°~°~Chapter 37~°~°

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|DIANA P.O.V |

Mi risveglio alzandomi di scatto con il busto, la tachicardia a mille e il sogno ancora in testa, poggio una mano sul petto, proprio sopra il cuore cercando di far rallentare il battito, faccio respiri profondi nel vano tentativo di far calmare il mio respiro ansante, lacrime ormai secche si fanno sentire tirando la pelle del viso, dannazione.. Cosa avrà voluto dire questo sogno, e se Stephen morisse davvero?

Se fosse una premonizione?

Se qualcuno stesse cercando di dirci che non dobbiamo stare insieme?

Troppi se..

Sono troppi i casi in cui hanno provato a separarci, sto iniziando a pensare che non siano solo casi..

Mi alzo dal letto poggiando i piedi nudi sul legno grigio termoriscaldato della stanza e, ancora scossa, mi avvicino, camminando nella penombra della stanza, illuminata soltanto dai raggi di luna, alla finestra.

Non mi preoccupo di nascondere la mia paura e la mia semi nudità, quasi sicuramente Stephen ancora non si è risvegliato, appoggio il palmo della mano destra e la fronte sul vetro, il mio sguardo vacuo vaga, ormai, osservando il territorio innevato...

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Non mi preoccupo di nascondere la mia paura e la mia semi nudità, quasi sicuramente Stephen ancora non si è risvegliato, appoggio il palmo della mano destra e la fronte sul vetro, il mio sguardo vacuo vaga, ormai, osservando il territorio innevato, non riesco a pensare a niente, le immagini del sogno si rincorrono nella mia mente, una lacrima solca il mio viso, ho paura... paura di perdere l'unico uomo che ho mai amato, paura di non riuscire a vivere una vita finalmente felice, di non avere figli, di non poter finalmente vivere in pace..

<Brutti sogni? >

Quella voce che da giorni non si fa sentire mi fa sobbalzare, mi giro di scatto tenendo una mano sull'accappatoio che mi copre il corpo, lo guardo con gli occhi spalancati, la lacrima che solca ancora il mio viso e il cuore a mille di nuovo.

<Stephen... >

Riesco a sussurrare solo quello, la mia voce sembra non voler uscire, il mio cuore è invece di un'altro avviso: preme per balzare fuori dalla cassa toracica, mi avvicino e lo slego, mi afferra per la vita e mi fa salire a cavalcioni su di lui, facendo così strusciare la mia intimità nuda sul tessuto della patta dei suoi pantaloni, creando una magnifica sensazione nel mio basso ventre e a quanto pare anche in lui data la presenza sempre più evidente del suo amichetto, appoggio per riflesso la fronte sulla sua spalla ignorando completamente la mia voglia crescente di andare a letto con lui.

~Andremo presto in calore è per questo che siamo più vogliose del solito..~

<Cos'è successo a mia
sorella? >

Sussurra al mio orecchio iniziando ad accarezzarmi la schiena.

<Io...Io non lo so.. ho sognato cose orribili, ho sognato Ele ricoperta di argento, ho sognato te morto, ho sognato un campo di battaglia, io non voglio... Non voglio dover dire addio anche a te.. Ma dobbiamo andare, adesso o mai più.. Ho visto che Yoen stava per.... >

L'ultima Alpha del clan MoonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora