Benvenuti all'inferno

Incubo

Mi sveglio all'improvviso con un colpo di pistola nel dormitorio attaccato al mio, guardo il mio braccio metallico pensando a quel giorno. Prendo la pistola e la spada, accendo il telefono e vedo un messaggio dal mio capo, dice di uccidere un certo Clin Clestin un servitore del C.A.O.S.;mi pagherà 100 neo monete d'oro se ci riesco prima di sta notte. Esco dalla stanza e vedo un drogato vomitare, non è la prima volta che vedo gente così, lo spingo per passare, non dice niente; prendo l'ascensore, la prima persona che vedo è un capo mafioso, mi inginocchiò per rispetto, getta una moneta d'oro dicendo: "Bravo ragazzo, un giorno mi devi un favore, tieni". Prendo la moneta e salgo nell'ascensore, ovviamente c'è una persona morta, come sempre. Al piano terra saluto Host e prendo la moto. Guardo l'indirizzo, 25 Mirage Control, non è molto lontano; accendo il motore e parto. Il viaggio dura 10 minuti e appena arrivo vedo quei due coglioni di Blicrink e Prosim, li chiedo che ci fanno qui e loro dicono che sono lì per i soldi, con un cenno di testa li faccio vedere le telecamere, se ne sono accorti troppo tardi, dal tetto cade un TR-72, un robot super armato creato dal C.A.O.S.; mi nascondo subito loro non c'è la fanno in tempo e muoiono, uno sgozzato e l'altro fucilato, con il cuore in gola prendo la mia Revolver mi posiziono in vantaggio il robot inizia a correre più veloce di quanto pensassi, mi vede prende il fucile, sparo per primo, come ogni volta, primo colpo sulla mano che tiene il fucile, secondo colpo sulla testa, cade a terra. Entro nel palazzo, in silenzio passo tutte le stanze, ma nessuna traccia di Clint, mi affaccio alla finestra e lo vedo scappare in auto; spacco la finestra che mi lancio, con il braccio metallico mi attacco al muro per non morire, una volta a terra prendo la moto, parto a tutto gas; in poco tempo raggiungo l'auto di Clint lui rimane sorpreso ma è un attimo, attacco una mina sul cofano e mi allontano, passano pochi secondi ed esplode. Ritorno all'Hotel, incontro Host che mi ferma dicendo: "Già fatto". Rispondo: "100 monete d'oro, mi volevo sbrigare". Sorride: "Strano che non hai perso nessuna parte del corpo". Faccio una risata amara e prendo l'ascensore. Arrivo nel mio dormitorio salgo sul letto e mi stiro, in pochi attimi mi metto a dormire.