Io e la mia amica Raffa ci avviammo come sempre a scuola, che noia, la incontrai al cancello alle 8:00 per entrare insieme, salimmo due piani e arrivammo in classe,non appena entrammo le nostre amiche ci salutarono, salutammo Antony e Giuly e ci accomodammo al nostro posto, suonata la campanella dell'inizio dell'ora entrò il nostro professore di inglese, iniziò a spiegare letteratura e mentre stava per chiamare qualcuno all'interrogazione, bussarono alla porta "avanti", urlò il professore, si aprì la porta ed entrò in classe un bidello insieme a un bellissimo ragazzo, alto, magro, con occhi celesti che ti facevano perdere la testa, si presentò alla classe, ma dato che ero ancora in trance non capii il suo nome, che se non sbaglio si chiama Louis, non appena mi ripresi, quel dannato professore mi chiamò all' interrogazione ed io come al solito feci la figura di merda dell'anno, mi rifece accomodare con un 3, odio quel numero, odio il professore di inglese, finite le due ore di inglese iniziò la ricreazione, quando uscii dalla classe le mie amiche di scuola mi fissarono e ridevano, mi veniva voglia di dargli uno schiaffo,che nervi, mentre caminavo con i pugni serrati dalla rabbia, sentii dei passi che mi seguivano e qualcuno alle mie spalle che mi chiamava, "aspetta", quella voce mi era famigliare, mi girai e trovai lui, si lui affannato, segno che aveva corso, e mi porse una mano, io impacciata come sempre rimasi in mobile come una statua,all'improvviso trovai la mia mano incrociata alla sua che mi trascinava,guardando le nostre mani incrociate arrossii,specialmente perchè tutti ci fissavano con gli occhi sgranati,abbassai il capo e lo seguii,scendemmo le scale di emergenza e io perplessa gli chiesi, "Louis posso farti una domanda" " Certo di pure", non capivo perchè mi avesse preso la mano, ma soprattutto perchè mi doveva portare qui,proprio qui "Come mai siamo qui?" " Volevo stare da solo con te", a quell'interpretazione diventammo entrambi rossi " C-co-cosa?" "Voglio stare da solo con te",chi sa perchè quel ragazzo voleva stare da solo con me,ci conoscevamo da poco ovvero da oggi,anche se non mi dispiaceva stare da sola con lui'ma che stai dicendo,pensa prima di parlare', " Tutto ok?" " Si si tranquillo,ma non pensi che forse è meglio se andiamo in classe,d'altronde la ricreazione è terminata",mentre stavo per avviarmi alla porta ,una mano mi tira ed io finisco sul suo petto "Dove pensi di andare?", disse lui stringendomi ancora di più al suo petto, " In classe,dove vuoi che vada" "No oggi non torniamo in classe" cosa?io dovrei restare qui con lui da sola?'calma calma, non può farti del male', mentre ero inmersa nei miei pensieri, lui mi baciò in modo molto appassionale,cercavo in tutti i modi di divincolarmi, ma lui mi tiró ancora di più a se,alla fine mi rilassai e gli cominciai ad accarezzare i capelli,poi sentii una mano infilarsi nei miei pantaloni e sbottonarmi il bottone e la zip,capendo ciò che voleva fare,gli diledi una spinta e mi liberai dalla sua stretta presa e mi riabbottonai i jeanz e lo baciai dinuovo,questa volta con la lingua" Andiamo in classe altrimenti ci verranno a cercare" "Ok piccola,andiamo" "Non chiamarmi così però d'avanti agli altri ok tesoro?" " Ok cucciola" e ci baciammo un'atra volta.
Arrabbiature
Tornata a casa trovai mia madre in cucina indaffarata a preparare il pranzo,si girò verso di me " Be com'è andata la scuola?" " B-bene e a te al lavoro tutto ok?" " Si tutto bene, c'è qualcosa che non va?" che le dicevo ,non avevo nessuna bugia pronta e le dissi "Ho preso 3 all'interrogazione di inglese"vidi dall'espressione di mamma che ero nei guai,finiti i compiti, chiamai Louis e gli dissi di incontrarci alla villa.
Lui accettò "Però fai presto che così possiamo stare di più e poi devo portarti in un posto" "Ok dove?" non vedevo l'ora di sapere dove mi avrebbe portata " È una sorpresa lo vedrai presto" "Ok amore a fra poco", andai di corsa in bagno, mi lavai ed indossai i miei amatissimi jeans, la mia maglie a mezze maniche a righe con il ficco dietro la schiena e le mie superga bianche, poi mi feci una treccia, mi truccai giusto un po, mi misi la giacca e la borsa, scesi al piano di sotto, salutai mia madre ed andai alla villa all'appuntamento, non appena lo vidi gli saltai a dosso e lo abbracciai, lui mi cinse i fianchi e mi baciò, non so per quanto tempo stemmo in quella posizione, perchè quando ci staccammo eravamo entrambi affannati ed avevamo le labbra rosse e gonfie, infine ci avviammo al campo sportivo, passarono due ore che poi ci venne a prendere un auto, non riuscivo a vedere bene chi ci fosse in quell'auto "Amore ma chi sono questi?" " Harry e Liam dobbiamo andare con loro" " Ok andiamo allora", infine mi porse una benda da mettere sugli occhi, che indossai senza fare domande "Siamo arrivati" ci avvisarono Harry e Liam, scesi dalla macchina Louis mi teneva per mano e mi trascinava con lui, "Ora puoi toglierti la benda tesoro" quando tolsi la benda mi trovavo in discoteca, presi e gli saltai addosso baciandolo, dopo parecchie ore di divertimento, andai al bagno, quando tornai trovai Louis baciarsi con un'altra ragazza, le andai vicino e gli mollai un ceffone e me ne uscii piangendo, sentivo che mi seguiva ma non volevo assolutamente girarmi, infine mi sentii tirare il polso e nel girarmi gli andai a finire addosso, lui mi bacia e io lo spingo via, mentre stavo nuovamente per andarmene mi riprende per il braccio e mi riporta vicino a lui "Perchè fai così?" " Dovresti saperlo" non capivo perchè mi ha fatto questo, perchè? Andasse a fanculo " No non lo so" " Vai vai vattene a baciare con quella troia", mi allontanai da lui e corsi via piangendo come una fontana, "Aspettaaa"non volli aspettare, lo odiavo con tutta me stessa, presi la strada che mi conduceva a casa e corsi immediatamente in camera mia a piangere, all'improvviso nella stanza entra mia madre "Tesoro perchè piangi?" " Perchè la vita dev'essere così ingiusta, perchè?" " Hai litigato con Louis percaso?" "Si lo trovato a baciarsi con un'altra ragazza mentre ero andata in bagno" mia madre venne a sedersi vicino a me e mi abbraccia forte forte e mi dice " Tesoro stai tranquilla, magari se ci parlassi lui ti spiegherebbe tutto" " No non voglio più vederlo, neanche in fotografia" non avevo voglia di parlargli e di vederlo.
Louis pov'sChe cos'avevo combinato? Sono stato uno stronzo ho baciato un'altra mentre la mia ragazza era in bagno. Voglio parlarle, ho provato a chiamarla tante volte ma non risponde, lo fatta bella grossa, andrò a trovarla, voglio chiederle scusa. Mi misi in macchina e mi avviai verso casa sua, suonai il campanello e mi rispose la madre " Chi è?" " Sono Louis c'è Maria?" " Oh Louis entra entra si Maria c'è è di sopra" " Ok grazie" andai di sopra e la trovai sul letto che dormiva, ma quando mi avvicinai al suo letto trovai le nostre foto strappate, andai vicino a lei con i pugni serrati vicino ai fianchi e la svegliai bruscamente " Svegliati ti devo parlare" forse sarò stato troppo duro con lei perchè si sveglio molto incazzata " Che vuoi vattene" " Sta zitta e fammi parlare" " Non ti voglio ascoltare, sparisci dalla mia vista" le diedi uno schiaffo e la vidi piangere, ma che mi è preso?
Maria pov'sMi diede uno schiaffo ma come si è permesso? Mi alzai dal letto incazzata e gli cominciai a dire tutto quello che tenevo dentro " Sparisci non voglio più vederti neanche in fotografia, io sono stata una stupida ad innamorarmi di te, era meglio che non ti avessi mai incontrato, tu sei solo un stupido me lo sarei dovuto aspettare da te, quando ti ho visto baciare quella biondina sono andata fuori di me, io che ti ho amata per tutto questo tempo, andesso basta se non mi ami puoi anche dirmelo, sono stanca stanca di stare male per te, basta" lo vidi piangere, volli tanto abbracciarlo, ma no Maria che diavolo stai pensando, non te ne devi importare " Aspetta fammi spiegare ti prego" " Sta zitto,.sta zitto non voglio più sentirti parlare, basta" " Aspetta io ti amo, ti amo.davvero tanto, ti chiedo scusa ma ero ubriaco, mi dispiace perdonami ti prego" " No Louis non ti posso perdonare mi dispiace, mi hai fatto soffrire e se pensi che io sia tanto stupida ti sbagli, il mio perdono te lo devi guadagnare" si avvicinò a me per baciarmi, ma io lo spinsi via, lui si riavvicinò un'altra volta per baciarmi, mi spinse contro il muro, mia madre era uscita e io ero rimasta da sola con lui, come stavo dicendo, mi aveva spinta contro il muro e mi incominciò a baciare,cercavo di spingerlo senza riuscirci,mi arresi nella spinta, infine lui cercava il passaggio con la lingua,.che io gli diedi, non so.per quando tempo stemmo così che io infine gli morsi il labbro e lui la smise " Perchè mi hai morso il labbro?" " Se pensi di risolvere tutto con un bacio ti sbagli di grosso, te lo detto se vuoi il mio perdono te lo devi guadagnare. "Ti faró vedere come ti riannamorerai di me" " Voglio vederti alla prova" "Ok, che ne dici di iniziare oggi?" " Ok" volevo vedere come avrebbe fatto " Allora voglio trovarti pronta per le 7:00 ok?" " Ok daccordo" non appena se ne andò io cacciai un respiro di sollievo, erano le quattro e decisi di prepararmi prima,dato che non avevo da fare niente,quindi andai in bagno mi feci una doccia veloce, non appena uscii dalla doccia,presi il telefono e trovai 3 messaggi, uno era di mamma,che risposi subito e due di Louis 'fatti bella questa sera ti porto con me in un posto davvero speciale solo per noi due xxxx' lessi anche il secondo messaggio 'anzi tu sei sempre bella, non cambiare mai mia piccola stella, ti amo xxxxxx' dopo aver letto i messaggi, andai in camera mia,aprii l'armadio e tirai fuori un vestitino di pizzo molto carino e lo indossai,scelsi le scarpe,presi i miei amatissimi stivaletti,poi presi la mia poscett e mi diressi in bagno per truccarmi, mi feci una bella treccia lavorata e una volta pronta aspettai che arrivassero le 7:00, infine suonarono il campanello, andai ad aprire e mi trovai lui con un mazzo di rose rosse e dei cioccolatini "Grazie Louis" " Di niente tes- Maria" " Puoi anche chiamarmi tesoro" "Come? Davvero? Allora mi hai perdonato!" " No non ti ho perdonato" "Allora perchè mi hai detto che posso chiamarti tesoro?" non risposi alla sua domanda e stavo per avviarmi alla porta quando lui mi prese per il polso e mi trascina verso di lui e mi bacia, io gli metto le braccia intorno al suo collo e ci continuiamo a baciare,infine lui mi chiese il passaggio con la lingua che io gli diedi, infine si staccò per riprendere fiato "Allora ti è piaciuto il bacio?" "Si" dopo un pò ci bacciammo un altra volta, ma questa volta in modo appassionale,quando ci staccammo avevamo entrambi le labbra gonfie e rosse, lo abbracciai forte a me e gli dissi "Ti amo tanto amore mio,ma non farmi più una cosa del genere
, adesso andiamo" " Anche io ti amo cucciola mia, ti prometto che non ti faró più soffrire,si andiamo" usciti da casa eravamo in un posto magnifico con una casa tutta nostra.
Maria pov's:
Cosa e questa? Che significa? "Questa?" Gli chiesi " È per noi amore ti piace?" " È stupenda, quando l'hai comprata?" "L'altro ieri con i ragazzi per me e te questa è la nostra casa fra tre o quattro giorni ci trasferiamo qui" "Non vedo l'ora di vivere qui con te da sola" " Tranquilla arriverà presto...vieni a vedere la nostra camera e quella dei bambini tesoro!" "Arrivo amore, wow sono stupende" " Ti piacciono?" "Si tantissimo, sento che mi troverò bene qui con te"
Louis pov's:
Sono felice che a Maria piaccia la casa, sono impaziente di vivere qui con lei e qui sarà il luogo dove la metterò in cinta dopo il matrimonio
STAI LEGGENDO
La nostra nuova vita da adolescente
FanfictionCiao ragazze e directioners,scriverò la storia della nostra nuova vita di adolescente ( mi chiamo Mary). Questa storia la voglio dedicare a una persona davvero speciale alla mia amica del cuore, la quale mi ha aiutata a superare qualsiasi difficoltà...