Pioggia

Quel giorno, quella sera di novembre, qualcosa cambiò.
La città era vuota, pioveva a dirotto ed oltre alla pioggia si potevano sentire solo due persone che correvano.
Ad ogni passo affondavano in una pozzanghera riempendosi le scarpe d'acqua, provocandosi un brivido freddo lungo la spina dorsale, ma a nessuno dei due importava. Continuavano a correre, bagnati fradici e disperati, corsero fin quando non si videro in lontananza e lentamente rallentarono.
I loro sguardi, ormai incontrati, non dicevano nulla. Sguardi neutri e poco decifrabili da uno sconosciuto, ma che per ognuno di loro avevano un valore enorme. Si avvicinarono lentamente, fin quando non furono a meno di mezzo metro di distanza l'uno dall'altra.
Lei sorrise, lui anche.
-Scusa.- Dissero in contemporanea poco prima che il loro sorriso si allargasse. La pioggia aumentò, ma loro non ci badarono troppo.
-Dopo tutto questo, penso che dire che avremo un raffreddore è poco.- Affermò il ragazzo non spegnendo il sorriso a trentadue denti che da poco si era creato sul suo volto.
-Pur di provare ciò che provo adesso, mi farei venire anche una polmonite.- Replicò lei ricambiando il sorriso ed avvicinandosi, ormai la distanza tra i loro volti era quasi nulla, mezzo centimetro li divideva.
-Sono stato uno stupido, lo ammetto.-
-Non sei stato l'unico a sbagliare. Ci siamo lasciati andare come due idioti, “ognuno per la sua strada e staremo benissimo”, abbiamo detto.- Lo guardò negli occhi prima di continuare. -Ci sbagliavamo.-
-Come sempre.- Finì lui, azzerando quella distanza nello stesso momento in cui un fulmine squarciò il cielo, illuminandoli.



*Angolo dell'annoiata autrice*
Salve ragazzuoli! 
Spero che questa flashfic vi sia piaciuta e non sia sembrata troppo da classico film americano. Accetto critiche, anzi le desidero per migliorare. 
Personalmente non ho trovato errori, ma se qualcuno ne trova lo/a prego di segnalarmeli! Detto questo vi auguro solo un buon proseguimento, ringraziando chiunque legga/recensisca/voti la storia!
Un saluto,
francyalterego