Hubert aveva quattro anni quando perse la madre. Stanca della vita piena di angoscia e dolore, Sally Flintsmith si impiccò nel proprio appartamento, in un caseggiato di campagna; non che non volesse bene a Hubert. Lei amava il proprio figlio. Le cause erano i continui bombardamenti su Dhyonvilleville, e quello che gli abitanti della piccola cittadina nel nord dell'Inghilterra definiva: Incontri. Sì, Incontri con esseri. Non umani, ma mostri. I peggiori incubi della gente, che uccidevano in modo orribile le proprie vittime dopo averle divorate. Prima il corpo. Poi l'anima. Non avevano nomi definiti, erano solo esseri della peggiore delle specie. Mostri che andavano contro ogni principio di morale ed etica. Questo era il secondo motivo per cui Sally Flintsmith aveva deciso di porre fine alla propria vita.
