Ecstasy / Camperkiller

epilogue

Dopo quel terribile episodio, tutto cominciò finalmente ad andare per il verso giusto.

Giovanni, incoraggiato da Andrea, lasciò per sempre quel posto orribile. Grazie a lui trovò un lavoro e con sua madre andò a vivere dal ragazzo.

Anche Andrea trovò un lavoro, nonostante avessero abbastanza soldi per vivere senza far nulla.

Fecero causa a quel postaccio, e vinsero.
Il night club/banca del sesso chiuse i battenti per sempre.

Dopo, una volta sistemati tutti i loro guai, si goderono la vita di coppia.

Dopo qualche mese però cominciarono a sentirsi stanchi, annoiati, vuoti: decisero di viaggiare.
Girarono il mondo, andando in America, Asia, Africa, visitando posti e culture diversi e non fermandosi un secondo.

Tornarono a casa dopo un anno e mezzo di questo assurdo "pellegrinaggio", ma dopo qualche mese la sensazione di vuoto tornò.

Per un momento temerono di essersi stancati l'uno dell'altro, e vissero un periodo di incertezze e agitazione.

Poi, finalmente, capirono: in loro stava nascendo il desiderio di farsi una famiglia propria.
Adottarono una stupenda bambina.
La chiamarono Luce, in quanto la piccola era il ritratto perfetto del loro amore.
E l'amore si era rivelato per entrambi la luce in fondo al tunnel, tirandoli fuori dalle loro orribili e monotone realtà.

Si potrebbe raccontare ancora molto dei due ragazzi.
La loro storia non ebbe mai fine, si amarono fino all'ultimissimo istante.
Continuarono ad amarsi anche quando si ridussero in cenere, sotto metri di terra e fango, sepolti sotto due lapidi vicine.

Questi ragazzi sono la prova che anche nella nostra società estremamente superficiale riesce a sbocciare un amore veritiero, puro, eterno.
Proprio come i fiori, in mezzo ai sampietrini.

Il loro rapporto ne era la prova.
Il fatto che un amore così puro e innocente fosse nato da qualcosa di "sporco", moralmente sbagliato.
Qualcosa di cui non potevano fare a meno.

Pensavano che tutto tra di loro fosse basato sull'estasi, sulle sensazioni che si provocavano.
Capirono presto che non era così.
L'estasi ti spinge fino ad un certo punto, per andare avanti c'è bisogno di amore.
E loro li avevano entrambi.

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Ci siamo.
Questa è la fine.

Devo dire che a conti fatti questa storia non è stata nulla di che, ma è stata la prima camperkiller completa che ho scritto.
Non ha riscosso particolare successo, le oneshot stanno avendo più visual, più voti e più commenti, ma io ci sono affezionata.

Ho un sacco di altre storie in cantiere, ma non so quando e se usciranno.
Voi continuate a leggere le oneshot e ditemi che ne pensate.

Asganaway! (Us gone away)