X :<<..N-no ti prego non farlo>> disse indietreggiando fino alla spalliera del letto.X2:<<Non sono nessuno per te, nessuno. >>
X :<<NO NO TI PR->> un urlo strozzato echeggiò in tutta la stanza.
Devo tenerla ferma anche se si dimena.
Da dove mi è uscita tutta questa forza?X: <<SEI UN MOSTRO UN->>
Solar's POV
X: <<Signorina? Si sente bene? >>
Mi svegliai improvvisamente.
Faccio sempre lo stesso incubo.
Mi sono addormentata di nuovo?..
Quelle dannate pillole.
È la sesta volta in una sola giornata.
Mi terranno anche calma, ma hanno troppi effetti collaterali.Mi girai e vidi di fronte a me il controllore del treno, mi stava squadrando impaziente.
Odio questi stupidi controllori del cazzo.
Solar:<<Oh.. Si si sto bene mi scusi, sono solo un po' stanca per il viaggio>> risposi sfoggiando un sorriso.
Controllore :<<Ne sono lieto signorina, posso controllare adesso il suo biglietto? >> disse avvicinandosi
Porca Puttana.
In sei mesi non mi hanno mai beccata, dovevo addormentarmi proprio adesso?
A giudicare dal suo sguardo accusatorio, non credo di potermela svignare tanto facilmente, devo sbarazzarmene.Solar: <<Oh..ehm...il biglietto?>>
Il controllore inarcò un sopracciglio mettendo le braccia conserte
Non è un buon segno.
Controllore : <<Già, il biglietto, sa quello che danno alle persone che usufruiscono questo mezzo pubblico, quel pezzo di carta che si paga, il biglietto.>>
Fa anche il simpatico, mi ha presa per un'idiota?
Solar:<<Certamente il biglietto, un momento devo averlo messo in borsa>> risposi per poi iniziare a frugare nervosamente dentro la mia borsa, che conteneva solo del cibo ammuffito.
Fare la pendolare ha i suoi pro e i suoi contro dopo tutto.
Dopo aver frugato per 6 minuti invano, vidi il controllore spazientirsi.
Solar :<<Oh... Dev'essermi caduto prima.. Sono desolata.>>
Non credo che sia stata una genialata a giudicare dalla sua espressione.
Controllore :<<Venga con me.>>
So già dove vuole portarmi, non solo mi farà scendere, ma sarò costretta a pagare anche una multa,non posso permetterglielo.
Solar:<<Dove mi scusi?>>
Controllore: <<Mi segua e non faccia domande.>> disse fissandomi freddamente
Solar:<<Assolutamente no, mi dica f->> mi interruppe urlandomi contro attirando l'attenzione di tutti i passeggeri sul mio stesso vagone.
Ho tutti gli occhi puntati addosso, e mi sento davvero molto a disagio, sono stanca di dovermi sorbire questi sguardi denigratori.
Uno di loro stava addirittura facendo un video della scena.Solar :<<Che cazzo avete da guardare?e tu leva quello stracazzo di telefono, hai capito? >>
Dopo il mio intervento vidi il resto dei passeggeri abbassare lo sguardo e fare finta di niente.
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The Sister
FanfictionDopo l'omicidio della sorella gemella,Solar prende la drastica decisione di scappare dalla sua città natale, cercando in ogni modo di insabbiare il suo passato.