Asshole

Fuck you

Yoongi si era davvero rotto il cazzo, quella volta Jungkook aveva davvero superato il limite.
Non solo si era scopato la sua migliore amica, e Yoongi si era stato zitto, aveva flirtato davanti a lui con la sua ragazza, ma si era anche permesso di portarsela a letto da ubriaca. "Ti ho fatto un favore, sei gay", si era giustificato Jungkook, facendo ancora di più imbestialire Yoongi, adirato già di suo.
Yoongi si sedette al confine del letto, le mani infilate fra i capelli neri, mentre cercava di controllare la sua rabbia e i suoi istinti omicidi verso Jungkook. Cazzo se gli avrebbe spaccato la testa contro il muro, che cazzo di migliore amico era uno che si scopava la fidanzata del primo?

Yoongi lo aveva bloccato ovunque, mentre il castano decise che sarebbe stata una buona idea presentarsi alla sua porta per farsi perdonare, ma non aveva calcolato una cosa, il nero se solo lo avesse visto, si sarebbe fiondato addosso e gli avrebbe spaccato il naso.

Quando Jungkook bussò alla porta del suo appartamento, Yoongi indossava solamente una camicia bianca, infilata attentamente nei pantaloni eleganti. Quel giorno avrebbe dovuto festeggiare tre anni di relazione con la sua ragazza. si era presentato quella mattina fuori alla porta di casa sua, ed era entrato con le sue chiavi di riserva, ritrovandosi la scena dei due che scopavano sul tavolo della cucina.

E ora Yoongi si trovava a casa sua, a rimuginare sull'accaduto.

Al suono del campanello, il moro si alzò dal letto per aprire la porta, ritrovandosi il minore davanti la porta. Non riuscì a chiudergli la porta in faccia solo perché Jungkook aveva messo il piede in mezzo prima che sarebbe successo.

"Dai hyung, tanto quella manco ti interessava davvero, tre anni di relazione e non sei mai riuscito ad avere un orgasmo come si deve con quella, ammetti che ti piace il cazzo e basta."

Sbottò Jungkook, chiudendosi alle spalle la porta. Si avvicinò a Yoongi, afferrandolo per i fianchi.

"fottuto Jungkook, mi fa cagare il cazzo, se fossi davvero gay lo saprei"

Disse il bruno, adirato. Posò le mani sul suo petto, spingendolo via e calpestandogli il piede. Si avvicinò ancora per tirargli un pugno nello stomaco, furioso per ciò che era accaduto.

"io amavo Eunmi, e tu te la sei fottutamente portata a letto. Cazzo Jungkook, ma che cazzo di amico di merda sei"

Urlò furioso. Jungkook rise, avvicinandosi di nuovo a lui. Lo afferrò per il collo, spingendolo contro il muro e bloccando le mani sopra la testa. Spinse il ginocchio contro il cavallo dei suoi pantaloni, il ginocchio fra le sue cosce.

"se ti facesse cosi schifo il cazzo...perché ora hai il durello?"

Domandò, suscitando del lieve rossore sulle sue guance.

"vaffanculo Kook, vai a farti fottere"

Sbottò Yoongi, agitandosi sotto il suo tocco, mentre l'erezione cresceva nei suoi pantaloni. Jungkook rise delicatamente, andando a posare le labbra sul suo collo, baciandolo dolcemente, mentre la stretta sul suo collo aumentava di poco, facendolo gemere.
Si strusciò appena sulla sua coscia, mordendosi il labbro, nella speranza di creare una leggera frizione, cosa che fece ridere ancora di più il castano, che intanto andava a mordere i suoi punti più sensibili del suo collo, facendolo gemere e ansimare per il sollievo.
Lasciò la presa sui suoi fianchi solo per infilare le mani sotto la sua camicia, dopo averla sfilata dai suoi pantaloni, così da poter stringere i suoi fianchi e spingere il bacino contro il suo.

"Non sei soddisfatto abbastanza ad aver scopato la mia ragazza? Ora vuoi scopare anche me?"

Domandò, con la voce spezzata. Jungkook lascò che parlasse, marchiando la pelle candida del suo collo. Si staccò solo per rispondergli.