Fabius era di nuovo sveglio.
Quell'incubo ormai lo stava ossessionando.
I suoi genitori, preoccupati, lo avevano mandato per qualche tempo dai suoi zii.
Zio Asy e zia Kimberly gli stavano vicino ed in più lui li aiutava ,comprendendo al volo le attitudini dei nuovi Omega, che venivano portati da loro. Alcuni erano giovanissimi, altri adolescenti, ma sempre più gente portava loro i figli Omega
----------
Sorrise al giovane che aveva davanti, gli stava facendo delle domande dirette per capire il livello di studio, e su cosa erano concentrate le sue attitudini.
Ma come un fulmine a ciel sereno di nuovo la visione lo bloccò.
Era più vivida delle altre volte, come se stesse succedendo in quell'esatto momento. Si guardò intorno era nella solita cella, l'odore di muffa e sporco, le pareti e il pavimento sudicio, una specie di materasso dove dormiva.
Poi la voce una voce che gli ricordava qualcosa, ma era così strana da non conoscerla.
"Aiutami!" Mormorava.
Emise un urlo, riscuotendosi da quelle visioni. Il ragazzo davanti a lui aveva il volto preoccupato.
-Sta bene?- Gli chiese educatamente.
Fabius sospirò, passandosi una mano sul viso. -Non lo so, credo di stare impazzendo...-
Il giovane si guardò intorno, per poi avvicinarsi un poco all'altro e sussurrargli delle cose.
----------
-Dove vorresti andare???- Asy aveva gridato con voce stridula. -Non puoi andartene così, i tuoi...-
-Ho chiamato i miei padri, dicendogli ciò che dovevo fare, e anche se non erano pienamente d'accordo, hanno dato il loro consenso. Quindi zio, sì, io posso andarmene così...-
Prese la sacca, che aveva preparato con pochi indumenti, lanciati alla rinfusa dentro.
-Hai lo stesso carateraccio di Patrick...e di Kimberly...- Sbuffò incrociando le braccia, sorridendogli pochi secondi dopo. -Negherò di averlo detto!-
Fabius scoppiò a ridere abbracciando lo zio.
In quel momento nessuno poteva capirlo, nessuno poteva insegnargli cosa era o capire ciò che vedeva, o almeno nessuno che conoscesse.
E dopo anni, un ragazzo, un giovane ragazzo che aveva capito tutto da uno sguardo, gli aveva detto dove andare.
Non sapeva esistesse un posto nel mondo si chiamasse Monte Luna, era una necropoli.
Il ragazzino gli aveva detto di cercare su internet, e così aveva fatto.
Aveva visto foto, ma doveva andarci di persona.
Doveva vedere da dove venivano i suoi incubi.
----------
Guardò i suoi zii.
-Se non mi sente nessuno entro tre mesi...- Diede una busta sigillata ai due. -Date questa a Iulius o Rubeus, loro sapranno cosa fare...-
I due impotenti, annuirono guardando Fabius con i suoi due amici Omega lasciare il castello.
STAI LEGGENDO
Infinitum Imperium *Serie Imperium 4*
Romance⚠️⚠️⚠️ATTENZIONE!!!⚠️⚠️⚠️ Infinitum Imperium parte prima e parte seconda sono solo su Amazon!!! Fabius continua ad avere i suoi incubi. Ma non sono su Lunam o Lorence, non riesce a darsi pace, finchè gli viene consigliata una ricerca. Qualcosa che...