Promessa al chiaro di Luna

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"Sono passati anni dall'ultimo viaggio in Cina. Quella volta sono quasi morta diventando una bambola!

Stavamo per sposarci, ma tutto fu rovinato e rimandato. Adesso il liceo è finito, e la data riscritta, ma ancora una volta non per nostra volontà. Shampoo è tornata in Cina con Mousse; finalmente ha capito i suoi sentimenti. Sembra che sia iniziato quando lui con amore l'ha difesa da un uomo passerotto moicano.

Ora avranno un bambino, sono felice. Lei ha preso una decisione.
Tutti hanno seguito il proprio cuore; Ukyo è partita per far conoscere al mondo la sua cucina, non da sola ovviamente.

Ryoga ha intrapreso una relazione seria con Akari, mentre Kuno si è fidanzato con mia sorella Nabiki, forse lei ha accettato solo per interesse, chi può dirlo...

Tutti hanno trovato il loro posto, perfino il Dottor Tofù. L'anno scorso ha sposato Kasumi.




Papà ha pianto tantissimo. La signora Nodoka ha occupato il suo posto in cucina, mentre l'unica cosa che mi riesce meglio è ancora riscaldare l'acqua.

Alla domanda: "dovrai sposarti ed ancora non sai cucinare?" Se ha tanti problemi, può cucinare lui, di sicuro è più bravo di me!

Sì, può ancora trasformarsi in donna, quel problemino non l'ha risolto, ma francamente non m'importa.

Vorrei solo sapere una cosa: Ha accettato di sposarmi perché mi ama o semplicemente, perché sono rimasta solo io? Deciso da tempo da farci l'abitudine?

Vorrei solo sapere questo. I miei sentimenti li ho capiti da tempo. Dei suoi non ho nessuna conferma.

Spezzerò il fidanzamento. Voglio una proposta dall'unica persona che davvero conta. Desidero sposarmi per amore reciproco, non per ordine. Voglio sapere cosa lui prova. Voglio certezze!"

Così terminavano quelle pagine. Ranma in piedi nella stanza di Akane aveva appena smesso di leggere le pagine del suo diario, che sbadatamente aveva lasciato sulla scrivania in bella vista.

«Stupida!» pronunciò, subito dopo essere uscito dalla finestra per correre alla sua ricerca. In sottofondo si sentiva il pianto di Soun: «Il matrimonio! È tutto perduto!»
Saltando sui tetti, gridando il suo nome, Ranma ripensava a ciò che era successo poco prima.

L'ennesimo litigio.

«Io non voglio sposarti» aveva detto, sorseggiando tranquillamente ad occhi chiusi il tè.

Quasi gli andarono i biscotti di traverso quando sentì quelle parole.

«Se per questo nemmeno io!» rispose senza batter ciglio, ma comunque ferito.

«Bene!»

«Bene».

«Ottimo!»

«Fantastico! Papà il fidanzamento è bello che rotto»

Grazie a quel diario Ranma aveva capito. Temeva che l'avesse scaricato, ma in realtà era solo questione di esser stati sempre orgogliosi.

Iniziò a innamorarsi man mano, dalla prima volta che gli suonò qualcosa contro. Lo ricorda ancora, il colpo di fulmine fu con quella palla da tennis, ed era geloso quando seppe del dottor Tofu. Si quella gelosia era ancora acerba, ma lo spinse, ad esser così schietto nei suoi confronti. Una situazione imbarazzante che lo portò a darle conforto. Fu così carina quella volta che per la prima volta gli sorrise.

 Fu così carina quella volta che per la prima volta gli sorrise

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La Promessa al Chiaro di Luna: Ranma e AkaneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora