Loneliness.

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Il giorno dopo, su Terra 1, a Star City, Dinah passò al bunker, prima di andare al lavoro e trovò Felicity.
"Ehi... Come mai qui?"
"Ecco, io... Volevo sapere se hai trovato Laurel..."
"No." Rispose la bionda, con un filo di tristezza "Barry mi ha detto che Wells è certo che non sia tornata su Terra 2, Sara non l'ha presa a bordo della Waverider, Alex e Kara su Terra 38 non l'hanno vista..."
Dinah sospirò e si sedette "Chissà dove sarà..."
Felicity la fissò "Dinah, ne sei innamorata? Perché stai con Vinny, ok, ma ti comporti proprio da fidanzata apprensiva!"
"No... Io... Non la amo... Ma vedi, non mi sono comportata bene, con lei."
"Sarà..." Rispose vaga la bionda, poco convinta "Mi rimetto al lavoro."
"Io vado al mio. Fammi sapere!" Raccomandó e la bionda lo promise, quindi Dinah se ne andò.
Nel mentre, su Terra 38, Laurel si era appena svegliata, anzi, aveva a malapena chiuso occhio.
Il pensare a Dinah, alla sua vita e l'aver praticamente sentito tutto ciò che combinavano di notte Kara e Lena, l'avevano privata del sonno.
Uscì dal letto con indosso calzoncini e canottiera, dirigendosi in cucina per fare il caffè "Buongiorno!"
Laurel si voltò e fulminó l'altra Alpha con lo sguardo "Buongiorno un cavolo!" Ringhió, stiracchiandosi.
"Va tutto bene?"
"Ecco... Io ho sentito tutto!"
"Sentito tutto?" Ripeté Kara, corrugando la fronte.
"Esatto... Ehm... Tu e Lena..."
Dopo qualche minuto passato a processare quanto detto, Kara sgranó gli occhi azzurri "Oh... Oh! Scusa... Mi dispiace tanto..."
Laurel fece spallucce "Tranquilla... È giusto che viviate il vostro amore. Il vostro rapporto è bellissimo." Disse, con un filo di tristezza e Kara lo notò.
L'Alpha carezzó le spalle dell'altra Alpha, perché poteva solo immaginare come si sentisse. Lei non potrebbe mai considerare una vita senza Lena, senza il suo amore.
Quindi non poteva immaginare come stesse Laurel, che amava Dinah, ma il tutto era scaturito dai falsi ricordi causati dalla temporanea perdita di memoria e dal trauma cranico.
Laurel aveva gli occhi lucidi e Kara cercava di consolarla, poi arrivò Lena "L'hai fatta piangere?"
"No no no!" Disse subito la Kryptoniana "Sto cercando di consolarla, non la farei mai piangere!"
A quelle parole, Lena si avvicinò a sua volta "Con noi puoi parlare. Non farti alcun problema!"
Laurel la fissò e prese un respiro profondo "Io... Io mi sento sola." Ammise la bionda "Su Terra 2 lo sono sempre stata, poi ho conosciuto Oliver e gli altri e credevo di avere degli amici... Poi dopo quanto accaduto, sento nuovamente quel senso di solitudine dentro di me..."
Kara l'abbracció subito "Non sei sola, capito? Hai me, Lena, ed anche Alex e tutti gli altri del DEO. Inoltre, Venerdì sera verranno qui i miei genitori adottivi e conoscerai anche loro!"
"Io... Non voglio disturbarvi..."
"Allora facciamo così." Avanzó Lena "Questo palazzo è tutto mio, quindi ti do la chiave dell'attico qui accanto, che è grande come il nostro e ti sistemerai come meglio credi!"
"Però parteciperai a tutte le nostre serate giochi!" Disse Kara.
"Così suona come un ricatto."
"No no no!" Se ne uscì subito la bionda "Scusa... Non intendevo..."
Laurel abbozzó un piccolo sorriso "Va bene, d'accordo... Grazie ad entrambe! Davvero... Io..."
"Basta parlare! Ti porto al Deo e poi fuggo al lavoro."
"NO!" Ribadí subito Laurel "Non ci andrò in volo."
"Ok, allora chiamo Alex." Rispose Kara, allontanandosi col telefono in mano.
Lena le carezzó le spalle "Io so cosa vuol dire essere soli, avere questa sensazione che ti divora dentro... Ma troverai qualcuno di speciale che guarirà pian piano le ferite del tuo cuore, così come io ho trovato Kara."
Laurel sorrise a sua volta e sfioró le mani "Ti ringrazio."

I will love you forever.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora