Stubborn

Prologo

La monotonia della vita ci si para davanti solo nel momento in cui grandi cambiamenti fanno capolino nelle nostre giornate.

Sono sempre stata la cocca dei miei genitori, ed essendo figlia unica raramente mi è stato detto di no.

Ho speso la maggior parte dei miei anni migliori sui libri, in una ricerca continua di approvazione e di un "siamo fieri di te", al punto che, per me, è diventata normalità.

Ho iniziato ad odiare le feste, la confusione e tutto ciò che più lontano può esserci da quell'equilibrio che ormai mi sono creata.

A far parte di questo equilibrio, oltre alla mia famiglia, c'è sempre stata solo Paige, la mia migliore amica. Io e Paige ci siamo conosciute all'asilo, e da sempre lei è stata l'unica in grado di capirmi, di condividere la mia passione per lo studio e di non giudicarmi. Io e lei abbiamo sempre vissuto in case non troppo distanti, ad Hertford, ad un'ora circa di macchina da Londra, e quella cittadina di ventiduemila abitanti è sempre stata il nostro posto sicuro.

Quell'equilibrio che con tanta fatica ho costruito negli anni, è imploso improvvisamente con la partenza inaspettata di Paige e della sua famiglia, che hanno deciso di trasferirsi in America. Lo stretto legame che abbiamo instaurato si è sciolto come neve al sole e io ormai non ho più nulla a cui aggrapparmi, se non i libri e la scuola.

Mai avrei immaginato che sarebbe stato proprio quel legame a sconvolgere un giorno, in qualche modo, la mia monotonia.

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Benvenuti all'inizio della mia storia!

In questo prologo abbiamo avuto un quadro generale della vita della nostra protagonista...almeno fino ad un certo punto.

Per oggi ho pubblicato soltanto il prologo, chissà che babbo natale non porti qualche regalo anche a voi il 25 però...

Se vi va ci sentiamo su instagram con il box domande💖

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