Adam, Alyssa e Harry Potter

CAPITOLO 19

SEVERUS POV

Stringo il corpo di Adam tra le mie braccia, sporcandomi di sangue. Corro per i corridoi, i pochi ragazzi non ancora in Sala Grande mi guardano ad occhi sgranati, mentre porto il corpo di mio nipote svenuto e sanguinante verso l'infermeria.

"POPPY!" urlo spalancando le porte con una spallata, attento a non far peggiorare la situazione del mio nipotino preferito.

L'infermiera mi viene incontro, portandosi una mano alla bocca quando vede il sangue uscire abbondante dalle ferite. Mi indica un letto, sul quale lo adagio, poi evoco una sedia e mi accosto al suo capezzale, tenendo una sua mano fredda e abbassando il capo. Poppy benda le ferite, spalma unguenti sui bordi dei tagli, unguenti che io ho creato ma in questo momento non so riconoscere.

«Severus» dice una voce alle mie spalle. Volto il viso e vedo il preside Silente.

"Silente" mi accorgo solo ora delle lacrime che stanno scendendo dai miei occhi, il loro sapore salato mi entra in bocca e raggiunge la gola.

"Cosa è successo?" domanda precipitandosi al mio fianco. Certo che per avere l'età che ha, è davvero molto veloce... ma cosa sto a pensare? Si vede ancora l'influenza di Potter Senior su di me...

"Io... I-io n-non lo so..." dico mentre sposto una ciocca di capelli color rubino dal viso pallido di Adam, che ora sta riprendendo piano piano colore grazie alle cure di Madama Chips "L' ho trovato in una radura della Foresta...".

"Dobbiamo scrivere una lettera a Petunia... Poppy, occupati di lui" esordisce dopo aver guardato Adam e mi trascina per un braccio verso il suo ufficio.

ALYSSA POV

Okay, sono rimasta abbastanza sconvolta. Insomma, avrò una cuginetta. WOW. 

"Probabilmente si chiamerà Lily..." dice la zia, spostando lo sguardo da noi alla foto di mamma che sorride dolcemente, sorridendo anche lei di riflesso. Io scoppio in lacrime e corro su per le scale. Non fraintendetemi, questa cosa è fantastica, ma ho appena realizzato che anche mamma parlava con papà di nomi per bambine... il suo preferito era Harriet, molto simile a Harry, ma era il nome della nonna... Mi siedo alla mia scrivania e guardo fuori dalla finestra. E' tutto buio, è quasi ora di cena probabilmente, ma io prendo in mano un fiore e lo faccio volare un po' grazie alla magia. Poi lo lancio in aria e mi butto a peso morto sul mio letto. Sposto una ciocca di capelli che mi era finita davanti agli occhi con un soffio, poi mi passo una mano sugli occhi per asciugare le lacrime. Fisso la stoffa delle tende, poi sposto lo sguardo verso la finestra. Strano, si vedono le stelle. Deve esserci stato un blackout, di solito non si vedono...Sento qualcuno bussare alla porta, poi la zia entra in camera mia.

"Aly..." dice sedendosi vicino a me "C'è qualcosa che non va?"

"No zia... Solo che Lily è davvero un bellissimo nome... ma anche Harriet non è male, come quello di nonna... Anche a mamma piaceva molto, anche lei voleva dare questo nome alla mia sorellina..."

"Sor-sorellina?" chiede lei portandosi una mano al petto.

"Sì, la sorellina che sarebbe dovuta arrivare dopo Harry" le rispondo io, mettendole una mano sulla pancia. Poi sento il campanello, allora mi alzo e con la zia vado al piano di sotto, proprio mentre zio Sebastian apre la porta e entra qualcuno a me molto conosciuto.

HARRY POV

C'è uno strano uomo sulla porta di casa, ma sia Aly che zia Tunia sembrano conoscerlo. E' tutto vestito di nero ed è coperto da un mantello dello stesso colore.