Capitolo 20🌙

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"Gianni ti prego" dico correndogli dietro lungo il corridoio con le lacrime che minacciano di uscire
"Non parlarmi! Non rivolgermi la parola! Non devi fare nulla! Hai perso la mia fiducia ma sapevo che sarebbe arrivato questo momento!" Dice facendo gli occhi lucidi
"Io non ti ho mai dato modo di non credere in me" dico abbassando la voce è con il viso umido e appiccicoso
"È questo il punto" dice venendomi un centimetro più vicino per restringere l'abisso che ci divide "Io mi fidavo ciecamente di te, non mi sarei mai aspettato ciò" dice facendo per andare nella sua camerata ma lo trattengo dal polso
"È colpa sua" dico mentre sto per scoppiare in un pianto isterico
"E a te piaceva" dice mentre i suoi occhi diventano lucidi e pieni di rabbia allo stesso tempo lasciandomi nel mezzo del corridoio al buio a pensare che tra me e lui è finita
È finito tutto
È finito il periodo baci e abbracci
Sono finite le coccole in sala relax
È finito tutto
Cammino lentamente mantenendo lo sguardo basso verso la mia camerata mentre goccioline umide e salare mi rigano il viso senza che io muova un muscolo
Una volta nella mia camerata mi lancio sul letto con il viso sul cuscino mette soffoco i miei singhiozzi e faccio scendere tutte le lacrime pur di sfogarmi
Arrivata al limite giro il viso verso il letto accanto al mio
Ho finito l'acqua
Non posso più piangere
Non ho voce e se provassi a parlare non ci riuscirei perché singhiozzerei soltanto
Non ho mai pianto così tanto per un ragazzo
Si sono stata male ma non fino a piangere così tanto
Non ho cani pianto così "istericamente", ho sempre fatto scendere qualche lacrimuccia sentendo le nostre canzoni, ma dopo un po' passava
Lui ormai è scritto sul mio cuore
Ci ha inciso le sue iniziali e io stavo facendo lo stesso sul suo fino a quando qualcuno ha fatto quel che ha fatto

"SVEGLIA SIGNORINE" urla la sorvegliante e io metto la testa sotto il cuscino per non sentirla
"Signorina Gianfrancesco come mai tutta questa tristezza oggi?" Chiede la sorvegliante notando che a differenza delle altre mattine sono meno attiva
"Lunga storia" dico ripensando a quella notte per poi alzarmi e andare verso il bagno con gli occhi di Roberta puntati addosso
Mi sciacquo il viso e Martina mi viene vicina
"George? Seriamente ti ha baciata?!" Mi chiede dopo che ho finito di raccontarle tutto e io annuisco mette mi faccio una coda

Andiamo a fare colazione
Io e Gianni come al solito siamo seduti di fronte ma nessuno spiccica parola

My space:)
SI RAGA È CORTISSIMO MA HO UN SACCO DI VOGLIA DI FARE QUINDI VERRANNO MOLTO PIÙ LUNGHI I CAPITOLI PROMESSO
Scusate gli errori

𝗺𝗶 𝗮𝗺𝗶 𝗼 𝗻𝗼? (COMPLETA)🌙|Gianni Musella|il Collegio 4✨ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora