Forbidden Love - Amore Proibito

- La Fine di Robert Lightwood -

È passato un mese da quando sono diventato immortale.
La mia vita di tutti i giorni va avanti e devo dire che se prima stavo bene,adesso mi sento alla grande ... al settimo cielo!
Posso vivere per sempre accanto a Magnus e ancora non riesco a crederci!
Starò per sempre con mio marito,l'uomo che amo e non invecchierò.
Già non invecchierò ...
E non so se considerarla una cosa negativa o positiva.
Da una parte mi piace il fatto di non vedermi con i capelli grigi,dall'altra penso solo al fatto che Jace,Izzy,mia madre,Clary,Simon,Luke diventeranno vecchi e sarò costretto a vederli morire ... sotto i miei occhi.
E questo no ... non mi piace affatto!
Ma ormai la mia decisione l'ho presa! Io voglio stare con Magnus e l'immortalità era l'unica possibilità per farsi che questo mio desiderio si avverasse.
I bambini non l'hanno presa male,anzi l'hanno trovato figo e Michael da grande vuole fare la stessa cosa.
Se veramente vorrà farlo io e Magnus non glielo impendiremo ... anzi lo appoggeremo! In fondo la decisione è sua.
"Alec ..."
Mio fratello al solito interrompe i miei pensieri!
Non sembra nè sereno nè tranquillo ... deve essere successo qualcosa!
"Jace hai una faccia! Che succede?"
"La mamma vuole parlarci ... è un urgente!"
"D'accordo,andiamo!"
In fretta saliamo nel suo ufficio e appena la vediamo la sua faccia sembra tutt'altro che felice.
"Bene,visto che ci siete tutti posso comunicarvelo ..."
"Comunicarci che cosa!?"
"Vostro padre è ricoverato all'ospedale del carcere ed è in fin di vita!"
"Come!?" chiede Jace
"A quanto pare è malato di tumore ..."
"E non ha avuto la correttezza di dircelo! Tipico suo essere egoista!"esclamo nervoso
"Alec,per favore,non è questo il momento di arrabbiarsi! Comunque,lui vuole vedervi!"
"Non se ne parla!"
"Tesoro lo so che lui ti ha fatto molto male,ma questa potrebbe essere l'ultima volta ... l'ultima occasione che ha per rivedervi!"
"Non mi interessa! Quell'uomo non ha fatto altro che rovinarmi la vita mamma e per lui non provo alcuna pietà! Quindi no,non lo farò! Non andrò lì a fare la parte figlio dispiaciuto quando invece non è così!
Izzy,Jace se volete andate,ma io no ... non ce la faccio! Mi dispiace!"
Detto questo apro la porta e me ne ritorno al bar.
Per tutta la giornata non faccio altro che pensare a mio padre,a ciò che mi ha fatto passare e a quello che ha detto mia madre e non mi più determinato come prima ... mi sento confuso!
Accidenti a lui!
......
Per fortuna è arrivato il momento di andare a casa e mio marito è venuto a prendermi al bar.
"Ciao bellissimo!"
"Ciao amore ..."dico dandogli un bacio
"Tutto bene!?"
"Non direi,ma non mi va di parlarne qui. Ti spiegherò tutto a casa!"
"D'accordo,come vuoi! Hai preso tutto?"
"Si,possiamo andare!" dico con un leggero sorriso.
Magnus sorridendo mi stringe la mano e controllando che non ci sia nessuno in giro apre un portale per casa nostra.
.......
Dopo cena,mentre i bambini guardano i cartoni alla TV,io mi stringo tra le braccia di Magnus e gli racconto di mio padre.
"Certo che tuo padre ha sempre un ottimo tempismo!"
"Magnus,seriamente,che cosa devo fare secondo te?"
"Non lo so ... al tuo posto sarei anch'io nella situazione! Seguire il cuore o la mente!? Farlo o non farlo!? ... Più ci si pensa e più non si arriva da nessuna parte mio caro Alexander!"
"Bella seccatura eh!? Se riuscissimo a trovare subito le risposte a tutte le nostre domande sarebbe tutto più semplice! Ed invece mi ritrovo con una grande confusione in testa! Prima ero così sicuro e determinato ad non andarci e adesso ... adesso non lo so più! Non so più sicuro di niente!"
"Tesoro sai perchè ti senti così?"
"Perchè amore mio?"dico baciandogli la mano
"Perchè in fondo a tuo padre vuoi ancora bene ... anche se non vuoi o non riesci ad ammetterlo a te stesso!"
"Questo perchè ho passato troppo tempo ad odiarlo e riesco solo a vedere il male che c'è in lui!"
"Beh' non ti ha dato molti motivi per amarlo!"
"Questo è vero! Non ha fatto altro che mettermi i bastoni tra le ruote ... però ..."
"Però cosa?"
"E se sbagliassi a non andare? Insomma forse dovrei mettere da parte la rabbia,l'orgoglio e andare da lui! In fondo per lui,come ha detto mia madre,potrebbe essere l'ultima volta e poi non lo rivedremo mai più!"
"Questo sarai solo tu a deciderlo! Io ti appoggerò,qualunque cosa farai!"
"Ti amo lo sai vero?"
"Ti amo anch'io!"
Ci diamo un bacio,che potrebbe essere più appassionato se qualcuno non avrebbe bussato alla porta!
E so già chi è!
"Andiamo noi!"esclama Roselyn
"Ok,ma non correte!"
I bambini vanno ad aprire alla porta.
"Zio Jace!" esclamano in coro abbracciandolo
"Eccoli i miei nipotini preferiti!"dice straingendoli e dandogli un bacio
"E unici!"dice Michael
"Giusto! Papà Magnus e Papà Alec!?"
"Siamo in salotto Jace! Vieni pure!"dice Magnus
Jace fa scendere Roselyn e Michael dalle sue braccia ed insieme a loro si reca in salotto.
"Ciao!"
"Ciao Jace!"lo saluto
"Sono venuto a dirti che io ed Izzy siamo andati da papà..."
"E..."
"Sta veramente male Alec! Riesce a malapena a parlare!"
Io senza dire niente sospiro...
"Secondo me dovresti andare da lui ... domani..."
"Non so se ce la faccio Jace..."
"Beh' magari questa ti farà cambiare idea! Te l'ha scritta lui ... è una lettera! Ne abbiamo una anche io ed Izzy..."dice dandomela
"Grazie..."
Io la prendo e la fisso.
"Mi è sembrato molto dispiaciuto e molto pentito Alec."
"Facile esserlo adesso! Comunque leggerò questa lettera e penserò al da farsi!"
"D'accordo! Adesso torno all'Istituto!"dice alzandosi
Ci alziamo lo abbracciamo.
"A domani ragazzi."
"A domani Jace!"dice Magnus
"Ciao bambini!"
"Ciao zio Jace!"dico in coro.
Dopo che mio fratello se ne va,Magnus mette i bambini a letto,mentre io rimango in salotto con la lettera in mano e la fisso di nuovo.
.......
"Non l'hai ancora aperta?"
"No ... non ne ho il coraggio..."
"Vuoi che te la legga io?"
"È gentile da parte tua amore,ma devo farlo io!"
"Allora vorrà dire che mi metterò qui ... vicino a te!"
"Ottima idea,ne ho davvero bisogno!"
Magnus sorride,si siede vicino a me e mi stringe tra le sue braccia.
Dopo vari tentennamenti,sospiro e facendo forza e coraggio apro la busta e tiro fuori la lettera.
"Caro Alec,
Figlio mio,
Ti scrivo questa lettera perchè ci sono delle cose che ti devo dire e che tu non sai.
Come prima cosa voglio che tu sappia che sono malato ... ho un tumore ai polmoni e non quanto tempo mi resta.
Starai pensando che me lo sono meritato e ti dò pienamente ragione.
Nel corso della mia vita sono stato un uomo molto duro,severo,autoritario,orgoglioso ed egoista e non c'è giorno in cui io me ne penti.
Vi ho fatto soffrire tutti,ma soprattutto ho fatto soffrire te.
Da quando ti sei messo insieme con Magnus ho solo pensato al mio benessere anzichè al tuo!
Ti ho reso la vita impossibile facendo picchiare tuo marito,umiliandolo,insultandolo e facendoti fare quell'incidente in cui hai rischiato la vita.
Abbiamo discusso così tante volte che ho perso il conto e ce ne siamo dette di ogni,ma credimi se ti dico che non mai smesso di volerti bene,che vorrei tornare indietro e farti da padre ... quel padre che tu hai sempre desiderato di aver al tuo fianco e per dimostrarti che di me ti puoi fidare.
Lo so,fino adesso non te l'ho dimostrato e mi dispiace davvero tanto!
Tu hai sempre avuto ragione Alec ed io ho sempre avuto torto.
Avrei dovuto mettermi da parte e lasciarti vivere la tua vita,avrei dovuto essere felice per te,essere presente al tuo matrimonio e ai tutti i momenti importanti per te,per i tuoi fratelli e per la tua famiglia.
E invece ho pensato solo a me stesso facendo molti errori e per pagarli sono finito in questo carcere.
Chiederti perdono per tutto quello che ti ho e vi ho fatto è forse chiedere troppo,ma mi piacerebbe tanto rivederti e chiederti scusa di persona e dirti che ti voglio bene.
Perchè tu sei mio figlio e ora come mai desidero che tu sia felice.
Pensaci,io sono qui che ti aspetto.
Con affetto,
Papà"
Lacrimando chiudo la lettera e mi stringo forte a Magnus.
Appena sento che mi accarezza la schiena scoppio in pianto liberatorio.
Ora mi sento ancora più confuso!
Quella lettera mi ha smosso dentro e mi ha fatto piacere in certo senso.
"Ti ha scritto una lettera bellissima tesoro..."
"Non so se riuscirò mai a perdonarlo,ma voglio andare da lui ... ho deciso!"
"Ed io verrò con te ... non ti lascio solo!"
Io gli sorrido e lo bacio.
.....
Il mattino dopo avvisiamo mia madre della nostra assenza in palestra e ci dirigiamo all'ospedale del carcere.
Appena arriviamo le guardie ci guidano verso la stanza di mio padre e quando la raggiungiamo,ci aprono la porta.
"A...alec,M...magnus e...entrate p...pure!" dice a fatica Robert
Io e Magnus entriamo e ci sediamo accanto a lui.
"Ciao papà." gli dico tranquillamente
"Ciao Robert." fa altrettamento Magnus
"È ... è un p...piacere vedervi. C...come state? "
"Stiamo bene papà. Tu,piuttosto come stai?"
"Sento che piano piano mi sto spegnendo Alec..." dice con la voce spezzata
A quelle parole i miei occhi si riempiono di lacrime e gli stringo la mano.
"Non dire così papà ... ti prego!"
"Sai a...vevo quasi p...perso la speranza che tu venissimi a trovarmi..."
"Ho letto la lettera ... è quella mi ha convinto a venire qui!"
"M...mi  fa piacere. Alec i...io..."
"Sshh,papà non dire niente. Quello che dovevo sapere,lo so da quello che mi hai scritto nella lettera. Non devi aggiungere altro."
Robert annuisce,poi guarda mio marito.
"M...magnus m...mi dispiace p...per t...tutto quello che t...i ho f...fatto. Ho avuto dei pregiudizi troppo affrettati su di te e non mi sono soffermato a guardare,con i miei stessi occhi,come...come rendi felice mio figlio. Alec con te è diventato un uomo migliore,il tuo amore lo ha reso forte ... lo ha cambiato in meglio.
E per questo ti ringrazio."
"Non c'è bisogno che mi ringrazi,io amo tuo figlio e farei di tutto per renderlo felice! E per quanto riguarda i pregiudizi non ti devi scusare, ci sono abituato!"
"Ma non deve o non dovrà essere più così. Alec v...voglio che t...tu mi faccia u...un f...favore ..."
"Dimmi tutto papà!"
"Va ad A...alicante e dì al c...consiglio che la l...legge in cui vietavamo ai nascosti di a...avere rapporti con gli s...shadowhunter ... è abolita ... a...annullata!"
Io e Magnus ci guardiamo con le lacrime gli occhi.
"Davvero papà!?"
"Si d...davvero! V...voglio che s...shadowhunter e n...nascosti siano f...felici come lo s...siete v...voi. È...è il m...mio ultimo a...atto come capo dell'Istituto ... il mio ultimo d...desiderio prima l...lasciarvi!"
Mentre dice queste parole comincio a tirare su col naso e Magnus mi avvolge le spalle.
"Prima non potevi neanche vederci e adesso fai questo ... perchè? Perchè papà?"
"P...perchè voglio r...rimediare ai miei errori Alec. So che questo n...non b...basterà,ma è un inizio."
Gli sorrido e lui leggermente ricambia,ma subito dopo comincia a tossire.
Io immediatamente gli porgo un bicchiere d'acqua e si la tosse si calma.
"P...prenderai tu il mio posto all'Istituto Alec..."
"Papà ne ho già discusso con la mamma,non so se ne sono in grado!"
"Invece si che lo sei tesoro,devi solo avere più fiducia in stesso ... nelle tue capacità!"
"N...non l'avrei mai detto,ma Magnus h...ha ragione! Tu p...puoi fare qualsiasi cosa Alec,b...basta che tu lo voglia!"
"Lo pensi davvero?"
"Si,lo penso davvero figlio mio. Qualunque cosa farai e ovunque andrai io sarò sempre accanto a t...te! R...rendimi o...orgoglioso ok!?"
"Lo farò papà! Sai,tu potrai anche aver fatto degli sbagli e compiuto gravissimi errori,ma nonostante ciò sei e sarai sempre mio padre ed io ti voglio e ti vorrò sempre bene!"
"Oh Alec,anch'io t...ti v...voglio b...bene! P...perdonami per tutto q...quello che ti ho fatto passare! È l'ultima cosa che t...ti chiedo!"
Guardo mio marito e lui fa sì con la testa.
Poi mi rigiro verso mio padre, gli riprendo la mano e la bacio.
"Hai il mio perdono papà. Ed inoltre voglio farti una promessa: racconteremo a Roselyn e Michael il grande shadowhunter che sei stato e tutte le cose buone che hai compiuto. Ormai non c'è più posto né per l'odio,né per il rancore ... quello che è stato è stato!"
Piangendo mi sorride.
"M...Magnus ho un favore da chiedere a...anche a t...te ..."
"Dimmi pure Robert!" dice toccandogli la gamba
"A...abbi cura di Alec mi raccomando! Ora che n...non ci sarò più,l...lui avrà  bisogno di te più di qualunque a...altra cosa! Fallo sentire sempre a...amato e non l...lasciarlo mai solo!"
"Sarà fatto,sta tranquillo!"
Facendo un ultimo sorriso a me e a Magnus esala i suoi ultimi respiri.
"Papà? Papà!!!" esclamo 

Magnus mi guarda con aria dispiaciuta e mi accarezza la spalla.

"Tesoro ..." mi dice

Piangendo come un disperato mi butto tra le sue e lui mi stringe forte a sè.

.......

Durante il percorso d'uscita dal carcere non spiccico neanche una parola,resto chiuso nel mio dolore e una volta usciti,con un portale ritorniamo a casa.

Il lavoro,per quanto mi riguarda,oggi poteva andare a farsi fottere. Non ne avevo né la voglia né la forza.

Appena il portale si chiude e noi entriamo in casa,mando un messaggio ai miei fratelli e  li faccio venire qui.

"Ehi Alec,abbiamo ricevuto il messaggio! Che succede!?" chiede Jace appena arriva insieme a nostra sorella

"Venite,sedetevi vicino a me ..." dico tirando su col naso

Jace prende una sedia e si siede di fronte a me,mentre Izzy si siede sul divano.

"Oggi sono stato papà con Magnus e avevate ragione,riusciva a malapena a parlare. Ma a parte questo è stato bello rivederlo e cosa più importante ci ha chiesto scusa ..."

"E cosa avete fatto?"

"Abbiamo accettato le sue scuse Jace ed io ... io l'ho perdonato ..."

"Mi fa molto piacere che finalmente abbiate fatto pace."

"Anche a me,ma purtroppo lui ora non c'è più ..."

"Vuoi dire che ..." dice Jace

"Si Jace,nostro padre è morto sotto i nostri occhi ... ci ha lasciato!" 

Con le lacrime agli occhi ci stringiamo in un abbraccio a tre e piangiamo in modo disperato.

"Dobbiamo rimanere uniti,ora più che mai!" dico staccandomi

"E sarà così!"

"Si,abbiamo bisogno l'uno dell'altro ... abbiamo ... abbiamo bisogno di stare insieme!" aggiunge Izzy

Ci stringiamo di nuovo e continuiamo a piangere tutte le lacrime.

Per noi è momento molto duro e molto difficile,ma tutti insieme piano piano e col tempo riusciremo a superarlo ed a rialzarci.