1. Flicker

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Still a flicker of hope
That you first gave to me
That I wanna keep
Please don't leave

❄️❄️

Nei suoi 52 anni di vita, Karen Wheeler non aveva mai immaginato di potersi trovare in una situazione come quella. Sì, era stato uno shock per tutti quando la donna, anni prima, aveva riunito la famiglia attorno al tavolo da pranzo, una domenica, un evento ormai più unico che raro, manifestando il suo interesse di riprendere gli studi; suo marito, Ted, aveva lasciato cadere la forchetta sul piatto, guardandola incredulo come se all'improvviso, a sua moglie, fosse spuntata una seconda testa. Una sola domanda, l'unica che Karen si era aspettata: "perché?".
Beh, perché i suoi figli erano ormai cresciuti, e non avevano più bisogno di lei: la più grande, Nancy, si era sposata e trasferita a New York, il suo secondogenito, Mike, si era laureato, aveva trovato un buon lavoro e aveva acquistato un piccolo appartamento per conto suo, mentre la più piccola, Holly, era in procinto di partire per il college, trasferendosi per 4 anni in California.
E a lei, che per anni aveva avuto come unico scopo quello di prendersi cura dei figli, del marito e della casa, non era rimasto altro che tanto tempo libero e solitudine. Da lì era nata l'idea: la donna non aveva mai portato a termine i suoi studi al college, rimanendo incinta di Nancy quando frequentava il secondo anno e decidendo di sposarsi immediatamente, per non rovinare la reputazione della sua umile famiglia. Ted Wheeler era un buon partito, di diversi anni più grande ma piuttosto intelligente e premuroso, un po' pigro, è vero, ma pur sempre un brav'uomo, e benestante al punto da poter sostenere la sua crescente famiglia senza il bisogno che Karen lavorasse nemmeno un giorno della sua vita. Ma lei, un sogno nel cassetto, l'aveva avuto da quando era bambina: diventare infermiera.

E così aveva frequentato dei corsi serali in un college non troppo lontano dalla cittadina dove viveva, Hawkins, divisa tra i compiti da madre e moglie, gli esami da sostenere e le infinite ore di tirocinio da svolgere per conseguire la laurea, ma alla fine la sua tenacia aveva vinto, e la donna si era sul serio laureata a pieni voti, trovando immediatamente lavoro nell'ospedale di Hawkins grazie, in parte, anche alle sue conoscenze. Non che non fosse brava, comunque: la donna era un vero talento naturale. In fin dei conti, si era presa cura della sua famiglia per 30 anni, assicurandosi sempre che tutti stessero bene e che tutti si sentissero amati e protetti. Fare l'infermiera era nel suo DNA, era preparata, motivata, gentile, sensibile. E soprattutto, aveva una gran voglia di mettersi alla prova.

E la sua prova, quella sera, era di sicuro arrivata. Perché se già Karen Wheeler mai avrebbe immaginato di trovarsi a 50 anni a studiare la notte per conseguire una laurea, di certo non aveva pensato di potersi trovare, sempre di notte, due anni più tardi, a gestire un pronto soccorso affollato e nel panico dopo solo pochi mesi dalla sua assunzione. Hawkins era una cittadina piuttosto piccola e relativamente tranquilla: non era mai successo nulla di eclatante, mai una rapina, mai un crimine. Si poteva dire che la cittadina fosse un piccolo mondo a sé, una bolla di pace dentro la quale la gente conviveva in armonia, ignara dei pericoli esterni e felice di non essere mai coinvolta in drammi inutili. Perfino i turni di Karen erano sempre stati tranquilli. Almeno, fino a quella sera.

Perché esattamente quella sera, l'unico posto di cui i cittadini di Hawkins ignoravano l'esistenza, non conoscendone la vera natura né tanto meno qualcuno che ci lavorasse, aveva preso inspiegabilmente fuoco, provocando un'esplosione in un'ala dell'edificio che si era sentita per chilometri e chilometri. Gli abitanti più vicini si erano immediatamente mobilitati, chiamando i vigili del fuoco, le forze dell'ordine e il pronto soccorso, dando un aiuto concreto ai soccorritori che erano arrivati quanto più velocemente, trovandosi davanti agli occhi una scena a dir poco raccapricciante. I feriti erano molti, per fortuna pochi veramente gravi, ma tutti necessitavano di medicazioni e il pronto soccorso di Hawkins, una situazione simile, non l'aveva mai affrontata. Per quello Karen si trovava ora a correre a destra e a sinistra come una pazza, portando garze e bende sterili da un letto ad un altro, muovendosi in fretta tra i tanti pazienti senza sapere di preciso come comportarsi, dividendosi il più equamente possibile i lavori con le sue colleghe.

Lights Up || MilevenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora