Apro gli occhi e sbadiglio.
Ho dormito per tutta la giornata?! Non è da me. Guardo l'ora dal telefono, segna le 19.15. Cavolo ho perso tutta la giornata, potevo fare qualcosa di produttivo, vabbè capitano anche queste giornate.
Mi alzo, mi siedo sul letto e mi stiracchio.
Sento partire la canzone "before you go" dal telefono. È Emma che mi chiama.
"eiii" rispondo. "allora sei viva!" continuo."scusa avevo da fare!! Mi dispiace, ma non puoi capire appena ho letto il messaggio sono saltata dalla felicità, so quanto ci tieni!! Sono troppo contenta per te!"
"anch'io, ho pianto dalla felicità appena me lo hanno detto!"
"senti, non voglio farti preoccupare, ma non é che ti sentirai sola la? Insomma nessuno della nostra scuola ci va e magari la si troveranno dei gruppetti di amici, te lo dico solo perché non voglio che ti trovi isolata. Insomma non potrai nemmeno usare il telefono!!"
"ti ringrazio del fatto che ti preoccupi, ma non mi interessa. Apparte che secondo me troverò almeno un'amica, anche se non ne trovo non mi importa sono solo due settimane, e poi io vado là per studiare."
"ok, bene. Ma per quanto riguarda il telefono? So che sei la ragazza perfetta che vuole rispettare le regole, ma non puoi tenertelo? Insomma metti che un giorno sei triste, non vorresti parlarne con me o con i tuoi?"
"senti no, non voglio rischiare. Se il telefono non si può tenere non si può punto e basta."
"okk scusa, hai ragione. Ora devo andare mia mamma mi obbliga a lavare i piatti, uffa quanto vorrei una lavastoviglie, odio lavare i piatti!"
"più che altro non vorresti vivere in una casa che pensare alla lavastoviglie?"
Emma fin da piccola ha vissuto in una casa mobile dato che i suoi non hanno molti soldi per permettersi una casa, ma ai miei non è mai interessato che loro siano poveri o ricchi, e nemmeno a me.
" ahaha simpatica ora devo andare Ciao XXX"
"ciaoo" concludo io chiudendo la chiamata.
Nel frattempo si sono fatte le 19.50 e io scendo per chiedere a mia mamma quanto manca alla cena.
La serata passa tranquillamente come tutte le altre, e come ogni sera mi metto il mio fantastico pigiama di winnie the pooh (ehi è bellissimo!), vado in bagno per farmi uno chignon fatto molto alla cavolo e appena metto in carica il mio telefono mi arriva un messaggio da Emma "buonanotte <3"
Ma come fa ad indovinare sempre? Non vado mai a letto allo stesso orario. Mi sdraio nel letto. E penso a ciò che ha detto Emma, e se non trovassi veramente nessuno? Insomma si vado per studiare ma d'altronde un'amica serve sempre.
Non ci penso più. Bisogna rimanere positivi. E sono convinta che quelle due settimane saranno le più belle della mia vita.
Chiudo gli occhi pensando sempre a quella scuola.
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quel maledetto giorno
Fiksi UmumNicole, una ragazza studiosa e curiosa di imparare. Finalmente il suo sogno si realizza: andare in Irlanda in un collegio per studiare l'inglese. Ma di certo non si aspetta ciò che accadrà in quel collegio, tra amiche che si rivelano false e ragazzi...