Jeongguk osservò Taehyung. Che diamine di problemi aveva quel ragazzo? Perché non la smetteva di dipingere? Il fatto che Nila fosse stata ricoverata in ospedale davvero non lo turbava minimamente? Aveva almeno ascoltato ciò che gli aveva detto? Quel genere di comportamento lo fece infuriare, per lui Nila non aveva un valore, nonostante ella avesse cercato di attirare la sua attenzione in ogni modo, utilizzando tra l'altro Jeongguk stesso. Al castano non interessava più la colpevolezza della ballerina, nella sua testa vi era solo il corpo quasi scheletrico della ragazza ed il sangue che aveva dipinto la sua pelle nivea.
«Hai ascoltato? Ma che cazzo di problemi hai! La sensibilità è nel culo?» Urlò Jeongguk, la sua voce parve rimbombare nella stanza. Il ragazzo di Busan non era solito passare alle mani, tuttavia questa volta afferrò la spalla del giovane artista, perché trovava inaccettabile il fatto che lo stesso deliberatamente ignorando nonostante Jeongguk non gli stesse affatto dicendo delle cose di poco conto.
«Che cazzo vuoi Jeongguk? Vuoi che pianga? Solo perché te la scopavi, hai sul serio pensato di conoscerla!»
Jeongguk iniziò a respirare affannosamente. La rabbia stava aumentando prepotentemente, lo sguardo strafottente di Taehyung fece sì che lo studente della KAA desse una forte spinta. Taehyung si ritrovò rapidamente per terra, insieme alla tela su cui stava lavorando. A Jeongguk non interessò minimamente il fatto di aver distrutto il lavoro di settimane del più grande, perché prima di qualsiasi passione vi era il peso della realtà, l'estraneità di Kim Taehyung l'aveva urtato profondamente. Quel ragazzo aveva idea di quale impatto avesse nella vita di Nila? Era inutile mentire: palese era il rapporto speciale che aveva sempre legato quei due, Nila aveva sempre dato una certa importanza alla figura di Taehyung, per quanto Jeongguk cercasse di comprendere il motivo per cui aveva scelto proprio lui. Il più piccolo non rimase nemmeno sorpreso nel sentire un forte dolore allo stomaco, Taehyung l'aveva colpito in pieno addome con una furia che doveva celare dentro al suo corpo da dentro.
«Che cazzo fai Jeongguk? Ti sei innamorato di lei?! Non ci posso credere»
«Non sono cazzo tuoi Taehyung» Urlò il castano. Perché aveva fatto proprio quel genere di allusione? Tanto Jeongguk sapeva che non gliene fregava niente sia di lui sia di Nila, poiché era troppo concentrato su sé stesso e sulle sue voglie. Quando i suoi occhi incontrarono quelli di Taehyung, le cose si fecero complicate, perché era lampante il fatto che volesse conoscere la risposta.
«Sono cazzi miei invece. Perché sei così cieco? — il respiro del ragazzo si fece di colpo accelerato, i suoi occhi si riempirono d'acqua del cielo — Davvero non hai capito perché lei avesse deciso di usarti?»
«No. Spiegamelo tu, dato che sembri conoscere Nila molto meglio di me» Il cuore di Jeongguk batteva furiosamente, era conscio del fatto che pure quello di Taehyung dovesse compiere lo stesso sentiero di battiti furiosi. Jeongguk aveva paura di udire la risposta, non voleva raccogliere i pezzi del suo cuore ferito.
«Perché ho deciso di porre fine alla nostra relazione»
«Allora? Non mi sembra strano, deve averti stufato la sua vagina suppongo, dato che sei una sottospecie di predatore sessuale» Le lacrime ornarono la pelle dorata di Taehyung. Il suo sguardo dilaniato dalla sofferenza scosse l'anima di Jeongguk. Non aveva mai sperimentato dissidi interiori che andassero più in profondità dell'ansia comune, nelle sue iridi non si era mai riversato il petrolio della perdita e nemmeno il freddo della mancanza, sicuramente non era mai stato sul punto di fronteggiare una sofferenza così viscerale come Nila o come Taehyung, in questo caso. Ora comprendeva il motivo per cui quei due fossero simili, tuttavia anche lui, un semplice principiante delle relazioni umane aveva capito che la sofferenza di Taehyung avesse una radice più superficiale. Era lui la causa. Quella consapevolezza lo colpì, fu squarciato dalla cannonata più forte del mondo quando Kim Taehyung aprì la bocca.
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𝐃𝐀𝐍𝐙𝐀𝐌𝐈 𝐋'𝐀𝐌𝐎𝐑𝐄 || 𝑃𝑎𝑟𝑘 𝐽𝑖𝑚𝑖𝑛
FanfictionIɴ ᴄᴜɪ ᴜɴᴀ ʀᴀɢᴀᴢᴢᴀ ɴᴏɴ ʀɪᴇsᴄᴇ ᴀ ғᴀʀᴇ ᴍᴇɴᴏ ᴅɪ ɪɴᴠɪᴅɪᴀʀᴇ ᴜɴᴏ ᴅᴇɪ ʙᴀʟʟᴇʀɪɴɪ ᴘɪᴜ̀ ᴘʀᴏᴍᴇᴛᴛᴇɴᴛɪ ᴅᴇʟʟᴀ sᴜᴀ sᴛᴇssᴀ ᴀᴄᴄᴀᴅᴇᴍɪᴀ. Uɴᴀ sᴛᴏʀɪᴀ sᴜʟʟᴇ ɴᴏᴛᴇ ᴅɪ Tᴄʜᴀɪᴋᴏᴠsᴋʏ ᴇ ᴅɪ "Bʟᴀᴄᴋ Oʀ Wʜɪᴛᴇ" Het-Slash Smut ©gukkie_bts