Il giorno dopo entusiasta lo chiamai lui mi chiuse il telefono in faccia ed io ci rimasi molto male, ma decisa andai a bussare alla sua porta non era casa, i suoi mi dissero che era andato all'aeroporto a prendere Marta. Io nn sapevo chi fosse questa Marta ma immagina alla sua ragazza, quindi di conseguenza mi sentii inutile, usata, delusa ma alla fin dei conti nn ero niente per lui, così andai nel bosco era l'unico posto in cui mi sentivo libera, me stessa. Ma una volta lá pensai a lui e alla passeggiata che facemmo proprio lì così sconsolata per la seconda volta decisi di andare a casa.
Il giorno dopo andai difronte al suo cancello mi mancava troppo, dove ad un certo punto incontro la ragazza (Marta) era molto carina, come poteva scegliere tra me lei era ovvio che sceglieva lei. Aveva un vestitino celeste con diversi bracciali e una collana molto raffinata, con le scarpe un po' alte ma non troppo... in poche parole perfetta, io mi guardai avevo solo una tutta stupida che nessuno mai metterebbe, in quel preciso momento mi sentii uno straccio.
Poi vidi uscire lui sempre uguale,sempre perfetto (era ovvio erano destinati a stare insieme) mi chiamò e mi disse:
-" Marghe... ciao ti presento Marta"
Ma neanche li feci finire la frase...
-"si la conosco me ne ha parlato tua madre"
La ragazza rimase in silenzio, lui mi sorrise ed io lo salutai.
Era sera stavo stesa sul mio letto e scrivevo il mio diario segreto, quando ad un certo punto suona il telefono...era lui !!!
(Non sapevo che fare rispondere o riagganciare) ero entrata in un panico totale.
Decisi di rispondere lui mi invitò a cena dai sui per conosce meglio Marta, io volevo renderlo felice e così accettai.
Mancava poco alla la cena e volevo vestirmi elegante come era Marta così presi il vestito più carino che avevo delle scarpe non alte e non basse, una borsa molto carina, dei bracciali e una collana ero diventata simile a lei.
Quando mi vide Matteo rimase scioccato:
-"wow sei bellissima"
-"grazie"
-"entra, dai"
Aaah erano le parole più belle che avevo sentito in tutta la mia vita. La cena era finita così andammo in camera di Matteo e incominciammo a parlare,Matteo si assentó un attimo e Marta iniziò a raccontarmi come si era conosciuta con Matte, io dentro di me ero ancora più triste e delusa fino a quando non disse queste esatte parole...
"e ora siamo migliori amici, quasi fratelli"
Io dentro di me ero super super felice.
(Avevo ancora speranza con Matte) cosa c'era di meglio. Erano verso le 00:18 così decisi di recarmi a casa, ancora a mia madre prendeva un infarto. Quando rientro a casa mamma stava già dormendo e sul comodino vicino a lei stava una foto di una bambina simile a me da piccola, ma nn ero io c'era scritto qualcosa dietro "mi spiace cara figlia mia" avevo una sorella...
* Chi era ?
* Dov'era?
Rimasi scioccata, per tutta la vita ho sempre creduto di essere figlia unica.
Per scoprire chi era mia sorella mi bastava solo vedere chi ragazza della mia età aveva una voglia uguale alla mia o simile almeno... Ma non era affatto facile visto che ci sono migliaia e migliaia di ragazze in tutto il mondo.
Da quella sera tutto cambiò da una parte ero felice per Matte ma dall'altra ero scombussolata per la scoperta di mia sorella.
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Una notte sotto le stelle
Short StoryUna ragazza sola che poteva trovare se stessa solo nelle stelle, e poi grazie alle stelle incontrerà una persona molto speciale per lei. ✨