La cacciatrice

Maya

-Secondo me,dovresti prendere il posto degli insegnanti,sei più brava di loro-disse Kyle,guardando l'amica rigirarsi il ciondolo della luna tra le mani,non lo stava ascoltando si accorse,com faceva per più della metà delle volte,era sempre immersa nei suoi pensieri.
-Maya?-le picchiettò con due dita sulla spalla per trovare la sua attenzione.
-Si?-
-Ti è mai capitato di sbagliare?-
-Ogni due secondi-
-No,non intendevo quello,hai mai sbagliato mira?
-Ah,no,mai-riabbassò lo sguardo verso il ciondolo,poi dopo un sonoro sbuffo se lo rimise al collo.
-Sarà meglio spostarci da qui-fece notare lei guardandosi intorno,strano,erano nel mezzo del corridoio,ma prima non se ne era accorta,però potevano fare tranquillamente con calma,d'altronde erano stati cacciati dalla lezione.
Si, succede questo quando un alunno batte un insegnante,sopratutto se è una ragazza e senza nemmeno il minimo sforzo,così la prof si era incazzata e l'aveva sbattuta fuori aula,e Kyle per solidarietà verso la sua amica,era uscito anche lui.
-Dove andiamo?-chiese il ragazzo girando su se stesso,la scuola era così grande che avrebbero potuto fare un mucchio di cose,purtroppo però,sapeva qual era l' attività preferita di Maya quando venivano sbattuti fuori aula,purtroppo molto spesso.
-Andiamo a casa-disse invece lei sorprendendolo. Strano,ogni volta che aveva del tempo libero,lo impiegava per scoprire qualcosa sulla sua famiglia.
-Come mai?-chiese ancora incerto
-Dobbiamo riposarci,stasera si va a caccia-detto questo si girò e se ne andò lasciando Kyle imbambolato a guardarla e a pensare quanto fosse strana quella ragazza, e quanto fosse strano lui che l'aveva scelta come migliore amica,ma in realtà non c'è nessuno meglio di Maya Grant,colei che probabilmente sarebbe diventata la più strabiliante cacciatrice di tutti i tempi è colei che avrebbe rivoluzionato,probabilmente,il mondo.
Il bosco era completamente buio,così,mentre lui inveiva sulla stupida idea che era venuta alla sua amica,lei contemplava la creatura prossima sua vittima,che non pensava che un cacciatore,in piena notte,riuscisse a vederla.
La creatura guardava nella loro direzione,la ragazza fece finta di non averla vista,ma in realtà non solo l'aveva vista,ma anche sentita,mentre il suo amico continua a a non accorgersi di niente.
Il mostro era a circa quattro metri di distanza acquattato dietro un cespuglio.
Maya con velocità felina e silenziosa estrasse il coltello dalla cintura e lo scagliò contro il lupo,il quale non fece in tempo nemmeno a sbattere le ciglia,era morto,un coltello in pieno cuore.
Kyle la guardò sbuffando,andare a caccia con lei era sempre la stessa storia,lui capiva della presenza delle prede solo quando ormai sentiva il sibilo della lama in volo della sua amica,era brava,molto brava.
Lui rimase a debita distanza dall'animale,mentre lei si avvicinava alla carcassa morta,lo guardò e poi vide la luna della collana illuminarsi,ancora non ne capiva il significato. Da picco,a pensava fosse solo una stupida collana che si trasmettevano da generazioni nella sua famiglia,ma dopo la prima caccia,non sapeva più che pensare,e così,due anni dopo,ancora non aveva capito niente sulla sua stirpe.
Ma lo avrebbe scoperto presto,o almeno era quello che si augurava la ragazza.
Così estrasse il coltello dal corpo del lupo,e lo attaccò alla cintura,il sangue le colò sulla gamba...che le gocciolò sul anfibio e poi toccò terra.
-Kyle-
-Si May?-
-C'è qualcosa che non va in me?-chiese girandosi.
I suoi occhi erano più verdi del solito e i capelli lunghi Rossi davanti al volto,facevano veramente...paura.
-No! Maya,ma cosa dici!-rispose il ragazzo,le spostò i capelli dal viso e poi l'abbracciò,anche se piena di sangue.
Conosceva la sua triste storia, e non sopportava vederla entrare nella sua frequente crisi d'identità