Ice And Fire || TAEKOOK

Capitolo 10

Mi sveglio quando sento bussare alla porta. Damor sta probabilmente passando a svegliarci tutti.

Sbadiglio e mi stiracchio sotto le coperte. Allora è tutto vero, non è stato un sogno.

Mi alzo e scendo al piano di sotto, dove trovo già Nam e Jin che parlano con Nysil. <<Buongiorno>> mormoro e tutti e tre ricambiano.

<<Quando mi sono svegliato stamattina ho pensato di aver sognato tutto>> dice Nam mentre beve un tazza di quello che sembra tè. Sospiro <<Non sei l'unico>> mi giro quando sento dei passi sulle scale.

Tae, Jimin, Hoseok e Yoongi ci raggiungono, seguiti da Damor, che sembra perfettamente sveglio. <<Fate una colazione abbondante, perché vi serviranno parecchie energie oggi>> si raccomanda lo stregone.

<<Ehm, Damor?>>

<<Dimmi Seokjin>>

<<Mi stavo chiedendo... ieri ci hai trasportati qui con un portale. Quindi perché non ne apri un altro per portarci dovunque dobbiamo andare? Non sarebbe più veloce?>> chiede Jin. In effetti non ci avevo pensato, in questo modo risparmieremmo tempo.

<<Domanda legittima. Purtroppo trasportare molte persone richiede un maggiore dispendio di magia, che purtroppo non posso permettermi. In questo momento sono attive molte magie protettive da me create e che alimento con i miei poteri.

Quindi devo risparmiare più energie possibili per non indebolirmi troppo. Inoltre il viaggio sarà un'occasione perfetta per risvegliarvi tutti e per iniziare l'allenamento>>.
Jin annuisce soddisfatto dalla risposta ricevuta e finisce la colazione.

Per un attimo incrocio lo sguardo di Tae e mi tornano alla mente gli avvenimenti di ieri sera. Distolgo subito lo sguardo sentendo il viso andarmi a fuoco. Quando mi sono svegliato non ci ho minimamente pensato, ma ora non riesco a pensare ad altro.

Ci siamo baciati e mi è anche piaciuto. Sento lo sguardo di Tae bruciare, so che mi sta osservando, ma io non ho il coraggio di ricambiare. Anche lui si sentirà in imbarazzo come me? Gli è piaciuto baciarmi come a me è piaciuto baciare lui?

Sussulto quando sento la voce di Jimin chiamarmi <<Jungkookie? Tutto okay?>>

<<Sì, sì certo>> cerco di sembrare il più disinvolto possibile. Per ora sarà meglio concentrarsi sulla nostra missione, pensare al bacio non farà altro che distrarmi.

Una volta pronti usciamo tutti dalla casa e Nys si mette a capo del gruppo <<La nostra meta è il quartier generale degli Alleati, che per fortuna non si trovato troppo lontano da qui. Se teniamo un ritmo sostenuto dovremmo raggiungerlo in 2 giorni>> dice mentre comincia a camminare.

Passano tre ore in cui camminiamo senza sosta e Nys ci spiega che gli Alleati sono le specie che si sono alleate contro Rodark e nel quartier generale avremo l'occasione di incontrare altri reali.

Molte specie, come le volpi, sono rimaste neutrali, alcune per timore di Rodark, altre per tenersi buono il vincitore di questa guerra.

Decidiamo di fermarci per fare una pausa vicino ad un ruscello. Beviamo un po' d'acqua fresca e ci godiamo per qualche minuto i rumori del bosco.

Mi rendo conto che i miei sensi sono più acuti di prima: riesco a sentire chiaramente il vento tra le fronde e i piccoli animali che popolano gli alberi. Se mi concentro riesco ad acuire ancora di più il mio udito e arrivo a sentire il respiro dei miei amici.

Un rumore alla mia destra mi fa girare appena in tempo per vedere Nys spiccare il volo per controllare la situazione dall'alto. Dopo un paio di minuti torna giù <<La strada è libera e non ho avvistato niente di pericoloso, ma teniamo comunque gli occhi aperti>>.

Riprendiamo il cammino e per un paio d'ore procediamo spediti. Ad un certo punto, però, Nys si ferma e si guarda intorno con fare sospettoso. Acuisco i miei sensi, per cercare di percepire qualche presenza.

Non sento niente, quindi o è un falso allarme, oppure qualcuno è molto bravo a nascondersi. La seconda ipotesi è quella che si rivela vera quando dalla cima di un albero spunta un ragazzo.

Anche lui sembra giovane come noi, ma Damor ci ha spiegato che le creature magiche vivono molti più anni che gli umani. Dunque un aspetto giovane potrebbe celare un centinaio di anni di età.

Il ragazzo sorride e salta giù dalla pianta a pochi centimentri da Nys. <<Ciao, mia bella cavallina>> dice con fare scherzoso. Lei sospira <<Ciao Aki, potresti evitare di chiamarmi così?>>. Lui scrolla le spalle e si gira a osservarci.

<<Cosa ti porta ad uscire allo scoperto?>> chiede lei <<Ho percepito la presenza di un'altra Volpe, oltre che quella di un Cavallo alato e di un Drago>> dice Aki puntando gli occhi su Hobi <<Una Volpe inesperta, dato che non nasconde la sua presenza>>.

<<Non gli ho ancora insegnato come farlo>> risponde annoiata Nys <<Ti presento i figli dei 7>>. L'espressione del ragazzo muta da curiosa a stupita <<Molto piacere allora, io sono Aki. Vi auguro buona fortuna con la vostra missione, pivellini>>.

Non stacca un attimo gli occhi da Hoseok e, quando finisce di parlare, balza di nuovo agilmente tra gli alberi.

<<Cavallina?>> chiede Damor divertito <<Non parliamone, grazie. Aki è una Volpe, ma è inoffensivo, non preoccupatevi. Stasera, quando ci fermeremo, vi insegnerò a nascondere la vostra magia>>.

Stiamo comminando da ore ed è ormai pomeriggio inoltrato quando comincio a risentirne. A quanto pare anche la mia resistenza è migliorata. Quelli che più soffrono paiono essere i ragazzi che ancora non si sono risvegliati.

Proprio quando sto per chiedere a Tae come si senta, la terra comincia a tremare. <<Che succede?!>> chiede Jin, mentre Nys fa apparire il suo arco. Percepisco della magia in avvicinamento, ma è diversa dalla nostra. Mette i brividi.

Io, come Jimin e Hoseok, materializzo le mie armi, ma non so come farò ad usarle. Non sono un guerriero, non ho la minima idea di come si usi una spada, tantomeno due.

Dal bosco vedo arrivare delle ombre dall'aspetto animalesco. Le più piccole hanno le dimensioni di un lupo, mentre la più grande ha vagamente l'aspetto di un minotauro. Proprio quest'ultima lancia un grido terrificante e scaglia un pugno al suolo, che si crepa.

Nys comincia a scagliare frecce mentre ci grida di allontanarci. Io spalanco le ali e sollevo Tae con me. Stessa cosa fa Jimin con Yoongi, mentre gli altri cominciano a correre.

Il terreno comincia a dividersi in due e le tre ombre più piccole ci attaccano. Vedo Damor lanciare dei dardi luminosi, ma sembra stanco e non riesce ad eliminarle. Jimin riporta a terra Yoongi e comincia a lanciare le lame di luce.

Purtroppo, non essendo allenato, non ha una mira eccellente e riesce ad uccidere solo un'ombra. Lascio Tae e provo a colpirne una con le spade dall'alto. Tuttavia le ombre sono agili e saltano in alto per cercare di ferirmi.

Grazie ai miei riflessi riesco a schivarle prendendo quota. Mi concentro sperando che il mio istinto mi aiuti a combattere e così accade. Infatti, dopo aver preso un respiro profondo, soffio tutta l'aria che ho nei polmoni.

Quello che esce dalla mia bocca, però, è fuoco, che brucia le due ombre rimaste. Sto per esultare quando sento delle grida alle mie spalle.

La crepa nel terreno si è allargata e Jin e Tae stanno per cadere.