Infinitum Imperium *Serie Imperium 4*

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Fabius ascoltava i deliri dell'uomo, sorrise, si era messo in quella situazione per un pazzo.

E a lui veniva da ridere.

Aveva messo la sua vita in pericolo, facendo richiamare Segugi, Alpha, Beta, e guardie Omega. Tutti per un incubo su un pazzo. Si coprì gli occhi con una mano.

La bocca era piena di risate, ma gli occhi erano colmi di lacrime.

-Perchè mi hai fatto venire qui?-

L'altro dopo ore di parole senza senso, rimase zitto.

-Un tempo ero ciò che sei tu ora, un tempo ero un Omega come te, a cui la Dea ha fatto un "dono".- La voce fece una risata stanca. -Mi ha donato la pazzia, vedere e prevedere il futuro, per cambiarlo e tenere al sicuro gli Imperatori.-

Fabius pensò a lungo. -Eri con gli Imperatori precedenti ai miei? Ma non sei figlio loro?-

-Sono uno dei figli degli Imperatori, ma quelli prima ancora, la mia longevità è colpa della mia pazzia...-

-Perchè ti definisci pazzo?-

-Perchè se non lo sei lo diventi, con la maturità le visioni aumentano. Non sono solo di futuri, ma anche di passati di cui ora non ricordi, io ero Thot, e ho avuto altre cinquanta vite, di cui ricordo tutto, ogni secondo, ogni attimo, ogni nascita, ogni morte...-

-Hai avuto il Link?-

L'altro non rispose, iniziò a mormorare come una litania.

Fabius sospirò chiudendo gli occhi.

Pensò a Lorence. In futuro sarebbe diventato pazzo. Poteva permettere al suo compagno di stargli vicino e farlo impazzire, nei suoi deliri, come quello che gli stava parlando?

Pregò la Dea Luna.

Pregò perchè riuscisse a dare un pò di pace alla mente dell'altro.

Pregò per la sua famiglia, per i suoi amici, ed infine pregò anche per se stesso, una piccola ed unica preghiera, quella di non impazzire.

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Lunam e Sol guardarono i suoi genitori, i suoi fratelli ed i loro compagni.

-Che cosa?-

-Fabius è uno Shamano, o così chiamano quelli come lui ora. In alcune parti del mondo li chiamano stregoni, altri indovini, preveggenti, abbiamo una lista di nomi per ciò che è. Nella cultura degli Imperatori ne nasce uno ogni due o tre generazioni nascono per tutelare la vita degli Imperatori...-

Lunam sbuffò camminando avanti ed indietro. -Quindi che facciamo?-

-Voi due dovrete rimanere al sicuro qua...- Disse Smeraldo, guardò gli altri. -Lunam coordinerai ogni branco ogni conoscenza che avete, pro Imperiali. Mentre noi ci organizzeremo per andarlo a cercare...-

Lunam ringhiò, veramente non poteva lasciare il castello ora. Guardò suo marito, Sol era incinto, e non lo avrebbe messo a rischio.

-Trovate Lorence, lo voglio con voi.-

-Ma è un cane sciolto, sai bene come si muove...- Disse Jerome, il Beta dei suoi genitori.

-È il Link di Fabius, tutto il resto lo fa per proteggere lui e noi. È da solo, ha scelto di rimanere solo per la nostra sicurezza. Se non lo avvisiamo di ciò che è successo, avremo un problema invece che un alleato...-

-Siamo d'accodo con Lunam...- Intervenne nella discussione Patrick, tenendosi per mano con Saphir.

-Lorence è il Link di Fabius, va avvisato, e portato con voi...-

-Come lo troviamo?-Chiese Afer.

Lunam fece un sorrisino. -Gli telefoniamo alla maniera dei lupi...-