arancioni.(proprio come i miei lol)
Charlotte piace a molte persone, non nel senso di amore, ma nel senso di caratte e "persona" in generale: non è per nulla e energica ed esuberante, più che altro è tranquilla, originale e carismatica.

Il sole filtrava tra le tende della bellissima camera tappezzata di poster di cantanti e sue foto.
«è già mattina?» bofonchiò. Si alzò con molta calma e lentezza, della serie: sssssooooonnnnoooo uuunnnnaaaa llllluuummmaaaccccaaaaaa....
Scosse la testa e si infilò le pantofole senza rendersi conto di essere in ritardo.
«CHARLIE!!»
«Sì Jennie?» Jennie è la sua sorellina più piccola, in breve, è una piccola  peste di 9 anni che fa esperimenti genetici sulle piante del giardino.
«CHARLIE HO FATTO IMPLODERE UNA PIANTA! SEI ORGOGLIOSA?»
«prima di tutto non urlare, secondo...cosa hai FATTO?! Mamma mi ucciderà»
«decisamente, ora preparati che sei in ritardo e non sono tua madre che ti ricorda le cose, ma tua sorella»
«minore...aspè...sono in ritardo!»
Charlotte inizia correre per casa e, nel giro di  qualche minuto, iniziò ad incamminarsi...anzi a correre.

Arrivata a scuola, avvicinandosi all'amica Lisa disse «Lili come stai?»
non si vedevano da un bel po': Lisa era andata in vacanza con la sua famiglia durante l'inizio dell'anno  scolastico. Lisa la vide e corse subito ad abbracciarla. Lisa era bellissima, leggermente più alta di charlotte (giusto di 1 o 2 cm) aveva la pelle scura ma non troppo: diciamo mulatta/abbronzata, i capelli marroni, scuri e lisci ed infine due bellissimi occhi azzurri.

Il corridoio dove si erano fermate a parlare era molto grande, pieno di persone e con l'ingresso principale su uno dei lati più corti. Il volto di Lisa ad una certo punto si illumina:
«hai sentito che arriva una nuova studentessa?»
«no...? E tu come fai a saperlo?»
«l'ho letto sul blog della scuo-»
Neanche il tempo di finire la frase che sull'ingresso appare una ragazza alta, bella, vestita e pettinata accuratamente...Charlotte non avrebbe mai potuto immaginare ciò che sarebbe successo per colpa sua...

😃Zalveh sono Lina e questa è la prima storia che scrivo, spero possa piacervi! Vi anticipo solo una cosa sulla storia: la ragazza che entra è, ovviamente, la nuova studentessa e anche una modella!
Zau e a presto con il prossimo capitolo!🐞

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