Prologo

218 13 6
                                    

Eccomi qui, sul letto, con le cuffie alle orecchie e il cellulare il mano, leggendo "i sleep naked", la fanfiction larry più bella della storia.

Stavo normalmente leggendo quando dal profondo del mio cuore sentii qualcosa, quel qualcosa era la tristezza.

Perchè la tristezza?

Perchè sono di roma ed ogni gay che trovo qui è una puttana che lo farebbe con tutti basta che abbiano un cazzo.

Sai che c'è?

C'è che ho bisogno di storia d'amore, una storia d'amore come quella nelle fanfictions larry, voglio l'amore tra harry e louis, voglio le carezze, gli abbracci, voglio i famosi "poemi" che si scrivono sulle bacheche delle persone, ma detti in faccia, voglio arrossire dopo che qualcuno mi abbia detto questo, e vergognarsi, da non saper cosa dire.

Perché la vita non può essere una fanfiction?

Sarebbe così tutto troppo fantastico, troppo dolce, sarebbe una realtà perfetta, una realtà impossibile purtroppo.

Per questo voglio andare via, voglio scappare, fuggire dall'italia, incontrare un qualcuno che mi completi, che rendi la mia vita sensata.

Mi sono rotto di stare sempre a casa a deprimermi, e non aver così nulla da fare e soprattutto nessuno a cui pensare, essere così annoiati da mettersi a studiare quell'odiosa lingua che è lo spagnolo.

Il mio prof di religione ha detto che il primo sintomo di depressione é la noia nel fare le cose, è sto cominciando a pensare di star perdendo l'entusiasmo nelle cose, in tutto, quasi tutto.

Ho solo il pianoforte, mi metto li, suono, scarico tutti i miei sentimenti, siamo solo io ed il compositore che ha scritto quella fantastica opera, un amore tra persone di epoche diverse.

Domani ho l'interrogazione di spagnolo, vi rendete conto? Detto in romano, "quella me se scrocia" e seriamente lo farà, ma chissenefrega, tanto in quale assurda realtà serve lo spagnolo per vivere?

Nessuna, tranne se si vuole andare a vivere in quelle fottute baracche che stanno in america del sud.

Il mio odio per lo spagnolo è nato da quando ho incontrato lei, satana in terra, la mia professoressa.

Non fa altro che toccarsi quei suoi stupidi capelli biondi tinti, e fare la boccuccia che mi pare un'anatra. Non ha così niente da fare, che ogni volta ci interroga, su una ricerca fatta da noi, e non spiega mai una minchia.

Scusami tanto, sono venuto per imparare da QUALCUNO, non da wikipedia.

Tornando al discorso di prima, per quale strano motivo non posso avere una relazione così?

Perchè non esistono persone così? Perchè?

Una, e dico una, non credo sia troppo.

Voglio una persona che non si vergogni di dirmi cose dolci, e che dormi con me, io sul suo petto, vestiti, a farsi le coccole.

Sembrerò stupido e tutto, ma spero profondamente che ci siano persone come me ancora da qualche parte, in estinzione.

Eh già, siamo seriamente una specie in estinzione, l'uomo invece di evolversi sta retrocedendo, ragazzi gay che scopano peggio dei cani, facendosi prendere dall'instinto animalesco, io davvero non ho parole.

Sembrerò ironico, ma la realtà e questa, la gente dovrebbe controllare quei fottuti ormoni, ci dinstinguiamo dagli animali proprio per questo; ragioniamo, ma non credo sia più così per tutti.

Ci stiamo rincoglionendo tutti, ed il bello è che ci stiamo rincoglionendo da soli.Scusate se sembro pesante e scusate se non sto scrivendo la solita fanfiction bimbominchiosa, ma questo sono io.

Okay, non so se qualcuno mai mi cagherà su questo primo capitolo, volevo solo dire che questa è una specie di anticipazione della storia, volevo farvi conoscere bene i miei pensieri, in modo tale da entrare bene nella parte del protagonista e conoscerlo meglio, aggiornerò quando avrò l'ispirazione.
Spero che qualcuno legga, lmao.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 13, 2014 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

A Gay Boy's StoryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora