L'interrogatorio

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"Dove è finito Jonas Harland?"
Cap. 2

Siamo in camera da 1 ora cercando di capire da dove iniziare le indagini.
-Secondo me dovremmo per prima cosa interrogare Zoe e poi visitare la camera di Rosemary e Zoe appunto
-Si forse hai ragione. In effetti la prima cosa da fare sarebbe visitare la scena del crimine ma la preside ha dovuto pulire tutto per tenere la cosa segreta e quindi ci è stata tolta questa prima indagine. Si credo proprio che dobbiamo interrogare Zoe. Andiamo nella sua nuova camera?
-Si Cami, sai quale è?
-No ora guardo sul tablet
-Allora?
-È la 245
-Ok perfetto è anche nel nostro piano!
-Va bene andiamo dai.
Mentre camminiamo verso la camera di Zoe facciamo finta di essere normali studentesse che fanno le normali cose che si fanno al college. Perciò parliamo delle verifiche, delle divise (si lo so non sono ancora riuscita a uscire da questo argomento) e dei ristoranti più buoni di Miami.
Finalmente arriviamo alla camera, prima di bussare ci guardiamo sperando che vada tutto per il meglio.
-Cchi è?
-Siamo Abby e Cami possiamo parlarti?
-Ssi c-certo
A questo punto apre la porta e mi trovo difronte una ragazza che non si è ancora ripresa dalla morte dell'amica. I suoi bellissimi capelli castani sono tutti arruffati sulla sua fronte e sotto gli occhi ha delle occhiaie tremendi che quasi ti viene da chiederti come sia riuscita a farsele venire in una notte. I suoi vestiti sono tutti trasandati e i libri sono tutti buttati in giro per la stanza.
-Vorremmo farti delle domande, puoi risponderci?
-Va bene. Immagino che foste voi le spie in incognito di cui mi aveva parlato la preside
-Esatto
-Allora Zoe potresti dirci che cosa stavi facendo ieri dalle 6:00 alle 8:00 del pomeriggio?
-Si ok allora... Ieri verso le 6:15 sono tornata in camera con Eleonora e Pamela dopo aver cenato
-Quale è il cognome di Eleonora e Pamela?
Chiedo mentre prendo appunti
-Macaco
Mi sembra che non ci stia dicendo tutto ma non riesco a capire come questo possa influire sul caso.
-Ok continua
-Quindi, siamo andate in camera mia a leggere un po'. Verso le 7 meno dieci Eleonora e Pamela se ne sono andate in camera loro come al solito.
-Hai sentito dei rumori dopo che loro sono uscite?
-Mmm.. Si! Circa dieci minuti dopo che sono uscite ho sentito il rumore di un grosso botto, mi ricordo di aver pensato che fossero caduti dei libri.
-E adesso hai una teoria diversa?
-Em... No, dovrei?
-Be quel rumore che hai sentito potrebbe anche essere il rumore di Rosemary che cadeva, morta. Comunque continua.
-Verso le 7:30 ho scritto un messaggio a Rosemary per sapere che fine avesse fatto. Dato che non rispondeva ho pensato fosse andata in qualche bar come faceva in questi ultimi mesi. E perciò sono andata a dormire.
-Si è fidanzata?
-Che io sappia no, andava con un amico del college di cui non mi ha mai parlato.
Il tono troppo stridulo e lo sguardo a sinistra prima di parlare mi fanno pensare che non mi abbia detto la verità.
-La mattina dopo quando mi sono svegliata non c'era e mi sono preoccupata un po'. Alla fine ho pensato che fosse già uscita anche se mi sembrava strano dato che di solito prima di uscire mi salutava. Comunque mi sono vestita e sono uscita per andare a fare colazione verso le 6:30 come ogni mattina. I corridoi a quell'ora sono vuoti e mettono un po' tristezza. Fatto sta che quando sono uscita per andare a chiamare Eleonora e Pamela e fare colazione, ho trovato il corpo morto di Rosemary. Ho chiamato subito la preside e poi mi sono ritirata in camera incapace di fare altro.
-Quando è stata l'ultima volta che la hai vista?
-Ieri a pranzo. Poi doveva andare a fare una ricerca.
-Come ti è sembrata negli ultimi tempi?
-Mmm.. Bo....
-Aveva un diario segreto? O qualche agenda che non faceva leggere a nessuno?
-Si aveva un diario segreto come ce l'abbiamo anche io, Eleonora e Pamela. Però noi abbiamo deciso che se una di noi vuole andare a leggere il diario dell'altra può tranquillamente. Io, sinceramente, non ho mai letto nessun diario.
-Ok, grazie per aver risposto alle nostre domande. Ora se non ti dispiace andiamo a vedere la tua ex camera e cerchiamo qualcosa che possa aiutarci.
-Va bene, allora ciao
-Ciao
Usciamo dalla camera di Zoe e ci inoltriamo nel corridoio alla ricerca della camera 207 (quella di Rosemary).
-Eccola! Abby è qui la 207
-Ok bene. Entriamo?
Io faccio cenno di si con la testa e insieme estraiamo le pistole dai pantaloni. Abby apre la porta e io entro con la pistola davanti a me.ci guardiamo un attimo intorno,io a destra e lei a sinistra, ma non vediamo nessuno, perciò iniziamo a cercare possibili tracce. È sorprendente come conosciamo ognuna le mosse dell'altra e sappiamo benissimo come dividerci i compiti senza esserci dette niente.
La stanza è seppellita da libri e vestiti. L'armadio è bianco con sopra attaccate delle formule matematiche e il letto matrimoniale ha un contorno di legno con sopra dei cuscini rosa in generale la stanza da un'idea di disordine e studio in una quantità che mi sta iniziando a mettere paura.
-Cami, credo di averlo trovato!
-Dove?
-Là sul comodino
Seguo il suo sguardo e noto un diario che esce dalla borsa indossata da Rosemary il giorno in cui è morta. Il diario è rosa e sopra ci sono disegnati dei fiori dai quali spuntano alcune farfalle colorate. La borsa è una specie di sacco di un rosa pallido. Il tutto era stato buttato su un puffo anch'esso rosa pallido.
-Be io non credo ci sia altro no?
-No. Prendi il diario e andiamo.
-Eccomi! Ci sono
Camminiamo inosservate tra i corridoi della scuola fino a quando non vedo Maddy.
-Abby cazzo c'è Maddy. Mo' che facciamo?
-Em... Non lo so. Lei sapeva che eravamo stanche e che non saremmo uscite.
-Va be diciamole che abbiamo saputo che è morta Rosemary e volevamo sapere più cose
-Ok
-Hey Cami! Ciao Abby!
-Ciao Maddy!
-Ciao!!!!
-Ragazze ma non eravate stanche?
-Em... Si io lo ero però poi Abby ha cercato in tutti i modi di uscire così eravamo venute a chiamarti.
-Ah ok. Voi avete studiato per l'esame di storia di domani?
-Oh cavoletti fritti di Bruxelles!
-COSA?! Domani c'è un esame?
Detto questo e imprecato in tutte le lingue che conosciamo (inglese e italiano) ci siamo precipitate in camera a studiare lasciando la povera Maddy da sola in corridoio a pensare che forse le stavamo nascondendo qualcosa.

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