Amore VS Distanza

Five

Sta mattina mi svegliai prima degli altri, anche se ho dormito pochissimo. Ho dormito in mezzo a Mattia e Josue, è stato un po' imbarazzante.
Cerco di scendere dal letto passando sopra Josue cercando di muovermi meno possibile.

Dopo essermi fatta una doccia ed essermi preparata, ho messo dei pantaloni di Subdued a zampa di elefante, un maglioncino nero e le Dr. Martens. Come trucco ho messo un filo di eyeliner e un rossetto nude alle labbra.

Scendendo le scale per arrivare giù in cucina, sento parlare Mattia, Josue e il papà di Mattia.
Papà Mattia: è una bella ragazza.
Mattia: si si certo ma è la distanza.
Josue: si infatti lo dice sempre anche lei.
<buongiorno> dico improvvisamente facendoli balzare tutti
Josue: porc-... Mi hai fatto morire!
Mattia a quel "porc" si mise a ridere, e io non potevo fare a meno di guardarlo ogni volta che sorrideva.
Mattia: sei molto bella oggi.
<oh, gr-grazie> ero imbarazzata, lui mi faceva uno strano effetto.

Dopo aver fatto colazione uscimmo e mi fecero visitare la città, e una cosa che mi colpii molto fu questo parchetto dove Mattia mi raccontò che quando era piccolo ed era triste andava sempre lì.
Nel frattempo mentre eravamo lì Mattia e Josue si misero a fare tik tok, e in un tik tok di Mattia mi vedevo io e i commenti erano tipo "chi è quella?" "digli di stare lontana" vabbè i soliti commenti che ricevono i ragazzi famosi appena si vede una ragazza con loro.
Mattia: dai vieni a farne uno con noi.
<okeey se ci tieni>
Mattia: facciamo un ballo, ok?
<va bene, mi piace come idea>
Dopo aver fatto svariati tik tok ci avviammo verso casa.

Mentre eravamo a tavola il padre di Mattia apri un discorso.
Papà Mattia: allora ragazzi mi stavo chiedendo se quest'estate vi andrebbe di venire per un po' in New Jersey, tu Josue non ci vieni da tanto.
Josue: si ci avevo pensato anch'io, e mio padre mi aveva già detto che gli andava bene. Vero pa?
Il padre di Josue fece un accenno con la testa come per dire SI.
<a me piacerebbe moltissimo, adoro gli stati uniti. Soprattutto adoro viaggiare>
Papà Mattia: bene allora perché non vi organizzate, potete venire a casa nostra non vi fate problemi.
Mattia in tutto ciò pensava a mangiare è basta, certe volte mi lanciava degli sguardi con dei sorrisini.

Durante il pomeriggio venne una loro cugina, Giulia. Passai il pomeriggio con lei, abbiamo molte cose in comune per esempio il trucco e la fissazione delle crush famose.
Giulia: vedi tu e Mattia, si vede che vi piacete entrambi. Però nessuno dei due si fa avanti perché sapete che sarebbe una cosa impossibile per la distanza.
<eh già, è proprio così per me. Per lui non so, non so se gli piaccio>
Giulia: ma si che gli piaci, si vede.
<se lo dici tu>
Giulia: un po' di mesi fa, cioè in estate andai in New Jersey per 3 mesi, e niente mi innamorai di Alejandro un amico di Mattia. E per questi 3 mesi abbiamo avuto una specie di relazione. Poi quando ripartì per tornare in Italia è cambiato tutto. Io ci stavo malissimo e lui ha smesso di scrivermi, e tramite Mattia mi ha fatto sapere che gli dispiace ma è una cosa impossibile...
<o mio dio che stronzo mi dispiace>
Giulia: ci sto ancora male. Vabbè dai io vado ci vediamo domani, ciao Marty.
<ciao Giuly>

Mattia sta sera non mi ha parlato quasi per niente, anche Josue. Così per la noia decisi di andare a letto.