-Compagni Di Vita- Life Mates

Cap 2 (parte due)

*Logan pov*

Oggi è il mio turno di guardia ai confini del mio territorio, anche se sono un alpha non significa che smetterò di controllare personalmente i confini.
È da circa tre ore che sono in giro in cerca di possibili intrusi.
Da quando il branco avversario poco distante dal mio mi ha dichiarato guerra non si è mai abbastanza cauti.
Ormai ho quasi finito il mio giro di ronda, quando improvvisamente sento due odori a me estranei...
Non fanno parte del mio branco.
Uno lo percepisco chiaramente, è sicuramente un lupo che si è intrufolato nel mio territorio, l'altro invece ha qualcosa di particolare, mi ricorda un po' l'odore degli umani anche se ha un qualcosa in più.
Poi percepisco la paura.
Mi trasformo nel mio lupo e corro a controllare.
Quello che ho davanti mi lascia senza fiato...
Vedo la ragazzina umana a terra, e nonostante la situazione un po' ambigua rimane la cosa più bella che abbia mai visto in vita mia.
Solo ora percepisco chiaramente il suo odore.
Pensavo che non l'avrei mai trovata!
È da almeno cento anni che ho perso le speranze, il suo odore, l'odore di rose e vaniglia che emana mi fanno capire che finalmente ho trovato la mia compagna.
La osservo per qualche istante.
Indietreggia nel tentativo di fuggire da quel intruso che non avrà lunga vita.
Continuo ad osservarla, poi controllo il lupo che senza accorgermene le si era avvicinato fin troppo.
Lancio un ringhio e mi butto addosso a lui, ferendolo.
Nel mentre contatto mentalmente il mio beta Marcus chiedendogli di raggiungermi e di mandare delle pattuglie nella zona in cui mi trovo.
Sento lo sguardo della ragazzina bruciarmi addosso.
Lascio il malcapitato perché tanto so che verrà preso dai guerrieri del mio branco entro poco.
Meglio farli divertire.
Quello lancia un mugolio di dolore, mentre la mia compagna mi osserva, per nulla spaventata, anzi sembra quasi attratta da me e dai miei occhi rosso sangue.
Emetto un ringhio, non per spaventarla ma per far capire a tutti che è MIA.
Con piacere la vedo rabbrividire e sono sicuro che quello che prova non è paura.
Poi emette un flebile sospiro e la vedo svenire.
Mi ritrasformo in umano prendendo dei vestiti che come mio solito ho nascosto lì vicino.
Vado dalla ragazza e la prendo in braccio, è una piuma.
La osservo, capelli lunghi e scuri, carnagione chiara, indossa un leggero vestitino blu che per i miei gusti è anche fin troppo corto.
Nessun altro maschio può permettersi di vederla così!
Raccolgo da terra lo zaino che aveva con sé e lo sento pesantissimo, chissà che ci faceva nel bosco a quest'ora, soprattutto contando che la città da qui è lontanissima, la guardo e noto che ha un po' di mascara sbavato, come se avesse pianto, ma ora che ci penso mentre quel lupo ha tentato di attaccarla lei non ha versato nemmeno una lacrima, se qualcuno le ha fatto del male giuro sulla madre luna che lo ammazzo.
Nel mentre avevo iniziato a incamminarmi verso il mio branco, vedo il mio beta Marcus raggiungermi.
"Logan chi è quel umana? Che ci fa nel nostro territorio?" Mi chiede incuriosito.
"È la MIA compagna!" Dico orgoglioso osservando la mia piccola.
Ora che lo noto sembra anche abbastanza giovane, mi domando quanti anni abbia, ma soprattutto fremo dal voler conoscere il suo nome!
"Vado alla casa branco, lei deve riposare e io sono esausto"
Blocco sul nascere ogni possibile conversazione con Marcus, non voglio parlare voglio solo stare con lei.
Entro nel grande villaggio che ho formato nel corso dei secoli.
Arrivo davanti a casa mia, la casa dell'Alpha, nella quale ci abitiamo io, i miei due beta, le loro rispettive compagne e i nostri camerieri e anche alcuni membri del branco che per via di degli attacchi sono rimasti senza casa.
La mia casa è abbastanza grande da accogliere tutto il branco in caso di attacco, dato che è una vera e propria roccaforte.
I miei beta sono Marcus e Ryan, loro per me sono come dei fratelli e sono contento che abbiano entrambi trovato le loro compagne.
Marcus è stato il primo a trovarla, la sua, devo ammetterlo è stata una storia un po' particolare.
Lui ha trovato la sua compagna diciotto anni fa, l'unico problema era che nessuno di noi era pronto per una cosa del genere.
Infatti quando Marcus ha iniziato a sentire l'odore della sua compagna si è fiondato fuori dal mio ufficio e si è ritrovato davanti ad un ospedale.
Io e Ryan avevamo paura che le fosse successo qualcosa e pure Marcus era spaventato da quest'eventualità, quello che assolutamente non ci aspettavamo era che Marcus si ritrovasse di fronte ad un piccolo fagottino rosa.
Insomma era una situazione abbastanza strana.
Marcus aveva appena trovato la sua compagna che però era appena nata, lo ha subito detto ai genitori che inizialmente non ne sono stati per niente felici.
Solo con il tempo hanno poi accettato la cosa.
La compagna di Marcus è cresciuta con lui sempre appresso e due anni fa lui le ha rivelato di essere il suo compagno, solo perché al compimento dei diciassette anni lei lo avrebbe scoperto da sola e lui aveva preferito dirglielo prima.
Beh, inutile dire che loro due si amavano già a vicenda però vabbè. Invece Ryan ha trovato la sua compagna tre anni fa, lei era in fin di vita, ci trovavamo nel branco avversario per cercare di intuire le loro prossime mosse, quando lui l'ha trovata, era stata picchiata a sangue e lui subito l'ha presa con sé e l'ha portata via, fregandosene del piano di non farsi scoprire.
Cammino per i corridoi di casa mia e raggiungo la porta della mia camera.
Arrivo di fronte al letto e ci appoggio delicatamente la mia compagna sopra, coprendola con delle coperte.
Subito dopo vado a farmi una doccia e dopo essermi sistemato vado a dormire affianco a lei.

|| La mattina dopo||

Mi sveglio alla mattina presto abbracciato alla mia compagna che senza accorgersene si è accoccolata a me stringendomi un braccio con una mano.
Per via di questo suo gesto, mi nasce un sorriso sulle labbra.
A malincuore mi alzo lasciandola dormire ancora un po' e vado ad occuparmi della questione di ieri sera.
Dopo qualche ora torno in camera per vedere se si è svegliata ed è lì che la vedo.
La mia bellissima compagna.