🎆Cap.7🎆

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"Non è ancora finita coglione"

Era passata qualche ora, ma ancora non erano arrivati da nessuna parte

Bakugou guardava il paesaggio da un piccolo buco formato nella tela che componeva il loro mezzo di trasporto, mentre Kirishima mordeva la pezza posta sulla bocca

-Ma quanto cazzo ci vuole?!
Bakugou aveva perso ormai la pazienza
-Ci vuole un po' per arrivare dal villaggio alle prigioni
-Siamo su questa fottuta cosa da 3 ore, ci vuole un po' un cazzo
-2
-Cosa?
-2 ore
-MI PRENDI PURE PER IL CULO

Bakugou fece per alzarsi, ma venne tirato giù da un pugno

-Io posso fare quello che voglio
-Brutto figlio di puttana

Kirishima era seriamente preoccupato per le condizioni del compagno: gli avevano dato numerosi calci e pugni da quando erano saliti, ma Katsuki sembrava non sentisse nulla

Eijiro tentò di avvicinarsi al biondo, la sua presenza gli avrebbe dato sicurezza in quel momento in cui era completamente inerme, ma una delle due guardie alzò il fucile come avvertimento e Eijiro tornò al suo posto spaventato

-Provate a toccarlo e io vi ammazzo
-Si può sapere perché tieni così tanto a lui? Non è neanche tutta 'sta forza, sembra un cucciolo spaventato
-Te l'ho già detto e non te lo ripeterò

Todoroki roteò gli occhi

La carozza si fermò di botto, facendo sussultare i due prigionieri

-Siamo arrivati, sei felice ora?
-Taci

I due scesero scortati da una decina di soldati armati, pronti a sparare al minimo movimento sospetto

"Bastardi, poi me la pagate"

Vennero portati in due celle nei sotterranei, una accanto all'altra, con una guardia a testa a controllare

Il tempo passò, facendo tramontare il Sole e facendo spuntare al suo posto la luna

Le due guardie nel frattempo si erano addormentate

"che incompetenti"

Bakugou girò per la sua stanza, limitato dalla catena che lo teneva legato a un piede

-Bakugou..
La voce del rosso, che nel frattempo era stato liberato dal bavaglio vista la sua docilità (?), sebbene molto lieve, arrivò alle orecchie di Katsuki, che si avvicinò il più possibile al lato del muro dove dall'altra parte vi risiedeva Kirishima
-Noi moriremo?
Si sentiva che stava piangendo
-Certo che no, ti pare che possiamo morire per mano di 'sti qua

Bakugou manteneva un tono calmo per non svegliare le due guardie

-e come facciamo?
-ascoltami

Katsuki ed Eijiro si avvicinarono il più possibile alle grate, iniziando ad ideare un piano per sfuggire dal processo che si sarebbe svolto domani stesso

-Ma perché non scappiamo adesso?
-Voglio distruggere il loro tribunale, e poi voglio vedere le loro facce
-Ma io non so se ce la farò in tempo..
-Se non ci proviamo non ce la faremo mai

Passò qualche minuto, fino a quando Eijiro non spezzò quel silenzio imbarazzante

-Sai, quella vecchietta al villaggio mi aveva chiesto se mi piaceva stare con te

Bakugou ascoltava in silenzio

-Io le dissi che non lo sapevo, perché sto con te da troppo poco tempo, però..in verità..non è così male. All'inizio ero tremendamente spaventato da ciò che potevi farmi, ma ho capito che tu non sei la persona terribile che credevo, non mi hai ucciso quando ne avevi occasione e mi hai perdonato per stamattina, malgrado avessi quasi tentato di ucciderti- delle lacrime scesero lungo il suo volto -e poi quando mi hai detto che sono tuo amico è stato bellissimo, io non potevo crederci..grazie per aver detto tutte quelle cose prima a Todoroki..
-Smettila con tutta questa dolcezza capelli di merda, mi fa vomitare

Bakugou si sdraiò per terra in quello stesso punto, facendo uscire un braccio fuori dalle sbarre
Kirishima fece lo stesso, prendendolo per mano riluttante

Dopo un momento di sorpresa, il biondo gliela strinse addormentandosi

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Vi auguro buon anno in anticipo

Your dragon //kiribaku//in corsoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora