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« ma questa non è casa tua » dissi

«vieni » disse prendendomi un polso e trascinandomi fino dentro il cancello.

Era un parco: gente che correva, bambini che giocavano, ragazzi che schersavano ....

« dove ci mettiamo » chiesi curiosa. mi piaceva li.... era bello : si sentiva quel profumo di primavera , l'aria tra i capelli , la tranquillità che regnava .

«seguimi»

Arrivammo davanti ad una casetta bellissima se non fosse starò per i graffiti e le scritte sui muri.

Andrea mi prese per un polso e mi trascinò dentro.

«studiamo ?» chiesi prendendo il libro dallo zaino.

«sei proprio una secchiona » disse strappandomi il libro dalle mani e gettandolo per terra .

«avevi detto che studiavamo» dissi

«ho detto anche che ti avrei fatto cambiare idea » si avvicinò e mi baciò

Non sapevo che dire, che fare, come muovermi....

Lui mi prese le gambe e mi poggió su un mobile che nemmeno avevo visto

Io strinsi i sui capelli con le mie mani e continuai a baciarlo . Mi sbottonó il giubbotto e lo fece cadere, poi mi levò la maglietta; rimasi in regiseno mentre sbottonavo la sua camicia, mi fermai a metà ripensando a questa mattina.

«qual'è il problema laura » chiese accarezzandomi i fianchi e baciandomi il collo

Presi un respiro e dissi « non mi fido»

Lui posò lo sguardo sul pavimento « ti capisco , sono uno stronzo ma con te cambio ,cambio veramente »

«e quel bacio ? Stamattina ?» dissi.

Gli presi il volto tra le mani costringendolo a guardarmi.

«perché ?» chiesi

« non mi crederesti se te lo dicessi .......»

« provaci , almeno »

« Okey......» disse tornando a fissare il pavimento « era una scommessa, mi avrebbero dato 100€ se l' avessi fatto ...»

«e quando ti sfidano non ti tiri in dietro ...vero?»

Scosse la testa e alzò lo sguatdo

«scusami ......» non lo lasciai finire che lo presi per il colletto della camicia mezza aperta e lo baciai.

Mi strinse a se mentre finii il mio lavoro, gliela tolsi e la buttai perterra.

Mi prese e mi appoggiò su un materassino sul pavimento; mi sdraiai e lui mi seguì, senza smettere di baciarci.

Non mi fidavo ancora completamente ma lo amavo ..... Era perfetto ma era anche stronzo

-Andrea-

Giuro era bellissima , so che non si fidava al 100% ma io l' amavo ; ero pronto a tutto per lei .

Eravamo li ,su quel materassino ,a baciarci come due fidanzati .....

L' avevo portata qui con l'inganno e con l' inganno l' avevo convinta a farlo ,a farlo con me ..... Io l' amavo , veramente ....

Era così bella in regiseno .... Non avevava un fisico perfetto ma era proprio di quell' imperfezione che mi ero innamorato ,del suo carattere, del suo sorriso .....

Senza pensarci gli sdlacciai i pantaloni mi guardò un pò imbarazzata.

« andrea...io.....» disse scansandomi e si alzò .

Si risistemo i pantaloni e si rimise la maglia .

« cosa ?» dissi prendendola per un polso

« scusami, davvero scusa » disse con voce tremante .

Cazzo aveva ancora paura di me, non si fidava , non sapevo che fare .

«adesso devo andare » disse sistemando la borsa.

Mi misi davanti alla porta «qual'è il problema ?» chiesi

Lei era li davanti a me...aveva gli occhi lucidi e io non sapevo che fare

« sei tu il problema , sono io il problema .... Non sono pronta a soffrire per uno qualunque !»

Sentii quelle parole e mi si frantumó il cuore, così mi scansai da davanti alla porta

« hai ragione ma voglio che tu sappia che ti amo , ti amo veramente »

Lei uscì dalla porta , io mi sistemai velocemente e uscii.

Lei era li impalata con le spalle al muro , immersa nei pensieri.

La guardai da lontano gli sorrisi , voleva esere un sorriso di speranza , e mi incamminai verso l' uscita.

Mi sentii prendere per un gomito e mi girai di scatto, era lei mi diede un baciò e mi abbraccio poggiando la testa sulla mia spalla e mi sussurrò « ti amo » la strinsi a me « anchio »

mi baciò nuivamente

« andiamo con calma » disse la guardai negl' occhi e la baciai

« giuro che non ti farò soffrire »

Detto ciò l' accompagnai a casa

« a domani » disse lasciandomi un bacio in guancia

« a domani amore » risposi lasciandole un bacio a stampo.

Amo l' odio tra di noiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora