Ormai era arrivato il giorno tanto atteso, il giorno della partenza per un viaggio studio che sarebbe durato da lì a un mese.
~X... Presente! Y... Sono qui prof...~
La professoressa stava facendo l'appello prima di salire sul pullman per andare all'aereoporto...
Dopo due ore strazianti di viaggio finalmente arrivammo all'aereoporto. Ci imbarcammo alle 9:34, ero costantemente a controllare l'orologio non sapendo un motivo preciso.
Quando scattarono le 9:35 la mia compagna di classe mi chiese se poteva sedersi vicino a me, era una ragazza solitaria al contrario di me che mi piaceva interagire con i miei compagni, a parte con lei, mi faceva leggermente paura, non parlava mai con nessuno.
Scostai lo zainetto che portavo con me e mi feci più in là per farla sedere.
Si mise le cuffiette per ascoltare la musica, mi cadde l'occhio sullo schermo del suo telefono e lessi la canzone che stava ascoltando
Pensai |non ci posso credere, abbiamo gli stessi gusti!|
Quando chiuse la schermata della musica notai che sullo sfondo c'era il cantante del mio gruppo preferito, probabilmente anche il suo.
|Nct... Loro non scherzano, sono una bomba! Proprio come la loro canzone "cherry bomb"|
Ridacchiai
Lei mi guardò con la coda dell'occhio
|Ops... Non gasarti troppo, magari è antipatica|
Dopo un lunghissimo viaggio finalmente atterrammo a Pechino
Prof: ~ragazzi non dimenticate niente qui sull'aereo~
Scesi dall'aereo e presi i nostri bagagli
Salimmo di nuovo su un pullman che ci portava al nostro hotel. Non sapevamo ancora i nostri compagni di stanza, ce li avrebbero detti i prof appena saremmo arrivati all'hotel...
Siamo arrivati, scendiamo e la professoressa stava iniziando a elencare i compagni di stanza, dice il mio nome
~Iris tu starai in camera con Madison~
|Uu la ragazza che era vicino a me sull'aereo, chissà magari faremmo amicizia|
Faccio un cenno alla prof, prendo la valigia e mi dirigo con Madison alla reception dove ci danno le chiavi della stanza.
Saliamo al terzo piano con l'ascensore
~mhh vediamo un po', stanza 312~ dico rivolgendo un lieve sorriso a Madison per poi cercare la stanza
~è qui~ disse Madison con un lieve filo di voce indicando la porta.
Entriamo in stanza, poso la valigia per terra
~allora Madison scegli il tuo letto, per me è indifferente~
Madison indica il letto che era dietro di lei
~perfetto~
Mi buttai sul mio letto
~wooo è comodissimo~
