'Na cagata, insomma. Domenico Bini x Risotto Nero one shot

Un amore. di merda, ma è pursempre un amore.

343
parole
È corta, ma ha la sua giusta quantità di cringe :,)

Non posso ancora credere di stare per scrivere questa cosa. Ok, amanti del trash e del nosense, schieratevi compatti. Ha inizio una fantastica avventura nel mondo del 'ma che cazzo sto leggendo?', con eventuale sosta nelle magiche piane della diarrea visiva.
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L'oscurità era ormai calata tra le strade di Napoli. Tra le piccole vie della periferia, si potevano sentire degli schiamazzi provenienti da bande di ubriachi che giocavano a carte. Sembrava tutto molto tranquillo, ma non per lui. Risotto Nero, il capo de 'La Squadra' un'organizzazione mafiosa sotto la tutela del boss Diavolo, era in cerca del suo prossimo obbiettivo: un uomo anziano ed affascinante, che portava il nome di Domenico Bini (fermatemi, vi prego), che faceva il musicista a livello amatoriale. Aveva causato molti problemi alla Squadra, e per questo andava eliminato. Risotto non poteva permettere a quest'uomo di rovinare i suoi piani, e di impedirgli di esercitare il controllo sulla sua zona. Per questo quella sera lo cercava quasi con fare febbrile, guardandosi attorno come a 'scannerizzare' l'aria intorno a sè per trovare eventuali segni del passaggio dell'obbiettivo. All'improvviso lo vide: era avvolto in un cappotto grigio, con una chitarra in spalla. Gli si avvicinò e lo guardò negli occhi:
-Lei è il signor Domenico Bini?-
-Ah? Sì, sono io-
Gli sorrise in modo spensierato, e Risotto si sentì mancare. Il fascino di quest'uomo era enorme: la sua testa pelata scintillava sotto la luce dei lampioni, illuminando il suo volto costellato dalle rughe ed il suo sorriso, che pur scoprendo la dentiera che portava, aveva una bellezza tutta sua. Il capo indietreggiò, e pensò di non poter fare male ad una creatura di tale bellezza. Dal canto suo, il musicista si chiedeva perchè un giovanotto vestito in modo così bizzarro, ma di bell'aspetto, lo stesse cercando. Si avvicinarono l'uno all'altro, una traccia di rossore ben evidente sugli zigomi del mafioso. Si chinò fino a far sfiorare le punte dei loro nasi e...
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Sapete quello che succede, ed onestamente mi rifiuto di scriverlo.
Non ce la faccio, è un sacrificio troppo grande.
Ho mantenuto la mia promessa comunque :D
With love,
-Noriaki Kakyoin