"Ti è piaciuta la storia, piccola?"
"Si, tantissimo!"
"Bene. Vai a dare la buonanotte a papà, poi fila a letto"
"Non c'è bisogno, sono qui"
Andrea fa capolino dalla stanza. Gli sorrido.
Si siede vicino a me sul lettino di Luce e le accarezza i capelli biondi.
Sembra davvero nostra figlia, fisicamente.
È uguale ad Andrea in tutto e per tutto, ma gli occhi sono azzurri come i miei.
E ha un carattere dolce, timido, comprensivo.
Ha sei anni ma ne dimostra nove."Che storia ti ha raccontato papà?"
"Una storia bellissima! Era una storia d'amore!"
"Ah si?"
Mi guarda, io gli sorrido divertito.
"Ho omesso i particolari, ma si"
Mia figlia mi guarda confusa.
"Non ho capito"
Io e Andrea scoppiamo a ridere, e dopo un po' ci segue anche lei.
"Nulla piccola, dormi ora. Domani devi andare a scuola"
Annuisce sbadigliando mentre Andrea le rimbocca le coperte, poi le diamo entrambi un bacio sulla fronte e usciamo silenziosamente dalla stanza."Devo dirtelo, sono colpito"
Gli dico quando siamo sdraiati a letto uno accanto all'altro, entrambi a petto nudo e con il fiatone.
Certe cose non cambiano mai.
"Colpito da cosa?"
"Da tutto questo. Da noi. Ho una vita perfetta, quando fino a pochi anni fa stavo toccando il fondo. Pensavo non esistessero, i lieto fine.
Anche quando abbiamo adottato Luce ho sempre avuto paura che qualcosa andasse storto, anzi, ero quasi certo che sarebbe stato così.
Invece no. Va tutto bene"
Sorride facendomi appoggiare la testa al suo petto e accarezzandomi i capelli.
"Non è detto che le cose debbano andare male"
Risponde poi.
"Nella maggior parte dei casi è così, è vero, ma non sempre. A volte finisce davvero bene, per quanto incredibile sia"
Lo bacio.
Lo bacio e mi accorgo che non è cambiato niente.
Tra le altre cose, ho sempre avuto paura che tutti questi cambiamenti avessero potuto in qualche modo cambiare quello che lui prova per me. Ma ogni volta che sfioro le sue labbra mi accorgo che siamo ancora quei due ragazzini che si perdevano negli enormi sentimenti che provavano per l'altro, che non erano abituati a qualcosa di così forte e non capivano come gestirlo.
Siamo ancora quei ragazzini innamorati persi e curiosi di scoprire tutti gli intimi segreti dell'altro.
Siamo ancora pieni di estasi, ogni volta che ci sfioriamo.
Ogni volta che ricordiamo che ci apparterremo per sempre.E questo, questo non cambierà mai.
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Ecstasy / Camperkiller
FanfictionAndrea è figlio di uno dei più importanti politici italiani, ha una vita sociale molto attiva e si mostra sempre pronto a partecipare a conferenze, red carpet e interviste. Insomma, un figlio modello. Pochi sanno però che il ragazzo ha un segreto, c...