Sweet like a candy

Lo sai che ti amo?

Non era una bellissima giornata per Yoongi, anzi, era una pessima giornata. Era così triste.

Aveva visto il ragazzo che amava, ormai da fin troppi anni, baciarsi con una ragazza nel mezzo della sua scuola. Sapeva di essere più giovane di lui di tre anni, Yoongi ne aveva quindici, mentre Jungkook ne aveva appena compiuti diciotto. Ora voi direte. Come ha fatto Yoongi ad innamorarsi a una così giovane età? Ve lo spiegherò brevemente.

Jungkook e Yoongi erano sempre stati amici, sin da piccoli, nonostante la differenza di età, Jungkook si era sempre preso cura del minore, come se fosse una sorta di fratello minore, però dall'altro canto, Yoongi aveva frainteso i suoi dolci gesti, vedendo in lui nient'altro che un eroe, un principe azzurro. Da una semplice attrazione romantica, divenne una cotta, poi amore.

I sentimenti per il castano erano cresciuti insieme a lui, e Yoongi sperava che un giorno, divenuto più grande, avrebbe davvero potuto essere il suo fidanzato, e non per gioco.

Il giorno dopo l'accaduto, Yoongi rimase a casa, saltò la scuola con una scusa banale. Il più grande, conoscendo il minore, e sapendo che sarebbe andato in quell'infernale istituto nonostante la febbre, il colera e tremila malattie, capì subito che c'era qualcosa che non andava, se n'era accorto quando durante la pausa, o intervallo, si era recato nella sua classe, come ogni giorno, per andare a prenderlo e dirigersi insieme nel cortile della scuola.

Quindi fece la sua decisione. Si diresse verso casa sua, comprando dei cioccolatini sulla strada, conoscendo i gusti delicati e zuccherosi del minore.

Si fece aprire la porta dalla madre del moro, che salutò calorosamente, come se fosse una delle sue zie. Dopotutto la mamma lo conosceva da quando era piccolissimo e preparava i dorayaki per i due giovani, durante le pause del gioco.

Lasciò che Jungkook salisse le scale, bussando alla porta di Yoongi. Senza ricevere una vera e propria risposta, aprì la porta, riconoscendo subito il minore nel fagottino avvolto nelle coperte, singhiozzante.

Salì sul materasso, infilandosi sotto le coperte con lui. Avvolse il braccio attorno al suo minuto corpo, stringendolo contro il proprio, nettamente superiore sia in altezza che in forma fisica.

Gli donò dei delicati baci fra i capelli, mentre Yoongi sfogava le sue lacrime nella coperta, rendendola zuppa di quel liquido trasparente, che scivolava copiosamente lungo le guance.

"cos'è successo che ti fa stare così male? Dici tutto al tuo Jungkookie hyung, Yoonie"

Sussurrò il castano al suo orecchio, con una voce rilassante e dolce.

"okay... non vuoi rispondere. Però il tuo hyungie preferito ha portato dei cioccolatini, li vuoi?"

Chiese poi, ricevendo un segno di assenso da parte di Yoongi. Il più grande gli porse i cioccolatini, che cominciò a mangiare lentamente. Ne offrì anche qualcuno al maggiore, provando più volte, ma Jungkook sostenne, ogni volta, che li aveva comprati per lui, quindi avrebbe dovuto mangiarli tutti lui.

"sei dolce come le caramelle"

Gli sussurrò, donandogli un ennesimo bacio sulla testa, mentre le dita cominciavano a fargli dei dolci grattini fra le ciocche scure come la pece.

Una volta che il moro ebbe finito di mangiare i cioccolatini, alzò il viso verso quello del più grande, poggiando le labbra sulle sue, in un veloce bacio a stampo, con tanto di guance deliziosamente colorate di rosa.

"lo sai che ti amo?"

Mormorò Yoongi, Jungkook provò a rispondere, ma venne frenato dalle parole del moro.

"mi ha fatto tanto male vederti baciare quella ragazza... ora mi odierai, vero hyung? Perché siamo entrambi maschi e....i maschi non possono stare insieme..."

Jungkook scoppiò in una fragorosa risata alle sue parole, causando un broncio da parte del moro.

"cosa c'è di tanto divertente? Sono serio!"

Borbottò Yoongi, arricciando il naso e gonfiando le tenere guance arrossate.

"ti amo anche io Yoongi. E prima che tu dica qualcosa... io non ho mai baciato quella ragazza. Si è dichiarata a me davanti tutta la scuola, se solo ieri ti fossi trattenuto di più, e oggi fossi venuto a scuola avresti costatato tu stesso che non provo nulla per lei. Amo te, piccolo gattino"

Spiegò Jungkook, unendo le labbra alle sue in un delicato e dolce bacio.

I due neo-fidanzati passarono così il pomeriggio, coccolandosi, baciandosi, vivendo il loro amore con dolcezza fra le coperte di quel letto e le pareti di quelle quattro mura.