Riesci a farmi sorridere.

Capitolo uno.

-'Non andrò mai con loro, mi sono legata a questo posto e sono riuscita a farmi degli amici.Lo capisci?'- Dissi in preda a una crisi isterica, la testa mi stava scoppiando e avevo bisogno di una boccata d'aria per rilassarmi.

-'Mi dispiace cara ma ormai loro sono già arrivati, dai vedi il lato positivo ti rifarai una vita con una nuova famiglia'- Disse Jane.

-'Loro non sono la mia vera famiglia.'- Dissi con tono duro.

Ops che maleducata,non mi sono presentata.Mi chiamo Diana Tudors e ho 18 anni compiuti da poco,all'età di tre anni i miei genitori morirono in un incidente stradale insieme a mio fratello maggiore e siccome della mia parentela nessuno mi voleva mi hanno portata in una casa famiglia.Diciamoci la verità non è così male come invece vogliono fare credere anzi io amo stare qui.

Non facciamo un cazzo dalla mattina alla sera e in più il Sabato possiamo uscire ma ovviamente abbiamo tutti un orario di rientro e ora non posso credere che debba lasciare tutto.

HO 18 ANNI POSSO DECIDERE DA SOLA NO?!

-'su Diana vai in camera tua a prepararti la valigia, la preside è nel suo ufficio che ti aspetta con ansia insieme alla tua nuova FAMIGLIA'-

Disse soffermandosi sulla parola "Famiglia" per cercare di farlo capire che devo rassegnarmi al fatto che prima non posso fare nulla per evitarlo.

Mi giro e corro su per le scale raggiungendo la camera n°12 e sospiro abbassando la maniglia trovando Cass la mia compagna di camera nonché migliore amica mi guarda con le lacrime agli occhi e corre ad abbracciarmi,sa tutto.

-'Non scordarti di me'- Disse

-'Non lo farei mai.'-

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Allora vi piace?Non é la prima fan fiction che scrivo ma le altre non ho mai avuto coraggio di pubblicarle avendo poca autostima.
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Ciao belli