Amo l' odio tra di noi

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L' indomani mi svegliai tranquilla,feci colazione e uscii con calma.

Arrivai a scuola poco dopo e iniziai a parlare con sofi del più e del meno

«ciao bellezza» sentii la voce di andrea e una sua mano sfiorarmi il fianco

«stronzo» ricambiai il saluto a modo mio

«non sapevo fossi così veloce se c'è da scappare» disse con un sorriso sulle labbra

Vidi sofia guardarci senza capire niente. Suonò la campanella e salimmo in classe .

«Ok cos'è successo ?» chiese sofia a bassa voce

«niente, la storia gli stava dando al cervello»risposi. Entro la prof e iniziammo a fare lezione.

Verso la quarta ora avevo davvero bisogno di una boccata d' aria e decisi di andare in bagno.

«posso andare in bagno prof » chiesi

«a fare cosa?» domanda inutilmente inutile delle prof , vado in bagno per nuotare nel water. Non risposi «si ,vai laura» affermò la prof dopo qualche secondo.

Andai in bagno,e respirai per 5 minuti prima di rientrare.

Si senti quel bellissimo suonò che indica libertà uscii e mi incamminai verso cas.

«laura»mi sentii chiamare ma continuai a camminare perché avevo riconosciuto la voce di andrea

«laura,dobbiamo studiare storia,ricordi» mi disse mettendosi al mio fianco

«si, domani resteremo a scuola e inizieremo , tu intanto studia i capitoli»dissi scocciata

«no ,studiamo oggi !»

«non mi va »

«A me si » disse girandomi verso di lui

«a me no » reclamai

«ti prego vieni a casa mia, giuro studieremo non mi farò venire in mente strane cose »disse dolcemente

Io lo guardai negli occhi, cazzo no non puoi rispondere laura di di no,è una trappola e tu lo sai bene

«okey va bene» risposi . Grande adesso cosa fai ? Sei proprio una cretina laura.

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Siamo arrivati ,presi il libro che era sul suo tavolo e iniziai a leggere.

« laura , posso farti una domanda ?»

«dimmi»smetto di leggere e guardo i suoi occhi azzurro mare da incanto

«perché mi eviti »

Ancora allora è di coccio

«perché non sei il mio tipo »

« vuoi un principe azzurro che venga a prenderti con un cavallo bianco ?» disse ridendo

Mi stava prendendo per cretina , presi una cosa a caso e glie la lanciai , era solo un innocuo cuscino sfortunatamente, ma lo presi in pieno viso

« vuoi la guerra ?» disse lanciandomi cuscini

Non so come ma mi ritrovai sdraiata sul suo letto e lui sopra di me, cazzo sei caduta in pieno nella sua trappola brava.

« allora ?» chiese

« allora ..... Cosa »

« in questi casi ci si bacia a non finire »

« quali casi ? Sicuro non è il nostro» dissi sorridendo

« tutte le ragazze si innamorano di me , perché tu no ? »

« perché sono laura e non tutte » mi stavo divertendo « e poi scusa perché ti dovrei baciare io ?» ciesi

« perché lo devi volere »

«ma io non lo voglio, quindi togliti»

«ti farò cambiare idea »

« e sentiamo come ?»

In una frazione di secondo mi prese i polsi e mi girò , lui era sotto e io sopra di lui , i nostri visi erano così vicini che potevo sentire il suo respiro, stavo impazzendo ma dovevo resistere, dovevo essere quella dura, indistruttibile quella che conoscevano tutti , non potevo crollare adesso dopo quello che gli avevo detto .

« allora ?» chiese

«A-allora ..... Non-non ci sei riuscito» dissi cercando di non far tremale troppo la voce

« si come no » disse sorridendo«ti trema la voce , ma non vuoi farmi vedere che vuoi farlo »

ma come cazzo a fatto a indovinare ?

Mi rigirò nuovamente , io sotto lui sopra ,mi prese i polsi con una sola mano, diamine che stretta potente, mise le mie gambe tra le su, e con l' altra mano mi sfiora il viso.

«e ora? Convinta »chiese sussurandomelo all' orecchio. Io ero sensa parole non potevo dargliela vinta , non ancora , non adesso!

«certo che convincerti è propri difficile »

«magari è inutile provarci » riuscii a dire con un filo di voce

«non sono uno che si arrende, ci riuscirò fosse l'ultima cosa che faccio » disse avvicinando il suo viso ancora di più

La sua mano strinse ancora di più i miei polsi , stava per baciarmi , stava per farlo....... Squilló il cellulare....... Sono salva

Sensa lasciarmi i polsi guardo il cellulare e sbuffo

« cos'è successo ?» chiesi

« non preoccuparti pensa a te , a NOI » perché lo disse calcando "noi"?

«Perché hai calcato "noi "?» chiesi

«perché non sarai più sola se...........» disse avvicinandosi ancora

Gli arrivo un messaggio io guardai il cellulare appoggiato sul comodino , lui lo ignoró e inizio a baciarmi il collo , salì sulla guancia fino ad arrivare sull' angolo del labbro. Con la mano che mi sfiorava il volto mi girò la testa« guardami » disse

Il mio sguardo incrociò il suo, la sua mano scese accarezzandomi i fianchi, poi si fermo e mi sollevò la schiena. Mi diede un bacio a stampo e sentii il rossetto sciogliersi.