capitolo 14

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Reb:  bene allora ci vediamo più tardi?

Nic:  qui alla 20.30.. e mi raccomando non metterti cose troppo corte!

Reb: *ma cos* dai a dopo

Nic: *la abbraccio* ciao

POV'S REB

"Non metterti cose troppo corte"  la frase che mi gira in testa da più di un'ora. Continuo a ripeterla tra me e me, eppure nonostante, credo, di aver capito il senso, continuo a pensarci... Sono le 18.30 e sono ancora qui, ferma sul divano, in pigiama. A sto punto mi alzo e mi fiondo in camera e apro l'armadio e butto fuori tutto. So di avere un vestito corto, ne sono certa. L ho comprato qualche giorno fa, in un negozio in centro. È nero, ovviamente, arriva circa a metà coscia, ha una scollatura non eccessiva, è fatta tipo che pende, la schiena è totalmente scoperta e lascia intravedere alcuni dei miei tatuaggi,sopratutto quello sul fianco, appena sotto il seno, è una scritta, anzi più che una scritta è un nome, un titolo. C è scritto: SALLY. Sì, come la canzone dj Vasco, è l'esatto motivo per cui ho tatuato questo nome
Decido di indossare quel vestito e le mie scarpe da sera preferite: degli stivaletti di bulgari neri, col tacco interamente fatto di brillantini. Questo è un altro lato della mia vita: la moda, io amo la moda, i miei genitori non mi hanno mai fatto mancare ciò che chiedevo, mi regalavano tutto ciò che poteva alimentare la mia voglia di coltivare la mia passione. Per esempio questa scarpe; le ho da un sacco, ma non le ho mai messe prima. DATO che voglio cambiare del tutto la mia vita decido di fare quello che nella mia vecchia città non avrei mai fatto, di essere me stessa, divertirmi, vivere i miei vent'anni, ridere,uscire,fare cazzate, passare notti dentro a bar e tornare a casa all'alba.

POV'S NIC
sono le 20:30, e sono qua sotto a casa sua che aspetto, e proprio mentre sto per prendere il cellulare vedo aprirsi il portone e uscire lei, la ragazza più bella del mondo. Scendo dalla macchina immediatamente e la saluto.

Nic: Ciao *Le bacio una guancia* Sei davvero molto bella *cerco di tenere lo sguardo lontano dai suoi occhi*

Reb: ehi..grazie Nic, *arrossisco*

Nic: andiamo dai, *le apro la portiera e poi vado dal mio lato e partiamo*

/s.a
Ehila, ecco il 14! Mi sono accorta di aver scritto (tipo nel capitolo 10 o non ricordo) CENA al posto che PRANZO      sorry

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