Io e il nonno torniamo a casa sempre nello stesso strano modo attraverso cui siamo arrivati. Appena mi giro a guardare l'orologio mi accorgo che siamo stati via per soli 2 minuti! Allora il nonno aveva ragione...
Nonno: Meglio che vai a casa ora
Io: Si... Però se volessi tornare a Lihim, come dovrei fare?
Nonno: Beh, ci sono due modi: quello che uso io e quello della parola segreta
Io: Parola segreta?
Nonno: Si... La nonna la ripeteva di continuo... Ehm... Apona, no... Apong Li... Apong Lalaki!!
Io: Apong Lalaki?
Nonno: Si, quella è la parola d'ordine per attivare il portale
Io: Ok... E per i poteri, posso partire in qualsiasi momento?
Nonno: Certo
Io: Se dovrò stare lì per molto, come mi procurerò il cibo?
Nonno: Ah tua nonna si era già preparata tutto. Giù in cantina c'è un libretto, era il vecchio quaderno degli incantesimi di Alice
Io: La nonna sapeva anche fare gli incantesimi?!
Nonno: Si, se ne era fatti insegnare alcuni dalle fate di Kapalaran. Con quelle parole riusciva addirittura a raggiungere la sua forma magica massima
Io: E com'era?
Nonno: La sua forma magica massima? Beh, si trasformava in un drago rosso con dei riflessi viola e i suoi occhi mutavano in nero
Io: Wow
Nonno: Già... Beh ora ti lascio, non dire nulla a papà né di Lihim, né dei suoi segreti
Io: PromessoMentre torno a casa, non riesco a smettere di pensare alla nonna. Era l'unica ad avere quell'anello? Qualcun altro avrà poteri simili? È questo il mio destino? Ma d'altronde non posso saperlo ora, però posso scoprirlo. Appena entro in casa corro in camera a prendermi uno zaino, ci metto dentro acqua, una mela e un uovo
Papà: Hey Julia! Allora, il nonno ti ha saputo dire qualcosa?
Io: Ehm... Sì, mi ha detto solo che era l'anello preferito di nonna
Papà: Ok... Ma ora dove stai andando?
Io: Beh ecco... Per strada mi ha chiamata Bibi, mi ha chiesto se volevo fare due passi con lei
Papà: Ok, torna prima delle 21:30!!
Io: Si papà, ciao!Corro più lontano possibile dal mio paese fino a finire in un fitto boschetto dietro il municipio. Mi sistemo sotto la cupola fatta di foglie di un albero per poi dire la parola d'ordine "Apong Lalaki". Lo stesso fascio di luce che mi aveva illuminato il viso prima, lo ha fatto anche adesso. Davanti a me si crea dal nulla una specie di finestra, io ci infilo un braccio e vedo che il passaggio si allarga. Allora ci infilo l'altro braccio, la testa ed entrambe le gambe. Quella sorta di portale scivolava sul mio corpo in modo addirittura inquietante. Era un movimento automatico, quasi come se farmi passare fosse il suo lavoro. Oltre ad essermi resa conto di essere a Lihim, mi ero accorta anche di essere in un posto che col nonno non avevo visitato. Non sapevo minimamente dove mi trovavo. Mi guardo intorno ma tutto ciò che vedo sono alberi, alberi e altri alberi. Mi sono persa...
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Magic Ring [incompleta]
Fantasy|| "Non avrei mai pensato che un anello e un luogo potessero essere la stessa cosa" ||