I M M A G I N A

Michael Clifford (5SOS)

CAPITOLO SMUT (a vostro rischio e pericolo🥰)

«Mamma no! Non ho bisogno di una babysitter, ho (tua età) anni per l'amor di Dio!»
«No T/n. L'ultima volta che ti ho lasciata a casa da sola hai quasi bruciato la casa! E non è un completo sconosciuto. È solo Michael» I tuoi genitori stanno uscendo per una cena di lavoro e hanno assunto Michael Clifford per farti da baby-sitter.

Michael ha 24 anni e siete sempre stati vicini di casa. I tuoi genitori invitavano i Clifford a cena abbastanza spesso, non avevi mai avuto una vera conversazione con lui ma sapevi quanto fosse arrogante. Aveva un ego smisurato. Si vantava sempre di se stesso cercando di mettersi in mostra. Tuttavia hai sempre avuto una leggera cotta per lui, c'era qualcosa che ti affascinava di lui.

«Ora partiamo, Michael arriverà tra 15 minuti. Cerca di essere gentile con lui e non causare problemi!» Dopo aver baciato i tuoi genitori decidi di preparare degli snack per guardare alcuni film. I tuoi genitori non sarebbero tornati fino a mezzanotte e Michael probabilmente non ti avrebbe prestato la sua preziosa attenzione. Avevi bisogno di divertirti fino ad allora. Mentre scegli il film da guardare senti bussare alla porta.

«Vieni dentro, la porta non è chiusa a chiave» urli sapendo che si tratta di Michael. Chi altro busserebbe alla tua porta alle 20:30?
«Sai, dovresti davvero chiudere a chiave la porta quando sei a casa da sola. Sono abbastanza gentile da non rapirti ma qualcun altro potrebbe farlo senza porsi nessun problema»
«Ah ah ah divertente Michael» sei sarcastica ma sai che Michael ha ragione. Non lo avresti ammesso, ovviamente. L'ego di Michael è già abbastanza grande.

Michael si lascia cadere sul divano accanto a te e chiede:
«Allora, che film guarderemo stasera?»
«Noi? Quindi il grande Michael Clifford vuole passare del tempo con me, sono onorata» La vostra amicizia è così. Commenti sarcastici e meschini ovunque. Decidete di guardare un film a caso che risultò piuttosto noioso.

«Perché hai bisogno di una babysitter comunque?» Chiede Michael.
«L'ultima volta che sono stata da sola ho quasi bruciato la casa quindi mia mamma non pensa che dovrei essere lasciata sola. Ma sono una ragazza grande, so che posso prendermi cura di me stessa»
«Ragazza grande eh?» Michael fa un sorrisetto quando lo dice.
«Sì, ho compiuto (tua età) anni due settimane fa»

«Obbligo o verità?»
«Che cosa?» onestamente sei sorpresa dalla sua domanda «Verità immagino...»
«Sei vergine?» rimani colta di sorpresa dalla domanda improvvisa.
«N-no» rispondi timidamente. Avresti preferito avere la tua prima volta con Michael, poiché il ragazzo che ha preso la tua verginità era uno stronzo.

«Obbligo o verità?» stai già pensando a una cosa intelligente da chiedergli.
«No, scegli tu»
«Ma è il tuo turno»
«Sono al comando in questo momento, non credi? Fai come dico io»
«Verità» non vuoi correre rischi. Sei incazzata con Michael che ti ricorda che è al comando, sebbene il pensiero di Michael al comando ti eccita.

«Quale è la cosa che ti farebbe eccitare di più?»
«Posso cambiarlo?» non puoi dirgli che il pensiero di lui che ti lega e ti scopa senza pietà mentre lo chiami daddy ti fa bagnare le mutande.
«No baby. Hai scelto verità e ora devi rispondere»
«Immagino che il mio partner debba essere un dominatore, mi ecciterebbe».
«Ti sfido a succhiarmi il cazzo»
«Che cosa?!»
«Dai baby, so che lo vuoi. So quanto ti eccito. Scommetto che sei bagnata in questo momento» Ha ragione. Pensare a lui mentre ti scopa, ti eccita.

Ti inginocchi. È il momento che aspettavi da tutta la tua vita, no?
«Michael, l'ho fatto solo una volta. Non so come farlo»
«Va tutto bene piccola, ti guiderò» Si sbottona i pantaloni sollevando i fianchi in modo che tu possa togliergli i pantaloni e i boxer più velocemente.

Quando vedi il suo cazzo resti stupita. Sei nervosa nel toccarlo e nel metterlo in bocca. Michael ha bisogno della tua bocca, o delle tue mani. Vuole solo sentire il tuo tocco. Michael sostituisce la sua mano con la tua e lentamente inizi ad accarezzarlo.
«Mh. Prendilo in bocca, per favore» Come puoi dirgli di no quando te lo chiede? Lo prendi in bocca e con le mani accarezzi le parti che non riesci a mettere in bocca.

«Vieni qui» Michael ti tira su e ti fa sedere sul suo grembo mentre cerca di toglierti la maglia e il reggiseno senza fermare il bacio.
«Cazzo piccola, le tue tette sono fantastiche» dice massaggiandoti il seno.
«Daddy, per favore, fai qualcosa!»
«Cosa vuoi che faccia, piccola? Vuoi che ti scopa?» puoi solo annuire mentre Michael ti sbottona avidamente i pantaloni togliendoteli.

«Baby, c'è un preservativo nella tasca posteriore dei miei jeans, puoi portarmelo?» ti alzi dal suo grembo e ti chini per prendere il preservativo. Michael non può resistere e ti sculaccia il sedere. Gemi dal piacere accontentando Michael.
«Ti piace quando daddy ti sculaccia piccola?»
«Si daddy, per favore, sculacciami di nuovo»
«Lo farò piccola, ma tutto quello che voglio in questo momento è la tua dolce figa avvolta attorno al mio cazzo. Vieni qui» Afferra il preservativo dalla tua mano e se lo mette rapidamente.

«Forza piccola cavalca il cazzo di daddy. Mostragli quanto sei una ragazza grande» ti posizioni sul cazzo di Michael e scivoli lentamente verso il basso. Entrambi gemete di felicità.
«Baby più veloce. Rendi orgoglioso daddy» Michael non ce la fa più. Ascoltare i tuoi lamenti e piagnucolii lo sta facendo impazzire. Ha bisogno di farsi strada in te. Dove divorarti.
«Sdraiati piccola» dice sculacciandoti.
Ti alzi dal suo grembo e ti sdrai sul divano. Michael si posiziona alla tua entrata e rapidamente entra.

Puoi avvertire un nodo formarsi all'altezza dello stomaco e la sensazione dolorosa intorno alla vagina. Allunghi la mano per massaggiarti il clitoride ma Michael ti prende le mani inchiodandole sopra la tua testa, contro al bracciolo del divano.
«So che sei vicina anche tu piccola. Vieni per me, vieni per daddy T/n» emetti un forte gemito allacciando le gambe intorno ai suoi fianchi andando incontro alle sue spinte. Sentendo la tua vagina contrarsi intorno al suo cazzo, Michael arriva il limite.

Prende la coperta che si trova sul pavimento e la mette sopra al tuo corpo nudo. Si alza dirigendosi verso la cucina per liberarsi del preservativo quando si gira di scatto e dice:
«Sapevo che avevi una cotta per me. Penso che tu sia carina»