❥︎𝐅𝐎𝐑𝐄𝐕𝐄𝐑 𝐖𝐄 𝐘𝐎𝐔𝐍𝐆

❥︎𝐞𝐩𝐢𝐥𝐨𝐠𝐨

I ragazzi e le ragazze avevano pubblicato da poco fatto comeback con canzoni che, ovviamente, stravolsero le classifiche.
Per quanto ciò fu gratificante, Namjoon non ne fu molto felice, infatti, non ebbe un secondo di tempo per invitare il suo hyung preferito di nuovo ad uscire.

Attualmente, non aveva niente in programma (stranamente) perciò stava girovagando su Instagram.
Si ricordò di quando Lisa pubblicò il suo primo post per l'arrivo di Dicembre, e ciò gli ricordava anche che, proprio in quel periodo, i Bangtan si avvicinarono alle Blackpink.
Grazie a quel piccolo post, la loro amicizia è cresciuta e se prima si evitano per evitare scandali, ora non riuscivano a stare separati.
Erano diventati una grande famiglia, solo grazie ad un social.

All'inizio, credeva che le ragazze fossero troppo diverse da loro, ma poi, con i post di ognuno, iniziò a vedere similitudini.

Ad esempio, Lisa, Jungkook, Taehyung e Jimin erano considerati infantili un po' da tutti.
Jin e Jisoo sono sempre stati molto simili, sia di aspetto che di carattere.
(Si chiedeva spesso come fosse possibile che non fossero fratelli).
Yoongi e Jennie scrivevano poco rispetto agli altri, ma forse era meglio, visto che finivano per insultare.
Poi, Hobi urlava come Lisa ed ed erano entrambi i main dancer dei propri gruppi.

Erano davvero una grande famiglia e lui aveva intenzione di diventarne "il padre" come lo chiamavano la maknae line.

E, c'era solo un modo, per diventarlo ufficialmente:  chiedere a Seokjin se potesse essere il suo fidanzato.

O forse, questa era solo una scusa?

Voleva essere il "padre" sì, ma ciò che lo spingeva di più a chiederlo erano i sentimenti che provava per lui.

Namjoon spense il telefono, memorizzandosi mentalmente di parlare con Seokjin, che, attualmente, era impegnato a lavorare.

Le ore passarono, ma di Seokjin nemmeno la traccia...
Gli unici che aveva visto passare per il dormitorio erano Jimin, Yoongi e Hoseok, ma, degli altri, nemmeno l'ombra.
Finché non sentì delle urla da una camerata e capì.
Jungkook e Taehyung stavano giocando all'overwatch.
Quindi, l'unico che mancava, e che 𝑔𝑙𝑖 mancava era Jin...
Questo fu il suo ultimo pensiero, finché non sentì la serratura del dormitorio.
Girò di scatto la testa verso la porta, che ora si trovava aperta per lasciar entrare il più grande del gruppo.
O, almeno, così credeva.

- SONO ARRIVATA! -

Esclamò una, attuale, corvina.

𝐿𝑖𝑠𝑎.

𝐶ℎ𝑖 𝑙𝑒 ℎ𝑎 𝑑𝑎𝑡𝑜 𝑙𝑒 𝑐ℎ𝑖𝑎𝑣𝑖-

- LISAAAAA -

La persona più rumorosa del dormitorio si fece sentire.

𝐽𝑢𝑛𝑔 𝐻𝑜𝑠𝑒𝑜𝑘.

Namjoon sospirò, capendo che era ora di andare a fare una passeggiata, per almeno due o tre ore.

Uscì e iniziò a camminare, era pomeriggio tardi e il cielo stava iniziando a diventare arancione per dar inizio al tramonto.
Senza rendersene conto, volente o meno, andò verso il luogo preferito suo e di Jin, quello del loro primo appuntamento.

Voleva sedersi per rilassarsi, ma una voce lo fermò.
Kim Seokjin stava canticchiando Eight, proprio il ritornello, dove IU parla di un cielo arancione, come quello che stava osservando, sicuro di non essere guardato da nessuno.

Be', aveva torto.

Namjoon era in piedi dietro di lui sorridente mentre ascoltava la melodia perfetta che creava la sua voce.