FaTe♡

capitolo 20

*sono passati un po' di giorni ed ora è mattina*
Daniel ha pianto per tutta la notte e non ha smesso di piangere da quando siamo arrivati.
Mi vengono i brividi a sentirlo stare così male solo per me.

Daniel's pov
Non ho smesso di piangere per tutta la notte, come gli altri giorni d'altronde...
Se davvero dovesse andarsene...
Non ce la faccio.

MA LEI MI SENTE! MI HA STRETTO LA MANO! VUOL DIRE CHE NON SE NE ANDRÀ!
giusto?

Così esco e chiedo ad un'infermiera di far venire un dottore.
Inf:"le è successo qualcosa?"
Io:"no assolutamente, ma devo chiedere una cosa al dottore... se può farlo venire..."
Inf:"certo certo"
Io:"grazie"

Ritorno in camera a stringere la mano a Jade e dopo qualche minuto arriva il dottore.
Dott:"dovevi chied-alza lo sguardo dalla sua cartellina-stai messo malino giovanotto, ha pianto tanto vero?"
Annuisco.
Dott:"cosa dovevi chiedere?"
Io:"Jade mi sente, stringendo la mano, reagisce, questo vuol dire che non la perderò giusto?"
Dott:"qui, su due piedi, non posso darle una risposta certa, ma diciamo che può essere così"
Io:"oh graziee!-dico abbracciandolo, ma mi tolgo subito-giusto giusto, professionalità"

Così mi giro per abbracciare Jade, ma noto che si agita,così richiamo il dottore che si trovava sul luscio della porta.
Io:"DOTTORE! SI STA AGITANDO! COSA VUOL DIRE?"
Al dottore compare un sorriso che gli va da un orecchio all'altro.
Io:"quindi?" dico agitatissimo.
Mi mette le mani sulle spalle.
Dott:"SI STA PROVANDO A SVEGLIARE!"
Lo abbraccio, STI CAZZI DELLA PROFESSIONALITÀ, mi vien da piangere, non vedo l'ora di riaverla con me.

Jade's pov
In tutto il tempo che sono stata qui, ho pensato, tanto, ho capito che daniel non voleva fare quel che ha fatto e lo ha dimostrato anche standomi vicino in questo momento, quindi credo che lo perdonerò.

Ad un certo punto sento Daniel chiedere al dottore se riuscirò a svegliarmi e dopo una mini conversazione mi sento come SBLOCCATA da quella paralisi che avevo, così mi agito per provare a 'sbloccare' anche gli occhi e la bocca.
Sento Daniel preoccuparsi e richiamare il dottore che gli dice che mi risveglierò e sento dei suoi salti di gioia e che abbraccia al dottore per poi abbracciare me che lo ricambio e poi rincomincia a stringermi la mano.
Dopo aver 'sbloccato' il corpo ho potuto aprire gli occhi e vedo il suo stato: Tremendo: ha gli occhi rossissimi, i capelli tutti scompigliati e la maglia bagnata.
Ora devo riuscire a 'sbloccare' soltanto la bocca.

D:"oddio Jade!! mi vedi?"
Faccio su e giù con la testa sorridendo.
D:"riesci a parlare?"
Scuoto la testa da destra a sinistra.
Poi con la mano gli faccio segno di aspettare.
Muovo le labbra, ma la bocca è ancora chiusa, poi ci provo ancora e ancora... SIII
Io:"D-D-Dan -balbetto un po'- h-ho f-fame" dico facendolo sorridere anche tra le lacrime, oh quel sorriso.
Poi lo abbraccio.
D:"Oh MIO DIO! OH MIO DIO! OH MIO DIO! MI SEI MANCATA TANTISSIMO"
Lo bacio sulla guancia.

Daniel's pov
JADE!
JADE!
JADE!
È qui con me, non se ne è andata!
Possiamo ancora avere quella famiglia, quei figli e quei nipoti che avevo progettato! bhe, sempre se mi perdonerà, ma credo di essere stato un bravo fidanzato in questi giorni anche se ovviamente l'ho fatto per lei, non per farmi perdonare.

In tutto quel che è successo ho chiamato i ragazzi ed i suoi genitori ed ho chiesto al dottore quando la dimetteranno che ha risposto che domani già sarà fuori.

Ora sono arrivati tutti e non vedo l'ora di mettere in atto la mia sorpresa.
Io:"Jade-si mette dritta sul letto per ascoltarmi meglio, io le tengo la mano-ora torno un attimo a casa per farmi la doccia, riuscirai a stare senza di me?" dico sorridendo.
Lei mi ricambia con quel bellissimo sorriso da regina e dice:
J:"vedrò di sopravvivere" le bacio la fronte e mi avvio verso casa.

Jade's pov
Io non volevo che Dan se ne andasse.
Ora mi trovo con tutti: i miei, James, Zach, Jack, Gabbie, Corbyn, Christina, Anna e Jonah che parlano e parlano e mi sta scoppiando la testa.
Quasi quasi meglio il coma.

Daniel's pov
Sono arrivato a casa e mi sono fatto la doccia, mi sono messo un jeans con una semplice t-shirt ed ora sto andando dal fioraio a prendere una rosa blu, perché, come dice Jade:"il rosso è banale"
Con me ho anche la chitarra, devo farla sentire a casa, devo farle pensare che casa sia ovunque ci sono io, anche perché per me lei è questo:è casa.

Ho la chitarra nella mano sinistra e la rosa in quella destra.
Entro in camera e le do la rosa.
Le cade una lacrima che subito io asciugo per poi farle spuntare un bel sorriso tra le sue guance soffici e rosee.
J:"è blu"dice facendo un sorriso storto.
Io:"il rosso è banale no?" dico mordendomi il labbro come per dire 'avrò fatto la cosa giusta?'.
J:Sorride.
SI! È giusto!
Z/Ja/G/Jo/A/C/Ch:"Awwwww"
Ja:"non ti facevo così dolce"
Io:"nemmeno io"
J:"massi invece" dice stringendomi le guance come fanno le nonnette.

Ora Jade ride e scherza e sembra come se non fosse successo niente per come sta... la amo anche per questo anche se a volte nascondere il dolore non fa bene...

*passano un po' di ore*
Se ne sono andati tutti.
La mamma di Jade mi aveva proposto di andare a casa perché sarebbe rimasta lei qui, ma ho rifiutato perché sapevo che Jade avrebbe preferito di gran lunga me come compagnia.

Ad un certo punto le stringo la mano.
Io:"Hey..."
J:"hey" dice con uno dei suoi bellissimi sorrisi storti.
Io:"come stai?"
J:"diciamo bene"
Io:"dimmi la verità, per favore" mi inizia a scendere una lacrima.
Lei mi prende il viso tra le mani e con il pollice me la asciuga.
J:"Davvero, sto bene, mi gira solo un po' la testa, ma credo sia normale, ma non piangere perché sennò piango anch'io" sorrido.
Io:"sai cosa ti farà sentire meglio?"
J:"no cosa?"
Mi alzo e vado a prendere la chitarra che avevo portato con me.
Io:"una bella suonata con questa bellezza" infatti la chitarra era davvero bella: era nero lucido davanti con gli spigoli bianco panna e dietro era nera opaca.
Mi fa segno di dargliela e così faccio.
Inizia a suonare.
La canzone è "never not" di lauv.
Dio se è bella quella canzone e, almeno dalle sue descrizioni, rispecchia molto Jade, ma al contrario per esempio: la canzone dice "we were so beautiful" (eravamo tanto belli) ed invece Jade non era così, ma ora si, e tanto.