Sono arrivate le vacanze di Natale, ma non so perché non riesco proprio a sentire lo spirito natalizio, o meglio lo so, ma non posso farci niente e mi infastidisce da morire.
Io vorrei essere la solita Sana arzilla e pimpante e invece quest'anno proprio non riesco a far finta di niente, sono ormai passati 5 anni da quando Akito è andato a L.A. e in tutto questo tempo ci siamo visti solo 3 volte e mai per Natale. Le ho provate tutte per convincere la mamma, ma tra il lavoro e tutto il resto non vuole che faccia un viaggio del genere da sola, Rei non avrebbe proprio potuto venire con me vito che Asako sta per partorire e ovviamente lui vuole stargli vicino, mentre la mamma è sotto pressione per la consegna del nuovo manoscritto, quindi non può proprio prendersi una vacanza adesso.
Ma perché deve essere così distante? Perché non poteva andare in un posto raggiungibile con poche ore di volo invece di essere completamente dalla parte opposta del mondo?
Suona il telefono e come sempre è un suo messaggio, ne approfitto per dirglielo ancora <<Aki, ti vorrei qui questo Natale, mi manchi troppo!>>
<<Anche tu mi manchi, ma le ho provate tutte, mio padre non molla>> ovvio anche lui ha cercato in mille modi di convincere suo padre per venire a trovarmi, ma anche per lui alla fine è stato un buco nell'acqua.
"Sana! La colazione è pronta scendi!" la voce della mamma mi riporta alla realtà.
Corro di sotto e mi lancio sulla meravigliosa colazione che la signora Patricia ha preparato per festeggiare la vigilia.
"Bambina mia, per farti passare il malumore oggi ho deciso di portarti a fare shopping, che ne dici? Potresti comprare un bel vestito per la festa di sta sera!" dice la mamma tutta entusiasta.
Mi dispiace essere così giù di morale, non vorrei farla stare così male, cerco di tirar fuori il mio miglior sorriso e la abbraccio di slancio "Che bello Mammina, tu si che sai come farmi star meglio!"
Ci prepariamo e andiamo in un mega centro commerciale che hanno aperto da poco, qui sembra davvero di stare nel villaggio di Babbo Natale, le decorazioni e tutto il resto rendono l'atmosfera quasi magica. Facciamo un giro guardando le vetrine e mia madre con il suo solito carattere fuori dalle righe non fa che emozionarsi per qualsiasi cosa, solitamente lo farei anche io, ma oggi non riesco a fare a meno di pensare a quanto sarebbe stato bello poter condividere tutto questo con Akito.
"Sana guarda c'è la casa di Babbo Natale! Dovremo andare a chiedergli i nostri regali!" dice la mamma tutta allegra.
"Mamma, dai è solo per i bambini, guarda la fila non c'è nemmeno un adulto" dico ridendo.
"Bhè e che importa? Babbo Natale non guarda l'età!" dice alzando le spalle.
Io intanto mi giro e in una vetrina adocchio un vestito davvero super carino "Piuttosto, andiamo a provare quel vestito! È perfetto!" dico cercando di riportarla sulla buona strada.
"Oh si mi piace molto! Sono sicura che sarai un incanto con quello!" dice prendendomi sotto braccio e trascinandomi dietro di lei.
Il vestito è a dir poco stupendo e decido che sarà perfetto per la serata, ovviamente abbiamo mantenuto la tradizione e tutti i nostri amici questa sera verranno a casa nostra a festeggiare il natale, quest'anno ho convinto proprio tutti a venire, e portare anche le loro famiglie, così anche Fuka verrà a tenerci compagnia.
Mentre ancora passeggiamo vediamo anche un negozio di Kimono su misura che ovviamente piace moltissimo alla mamma "Ti dispiace se vado a provare qualcosa?" chiede titubante.
"Ma certo che no, io andrò nell'area ristoro a prendere qualcosa da bere, ok?" propongo.
Mi avvio e prendo una mega cioccolata calda con panna, ma decido di farmela da portar via visto che la zona è piena di coppiette che mi danno i nervi. Li invidio da morire.
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Un Regalo di Natale per Sana
FanfictionUna storia breve con Sana e Akito per augurarvi un Buon Natale. Mi auguro che possiate passare questo momento speciale con le persone che amate e per tutti gli altri chissà che magari ci aiuti la magia del Natale. LunaErrante