Your dragon //kiribaku//in corso

❌Cap.1❌

Era una fredda notte d'estate

Bakugou Katsuki, un giovane ragazzo di 15 anni stava girando per il bosco andando a caccia di uomini e carovane da derubare, viste le sue scarse condizioni economiche, quando all'improvviso da una grotta vicino al percorso che stava percorrendo, sentì come dei lamenti provenienti da una creatura non umana

"Che cazzo è?"

Il biondo entrò nella grotta e quello che si ritrovò davanti fu qualcosa di inaspettato e soprattutto molto spaventoso: al suo interno vi risiedeva un drago, dalle scaglie rosso fuoco e enormi ali che partivano ai lati della sua schiena

Andava ucciso

I draghi erano considerati delle bestie ammazza uomini, un qualcosa che andava eliminato per il bene comune

Katsuki estrasse il coltello dalla sua custodia posta a lato della sua cintura, nascosta in parte dal lungo mantello rosso che usava indossare

Lentamente si avvicinò alla creatura, ma proprio quando la stava per pugnalare, essa si svegliò muovendo un ala nella sua direzione scaraventandolo a terra

-STUPIDA BESTIA QUESTA ME LA PAGHI

dalla creatura iniziò ad uscire un vapore che la fece restringere, sempre di più, fino a quando al posto di essa comparve un essere umano

Era magrolino e visibilmente spaventato, era vestito di stracci, aveva dei capelli rossi sparati in aria e delle ali del medesimo colore che partivano da metà schiena, sembrava avesse la stessa età di bakugou, anche se era leggermente più alto

-E TU CHI CAZZO SEI!? DOVE È FINITO QUEL DRAGO CHE C'ERA PRIMA!?

il biondo si avvicinò pericolosamente col coltello in mano al rosso, che impaurito indietreggiò

-A-ASPETTA NON UCCIDERMI TI PREGO!
-E PERCHÉ MAI DOVREI TENERTI IN VITA!?
-FARÒ TUTTO CIÒ CHE VUOI MA NON UCCIDERMI!
Disse con le lacrime agli occhi

-SMETTILA DI FRIGNARE E AFFRONTA IL TUO DESTINO: VERRAI UCCISO DAL SOTTOSCRITTO PER ESSERE CIÒ CHE SEI, OVVERO UN MUTAFORMA, UNA SPORCA CREATURA UTILE SOLO AD UCCIDERE NOI UMANI!
-IO NON UCCIDO PROPRIO NESSUNO

Bakugou gli puntò il coltello alla gola ridacchiando

-e io dovrei crederti, un drago che non ha mai ucciso nessuno, non prendermi per il culo
-è-è la verità..
-e come saresti sopravvissuto senza mangiare esseri umani? sentiamo la cazzata.
-D-da quando ho acquisito una certa a-automia mi sono imposto di non mangiare più e-esseri umani, e così mi sono cibato di piante e animali..

Le lacrime si stavano lentamente asciugando, lasciando spazio a una vaga espressione di tristezza nel rosso, che guardava un lato della caverna evitando lo sguardo di katsuki

Ad un tratto lo sguardo di quest'ultimo si illuminò

-hai detto che avresti fatto di tutto per non venire ucciso giusto?
-s-si
-allora da questo momento sarai il mio drago

Finita questa frase prese la mano di quello che ormai era diventato il suo drago, e gli fece un graffio sul dorso facendogli uscire una certa quantità di sangue

-come cazzo ti chiami?
-k-kirishima..eijiro..

Le parole uscivano a stento per via del bruciore del graffio

Bakugou si sporcò un dito del suo sangue, scrivendosi sulla parte superiore della braccio una K

-ora abbiamo stretto un patto
Disse ghignando

Era un'antica tecnica tramandata di padre in figlio: quando si voleva ottenere il completo controllo su qualcuno, che sia stato un mago, un mutaforma, o un principe, si doveva prendere un po' del suo sangue e scrivere sulla propria pelle l'inziale del suo cognome, e tramite un'antica magia quella persona era legata a te, e se questa osava disubbedire a un qualsiasi tuo ordine, bastava toccare due volte di fila il punto in cui si è scritta la sua iniziale per scaricare una carica elettrica nel suo corpo e facendolo prostare ai tuoi piedi

Non in molti avevano ottenuto il possesso su un mutaforma, e quei pochi che ci erano riusciti erano finiti sbranati dai loro stessi draghi, o quest'ultimi per via dei loro tiranni decisero di porre fine alla loro vita

Kirishima sapeva bene cosa comportava l'essere sottomesso a qualcuno: doveva eseguire i suoi ordini senza se e senza ma, altrimenti sarebbe finito morto elettrificato

In più quello con cui aveva stretto un patto non sembrava una persona proprio raccomandabile

-Seguimi e non fare storie

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Ehm si, nuova storia